Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Isaia 27


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 In quel giorno il Signore punirà con la sua spada dura, grande e potente il Leviatàn, serpente fuggente, il Leviatàn, serpente tortuoso, e ucciderà il dragone del mare.1 In quel giorno il Signore colla sua spada tagliente, e grande, e forte farà vendetta di Leviathan grosso serpente, di Leviathan serpente tortuoso, e ucciderà la balena, che sta nel mare.
2 In quel giorno si dirà: "La vigna deliziosa, cantatela!2 In quel di si canterà (un cantico) alla vigna del vino prelibato.
3 Io, il Signore, la custodisco, ad ogni momento la irrigo, perché non la si danneggi, notte e giorno io la guardo.3 Son io il Signore, che la custodisco ed io assiduamente la irrigherò: perchè ella non sia danneggiata, di notte, e di giorno la custodisco.
4 Non sono in collera. Se ci fossero rovi e pruni, muoverei loro la guerra, li incendierei tutti insieme!4 Non è in me iracondia: Chi mi farà una spina, e un pruno? Le anderò io contro a farle guerra? Le metterò io anche il fuoco?
5 O piuttosto si cerchi rifugio in me, si faccia pace con me, la pace sia fatta con me".5 O piuttosto non ratterrà ella la mia possanza, farà pace a me, a me farà pace?
6 Nei giorni futuri Giacobbe metterà radici, Israele fiorirà e germoglierà e l'universo si riempirà dei suoi frutti.6 Quelli, che con fervore vengono a trovar Giacobbe, faran fiorire, e pullulare Israele, e riempiranno tutta la terra di posterità.
7 Lo ha forse percosso il Signore come percosse i suoi percussori, l'ha forse ucciso, come uccise i suoi uccisori?7 Dio lo ha forse percosso, com'ei lo maltrattò? Od è egli stato ucciso, com'egli uccise i morti del Signore?
8 Tu l'hai castigato cacciandolo, espellendolo, l'hai sospinto con un soffio violento in un giorno di vento d'Oriente.8 Con misura rimisurata farai giudizio contro di lei quand'ella sarà rigettata. Egli ha fatte col suo spirito di rigore le sue risoluzioni pel dì dell'ardore.
9 Pertanto così sarà espiata l'iniquità di Giacobbe e ciò rimuoverà tutti i frutti del suo peccato, quando avrà ridotto tutte le pietre dell'altare, come pietre che si stritolano per la calce, non vi erigeranno più stele sacre e altari.9 Per questo cosi sarà perdonata la sua iniquità alla casa di Giacobbe, e tutto il frutto è questo, che sia tolto il peccato di lei, quando (Dio) avrà ridotte tutte le pietre dell'altare come si stritolano le pietre ridotte in calcina, e aneleranno per terra i boschetti, e i templi profani.
10 La città fortificata è diventata solitaria, un sito spopolato e abbandonato come un deserto; là viene a pascolare il vitello, vi si corica e ne distrugge i rami.10 Imperocché la città forte sarà desolata, la citta bella sarà abbandonata, e sarà lasciata vuota come un deserto: ivi pascerà il vitello, ed ivi si sdraierà, e mangerà le punte de' suoi tralci.
11 Quando si seccano i rami, si spezzano, le donne vengono e li fanno bruciare; sono infatti un popolo senza intelligenza, perciò il suo creatore non avrà misericordia e il suo Signore non farà grazia.11 Le sue ricolte saranno guaste per la siccità. Verran delle donne a farla con lei da maestre. Imperocché questo popolo non è saggio; per questo colui, che lo fece, non né avrà misericordia; e colui, che lo formò, non gli perdonerà.
12 In quel giorno il Signore batterà le spighe dal Fiume fino al torrente d'Egitto e voi sarete raccolti a uno a uno, voi, figli d'Israele.12 E in quel di il Signore farà sentire il suo flagello, dall'alveo del fiume fino al torrente di Egitto, e voi vi raunerete ad uno ad uno, o figliuoli d'Israele.
13 In quel giorno suonerà la grande tromba e verranno gli sperduti nella terra d'Assiria e i dispersi nella terra d'Egitto: adoreranno il Signore sul monte santo, in Gerusalemme.13 E in quel dì suonerà una gran tromba, e verranno dalla terra degli Assiri gli esuli, e que' che erano stati gettati nella terra d'Egitto, e adoreranno il Signore sul monte santo di Gerusalemme.