Scrutatio

Sabato, 18 maggio 2024 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Tessalonicesi 2


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LA SACRA BIBBIADIODATI
1 Vi preghiamo, fratelli, quanto alla venuta del Signore nostro Gesù e la nostra riunione con lui,1 OR noi vi preghiamo, fratelli, riguardo all’avvenimento del Signor nostro Gesù Cristo, ed al nostro adunamento in lui,
2 a non lasciarvi agitare così facilmente nel vostro animo né spaventare da oracoli dello Spirito, da parola o da lettera come spedita da noi, quasi che il giorno del Signore sia imminente.2 che non siate tosto smossi della mente, nè turbati, per ispirito, nè per parola, nè per epistola, come da parte nostra, quasi che il giorno di Cristo soprastia vicino
3 Nessuno vi inganni in alcun modo. Infatti, se prima non viene l'apostasia e non si rivela l'uomo dell'iniquità, il figlio della perdizione,3 Niuno v’inganni per alcuna maniera; perciocchè quel giorno non verrà, che prima non sia venuta l’apostasia, e non sia manifestato l’uomo del peccato, il figliuol della perdizione.
4 colui che si oppone e si innalza su tutto ciò che è chiamato Dio o che è oggetto di culto, fino a sedersi egli stesso nel tempio di Dio, dichiarando se stesso Dio...4 L’avversario, che s’innalza sopra chiunque è chiamato dio, o divinità; talchè siede nel tempio di Dio, come Dio; mostrando sè stesso, e dicendo, ch’egli è Dio.
5 Non vi ricordate che, essendo ancora in mezzo a voi, vi dicevo queste cose?5 Non vi ricordate voi che, essendo ancora fra voi, io vi diceva queste cose?
6 E ora sapete ciò che lo trattiene, in modo che si manifesti nell'ora sua.6 Ed ora voi sapete ciò che lo ritiene, acciocchè egli sia manifestato al suo tempo.
7 Infatti il mistero dell'iniquità è già in atto: c'è solo da attendere che chi lo trattiene sia tolto di mezzo.7 Perciocchè già fin da ora opera il misterio dell’iniquità; soltanto colui che lo ritiene al presente dev’esser tolto di mezzo.
8 Allora si manifesterà l'iniquo, che il Signore Gesù distruggerà con il soffio della sua bocca e annienterà con la manifestazione della sua parusia.8 Ed allora sarà manifestato quell’empio, il quale il Signore distruggerà per lo spirito della sua bocca, e ridurrà al niente per l’apparizion del suo avvenimento.
9 La parusia dell'iniquo avviene per opera di Satana, con ogni genere di potenza, con miracoli e prodigi di menzogna,9 Del quale empio l’avvenimento sarà, secondo l’operazione di Satana, con ogni potenza, e prodigi, e miracoli di menzogna;
10 con tutte le seduzioni dell'iniquità per quelli che si perdono, perché non hanno accolto l'amore della verità per essere salvi.10 e con ogni inganno d’iniquità, in coloro che periscono, perciocchè non hanno dato luogo all’amor della verità, per esser salvati.
11 Ecco perché Dio manda ad essi una forza di errore, perché credano alla menzogna,11 E però Iddio manderà loro efficacia d’errore, affin che credano alla menzogna;
12 affinché siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla verità ma si sono compiaciuti dell'ingiustizia.12 acciocchè sieno giudicati tutti coloro che non hanno creduto alla verità, ma si non compiaciuti nell’iniquità
13 Ma noi dobbiamo rendere grazie a Dio sempre per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio vi ha scelti fin da principio per la salvezza nella santificazione dello Spirito e nella fede della verità.13 Ma noi siamo obbligati di render del continuo grazie di voi a Dio, fratelli amati dal Signore, di ciò che Iddio vi ha eletti dal principio a salute, in santificazion di Spirito, e fede alla verità.
14 Proprio a questo ha chiamato voi per mezzo del nostro vangelo, per il possesso della gloria del Signore nostro Gesù Cristo.14 A che egli vi ha chiamati per il nostro evangelo, all’acquisto della gloria del Signor nostro Gesù Cristo.
15 Pertanto, fratelli, state forti e conservate le tradizioni nelle quali siete stati istruiti, sia per mezzo della nostra viva voce, sia per mezzo della nostra lettera.15 Perciò, fratelli, state saldi, e ritenete gl’insegnamenti che avete imparati per parola, o per epistola nostra
16 Lo stesso Gesù Cristo, Signore nostro, e Dio nostro Padre che ci ha amati e ci ha dato, per sua grazia, una consolazione eterna e una buona speranza,16 Ora, il Signor nostro Gesù Cristo stesso, e l’Iddio e Padre nostro, il qual ci ha amati, e ci ha data eterna consolazione, e buona speranza in grazia,
17 consoli e confermi i vostri cuori in ogni opera e parola buona.17 consoli i cuori vostri, e vi confermi in ogni buona parola, ed opera