Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Deuteronomio 5


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Mosè convocò tutto Israele e disse loro: "Ascolta, Israele, le prescrizioni e i decreti che io oggi pronuncio alle tue orecchie. Imparateli e osservateli, mettendoli in pratica.1 E chiamò Moisè tutto il popolo d'Israel, e sì gli disse:, odi, Israel, e le osservanze e li giudicii, li quali Io parlo oggi nelle orecchie tue; imparatele, e sì le fate per operazioni compintamente.
2 Il Signore nostro Dio strinse con noi un'alleanza all'Oreb.2 Domeniddio, nostro Signore, sì fece patto (e legamento) con noi in Oreb.
3 Non con i nostri padri il Signore strinse quest'alleanza, ma con noi che oggi siamo qui tutti vivi.3 Non con padri nostri fece patto (Iddio nostro), ma con noi, che siamo nella sua presenza e che siamo vivi (, fece patto).
4 Il Signore parlò con voi sulla montagna in mezzo al fuoco faccia a faccia;4 A faccia a faccia sì ci parlò nel monte, nel mezzo del fuoco.
5 io stavo tra il Signore e voi in quel tempo per riferirvi le parole del Signore. Perché voi aveste paura del fuoco e non saliste sulla montagna. Egli disse:5 E io fu ’ da parte, ed entrai nel mezzo, tra Iddio e voi in quello tempo, acciò ch' io vi redicessi tutte le sue parole; imperciò che voi aveste paura del fuoco, e non saliste in sul monte. E (quello) mi disse:
6 "Io sono il Signore tuo Dio, che ti ho fatto uscire dalla terra d'Egitto, dalla casa di schiavitù.6 Io sono Iddio, tuo Signore, il quale ti menai della terra d'Egitto, di casa di servitù.
7 Non avrai altri dèi davanti a me.7 E guarda che tu non abbia dinanzi da te, nè adori agl' idii altrui.
8 Non ti farai nessuna figura scolpita di qualsiasi genere: di ciò ch'è in alto nei cieli, di ciò ch'è in basso sulla terra e di ciò che è nelle acque sotto la terra.8 Non ti farai alcuna imagine scolpita (nè ri levata) di tutte le cose che sono disopra in cielo, e che sono di sotto in terra, e stanno sotto la terra nell'acqua.
9 Non li adorerai e non li servirai. Perché io, il Signore tuo Dio, sono un Dio geloso, che punisce l'iniquità dei padri sui figli, sulla terza e quarta generazione di coloro che mi odiano,9 Non le adorerai, e non farai loro reverenza; imperciò ch' io sono Iddio, tuo Signore, il quale punisce la iniquità del padre e de' figliuoli, insino in terza e quarta generazione, di coloro i quali (mi hanno voluto male e) hannomi avuto in odio.
10 ma fa grazia fino alla millesima generazione di coloro che mi amano e osservano i miei precetti.10 E sì faccio misericordia, in molte migliaia (di generazioni), a coloro che m'amano e (voglionmi bene e) guardano i miei comandamenti.
11 Non ti servirai del nome del Signore tuo Dio per la menzogna, poiché il Signore non lascia impunito chi si serve del suo nome per la menzogna.11 Non piglierai (nè ricorderai) il nome del tuo Signore invano; imperciò che non passerà senza punizione colui il quale sopra cosa vana piglierà (e nominerà) il suo nome.
12 Osserva il giorno del sabato per santificarlo, come ti ha ordinato il Signore tuo Dio.12 Guarda il dì del sabbato, e fa che tu lo santifichi, siccome ti comandò Iddio, tuo Signore.
13 Per sei giorni lavorerai e farai tutte le tue opere,13 Sei dì tu opererai, e farai tutte le tue opere.
14 ma il settimo giorno è il sabato per il Signore tuo Dio; non farai alcun lavoro, né tu né tuo figlio né tua figlia né il tuo servo né la tua serva né il tuo bue né il tuo asino né alcuna delle tue bestie né il forestiero che si trova entro le tue porte affinché si riposi il tuo servo e la tua serva come te.14 Il settimo dì è lo sabbato del Signore; imperciò che in quello di cessò da ogni sua operazione. E guarda che tu non facci in quello die alcuna opera (servile), tu e il tuo figliuolo e la figliuola tua) e il servo tuo e la tua servigiale, il buove tuo e l'asino tuo e ogni animale tuo, e il peregrino che è dentro dalle porte tue, acciò che si ripuosi il servo tuo e la servigiale, come tu.
15 Ricorda che sei stato servo nella terra d'Egitto e che il Signore tuo Dio ti ha fatto uscire di là con mano forte e braccio steso; perciò il Signore tuo Dio ti ha ordinato di celebrare il giorno del sabato.15 Ricorditi che tu ancora fosti servo (e servisti) nello Egitto, e che Iddio te ne trasse, il quale era tuo Signore, in mano forte e collo braccio isteso; e imperciò egli ti comandò che tu guardassi il dì del sabbato.
16 Onora tuo padre e tua madre come ti ha ordinato il Signore tuo Dio, affinché prolunghi i tuoi giorni e sii felice sul suolo che il Signore tuo Dio ti dona.16 Onora il padre tuo e la madre tua, siccome ti comandò Iddio, tuo Signore, acciò che tu viva lungamente, e abbia bene nella terra la quale Iddio, tuo Signore, ti dee dare.
