Scrutatio

Sabato, 18 maggio 2024 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Naum 2


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Ecco! Sui monti i piedi di chi proclama "Salvezza!".1 Ci mette in viaggio colui, che sotto i gli occhi tuoi devasterà, e stringerà l'assedio: osserva tu i suoi movimenti, rinforza i tuoi fianchi, accresci grandemente le tue forze.
2 Sale contro di te un devastatore! Monta la guardia sullo spalto, sorveglia il cammino, stringiti i fianchi, raccogli tutte le forze!2 Perchè il Signore farà vendetta della superbia contro Giacobbe, come della superbia contro Israele; perocché questi distruttori li spersero, e guastaron le loro propagini.
3 Il Signore restaura la vigna di Giacobbe e la vigna d'Israele; i ladri li avevano depredati e ne avevano distrutto i tralci.3 Le rotelle de' suoi campioni gettano fiamme, i suoi soldati hanno vesti di porpora: le redini de' cocchi sono fiammanti nel giorno, in cui ella si mette in ordine (per la battaglia), e i loro cocchieri sono addormentati.
4 Lo scudo dei suoi prodi è fiammeggiante, i suoi valorosi sono vestiti di scarlatto; per la lucentezza dei ferri splendono i carri; nel giorno dell'attacco i cavalieri si agitano;4 Si scompigliano per istrada: i loro cocchi s'infrangono nelle piazze: i loro occhi son come accese faci, come folgori, che strisciano.
5 per le strade sfrecciano i carri, corrono alla rinfusa nelle piazze; a vederli sono come fiaccole, come folgori guizzano qua e là.5 Ella farà rassegna de' suoi bravi; si urteranno per le strade; correranno in fretta alle mura, e si prepareranno da stare al coperto.
6 Egli richiama le sue truppe scelte, fino a spossarle durante la marcia; si slanciano contro la sua cinta, il riparo è già pronto, la copertura di scudi è già formata.6 Le porte de' fiumi sono spalancate, e il tempio è atterrato sino ai fondamenti.
7 Le porte sul fiume si spalancano, è in subbuglio il palazzo;7 E i suoi soldati sono menati via prigionieri, e le donne condotte schiave, gemono come colombe, e si querelano in cuor loro.
8 si rimuove, emigra la signora, e le sue ancelle gemono; come un gemere di colombe gemono sopra il loro petto.8 E Ninive colle sue acque è come un padule: quelli sono fuggiti fermatevi, fermatevi ma nissuno si volge indietro.
9 Ninive è come un serbatoio d'acqua le cui acque scorrono via! "Fermatevi! Fermatevi!". Ma nessuno torna indietro!9 Saccheggiate l'argento, saccheggiate l'oro: la ricchezza de' suoi preziosi vasi è senza fine.
10 Depredate argento! Depredate oro! I tesori sono infiniti! Impadronitevi delle ricchezze, d'ogni oggetto prezioso!10 Ella è devastata, e squarciata e lacerata: cuor languente, ginocchia tremanti, fianchi spossati, facce di tutta la gente abbronzate come una pignatta.
11 Spoliazione! Saccheggio! Rapina! Il cuore vien meno, le ginocchia vacillano; lo spavento è in tutti i cuori e tutti i volti si scolorano!11 Dov' è la tana de' leoni, e i paschi de' lioncelli, dove andava a riporsi illione, e i suoi lioncini, senza aver chi li disturbasse?
12 Dov'è il covo dei leoni e la caverna dei leoncini? Il leone parte, resta la leonessa con i leoncini, senza essere molestati.12 Quel lione, fatta preda sufficiente pe' suoi lioncini, fece strage per le sue lionesse; e di uccisi animali empiè la sua tana, e il suo covile di rapine.
13 Il leone sbrana per i suoi cuccioli, squarta per le sue leonesse; riempie di preda le sue tane e le sue caverne di animali sbranati!13 Eccomi a te, dice il Signore degli eserciti: Io darò fuoco a' tuoi cocchi, e ridurrolli in fumo; e i tuoi lioncini saran divorati dalla spada, e torrò dalla terra le tue rapine: e non si udirà mai più la voce de' tuoi ambasciadori.
14 Ecco! A te! Dice il Signore degli eserciti: Ridurrò in fumo i tuoi carri e i tuoi piccoli li divorerà la spada! Farò scomparire dalla terra le tue rapine né più si udrà la voce dei tuoi massacri!