17 Non ucciderai.17 Non ucciderai.
18 Non commetterai adulterio.18 Non commetterai peccato di fornicazione.
19 Non ruberai.19 E non farai furto.
20 Non renderai una testimonianza falsa contro il tuo prossimo.20 Non dirai contro al prossimo tuo falso testimonio.
21 Non desidererai la moglie del tuo prossimo; non bramerai la casa del tuo prossimo né il suo campo né il suo servo né la sua serva né il suo bue né il suo asino e nulla di quanto è del tuo prossimo".21 Non desidererai la moglie del prossimo tuo, nè la casa nè il campo nè il servo nè la servigiale nè bue nè asino, nè di tutte le cose che sono sue.
22 Queste parole disse il Signore a tutta la vostra assemblea sul monte, in mezzo al fuoco, alle nubi e ai nembi: voce grande! Non aggiunse altro; le scrisse su due tavole di pietra e le diede a me.22 Tutte queste parole disse Iddio a tutta la moltitudine vostra, nel monte, nel mezzo del fuoco e della nuvola e della oscurità, con grande voce e alta, non aggiungendoci più altro. E sì gli scrisse in due tavole di pietra, le quali egli mi diede.
23 Quando voi udiste la voce di mezzo alle tenebre, mentre il monte era in fiamme, si avvicinarono a me tutti i vostri capitribù e anziani23 Ma voi, poi che mi vedeste, e audiste la voce del mezzo delle tenebre, e vedeste tutto il monte ardere, veniste a me tutti quanti i principi delle schiatte (e più nobili) e maggiori; e sì mi diceste.
24 e mi dissero: "Il Signore nostro Dio ci ha mostrato la sua gloria e la sua grandezza, e abbiamo udito la sua voce di mezzo al fuoco: oggi abbiamo visto che Dio può parlare all'uomo e questi rimanere vivo.24 Ecco che Iddio, nostro Signore, si ci ha mostrato la sua maestà e la sua grandezza, e abbiamo udito la sua voce del mezzo del fuoco, e abbiamo provato oggi, che parlando Iddio coll'uomo, l'uomo si è vissuto (e non è morto).
25 Ma ora perché dovremmo morire? Questo gran fuoco, infatti, ci divorerà. Se noi continuiamo a udire la voce del Signore nostro Dio, moriremo.25 Perchè istiamo noi qui, che ci divorerà questo fuoco grandissimo? Imperochè, se noi udiremo più la voce di Dio, nostro Signore, sì morremo.
26 Perché chi è fra tutti i mortali che, come noi, abbia udito la voce del Dio vivo che parla in mezzo al fuoco e sia rimasto vivo?26 Che cosa è (l'uomo, e) ogni carne, che possa udire la voce di Dio vivente, il quale parla (e fa vella) di mezzo del fuoco, siccome udimmo, che possa vivere?
27 Accostati tu e ascolta tutto ciò che dirà il Signore nostro Dio; tu ripeterai a noi tutto ciò che ti avrà detto il Signore nostro Dio e noi ascolteremo ed eseguiremo".27 Tu vai piuttosto, e odi tutte quelle cose le quali ti dirà Iddio nostro Signore; tu poi parlerai a noi, e noi udendoti faremo quello che ci dirà.
28 Il Signore udì il suono delle vostre parole mentre voi mi parlavate e mi disse: "Ho udito il suono delle parole di questo popolo, che ti hanno rivolto. Hanno parlato bene in tutto.28 La quale cosa udendo Iddio, sì mi disse: udi' la voce delle parole di questo popolo, le quali hanno dette a te; ogni cosa hanno detto bene.
29 Potesse il loro cuore essere sempre così nel temere me e nell'osservare tutti i miei precetti, perché fossero felici loro e i loro figli!29 Chi dà a loro, che loro abbiano (sì fatto cuore o) sì fatta mente, che abbiano paura di me e servino tutti i miei comandamenti, d'ogni tempo, acciò che abbiano bene loro e i loro figliuoli sem premai?
30 Va' e di' loro: Ritornate alle vostre tende.30 Va e di' loro: tornate nelle vostre trabacche (e abitazioni).
31 Tu invece resta qui presso di me. Io ti indicherò tutti i precetti, le prescrizioni e i decreti che dovrai insegnare loro, perché li mettano in pratica nella terra che do loro in possesso".31 E tu istà qui in mezzo; e io si ti darò tutti quanti i comandamenti e le osservanze e li giudicii, le quali tu insegnerai loro, acciò che loro gli (osservino e) facciano nella terra la quale io darò loro in possessione.
32 Guardate dunque di fare come vi ha ordinato il Signore vostro Dio. Non devierete né a destra né a sinistra.32 Adunque guardate (e servate) e fate quelle cose, le quali vi comandò Iddio, vostro Signore; non anderete dalla mano manca nè dalla diritta;
33 Seguirete tutta la strada che vi ha ordinato il Signore vostro Dio, perché viviate, siate felici, e prolunghiate i vostri giorni sulla terra che occuperete.33 ma anderete per la via la quale vi comandò Iddio, vostro Signore, acciò che possiate vivere bene, e crescano i vostri dì nella terra, della vostra possessione.