Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Giuditta 2


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 1974
1 L'anno decimottavo, nel ventiduesimo giorno del primo mese, corse la voce nella reggia di Nabucodònosor, re degli Assiri, ch'egli avrebbe fatto vendetta di tutta la terra, come aveva deciso.1 Nell'anno decimottavo, il giorno ventidue del primo mese, nel palazzo di Nabucodònosor re degli Assiri, fu discusso un piano di vendetta contro tutta la terra, come aveva annunziato.
2 Convocati tutti i suoi ministri e tutti i notabili, egli espose loro il suo intento segreto, decidendo egli stesso la totale distruzione di quelle regioni.2 Radunò tutti i suoi ministri e i suoi dignitari, tenne con loro consiglio segreto ed espose compiutamente con la sua parola tutta la perfidia di quelle regioni.
3 Costoro furono del parere di far perire tutti quelli che non avevano seguito l'appello da lui emanato.3 Essi decisero che si dovesse punire con la distruzione chiunque non si era allineato con l'ordine da lui emanato.
4 Terminata dunque la consultazione, Nabucodònosor, re degli Assiri, convocò Oloferne, comandante in capo del suo esercito, che teneva il secondo posto dopo di lui e gli disse:4 Quando ebbe finito la consultazione, Nabucodònosor re degli Assiri chiamò Oloferne, generale supremo del suo esercito, che teneva il secondo posto dopo di lui, e gli disse:
5 "Così parla il gran re, il signore di tutta la terra: ecco, quando tu sarai partito dalla mia presenza, prenderai con te uomini di grande valore, circa centoventimila fanti e un contingente di cavalli con dodicimila cavalieri.5 "Questo dice il gran re, il signore di tutta la terra: Ecco tu uscirai come mio luogotenente e prenderai con te uomini valorosi: centoventimila fanti e un contingente di dodicimila cavalli con i loro cavalieri;
6 Marcerai contro tutta la terra d'Occidente, perché hanno disobbedito all'ordine della mia bocca.6 quindi muoverai contro tutti i paesi di occidente, perché quelle regioni hanno disobbedito al mio comando.
7 Ingiungerai loro di preparare terra e acqua, poiché nel mio furore muoverò contro di loro; coprirò tutta la faccia della terra con i piedi del mio esercito e ordinerò loro di depredarla.7 A costoro ordinerai di preparare la terra e l'acqua, perché con collera piomberò su di loro e coprirò la terra con i piedi del mio esercito e li metterò in suo potere per il saccheggio.
8 I loro feriti riempiranno le valli e ogni torrente e fiume rigurgiterà di cadaveri fino a straripare,8 Quelli di loro che cadranno colpiti riempiranno le loro valli e ogni torrente e fiume sarà pieno dei loro cadaveri fino a straripare;
9 e li condurrò prigionieri fino agli estremi limiti della terra.9 i loro prigionieri li spingerò fino agli estremi di tutta la terra.
10 Tu dunque va' e occupami ogni loro territorio; se a te si arrenderanno, me li conserverai per il giorno del loro castigo.10 Tu dunque va' e occupa per me tutto il loro paese e, quando si saranno arresi a te, li terrai a mia disposizione fino al giorno del loro castigo.
11 In quanto a quelli che non si sottomettono, il tuo occhio non mancherà di consegnarli all'eccidio e alla rapina in ogni territorio a te affidato.11 Quanto ai ribelli, non abbia il tuo occhio compassione di destinarli alla morte e alla devastazione in tutto il territorio.
12 Sì, vivo io e viva è la potenza del mio regno; ho parlato ed eseguirò questo con il mio braccio.12 Come è vero che vivo io e vive la potenza del mio regno, questo ho detto e questo farò di mia mano.
13 Tu non trasgredire nessuno degli ordini del tuo signore, ma eseguili fedelmente secondo ciò che ti ho ordinato e non indugiare a metterli in esecuzione".13 Da parte tua bada di non trasgredire alcuna parola del tuo signore, ma eseguisci esattamente ciò che ti ho comandato e non indugiare a tradurre in atto i comandi".
14 Partito dalla presenza del suo signore, Oloferne convocò tutti i capi, i generali e gli ufficiali dell'esercito assiro14 Oloferne uscì dalla corte del suo signore e convocò i comandanti, gli strateghi e gli ufficiali dell'esercito assiro;
15 e contò uomini scelti per la spedizione, come gli aveva ordinato il suo signore, circa centoventimila uomini e dodicimila arcieri a cavallo15 quindi scelse e contò gli uomini per le sue formazioni, come gli aveva comandato il suo signore, in numero di centoventimila, più dodicimila arcieri a cavallo,
16 e li dispose come viene schierata una moltitudine in assetto di guerra.16 e li ordinò come si usa inquadrare la truppa per la guerra.
17 Prese inoltre una moltitudine immensa di cammelli, di asini e di muli per il loro equipaggiamento, pecore, buoi e capre senza numero per il loro vettovagliamento,17 Prese poi cammelli e asini e muli in dotazione alle truppe, in numero grandissimo, e ancora pecore e buoi e capre in quantità innumerevole per il loro vettovagliamento.
18 viveri abbondanti per ogni singolo uomo e ingente quantità di oro e di argento dalla cassa del re.18 Provvide ancora razioni in abbondanza per ciascun uomo e gran rifornimento d'oro e d'argento dal tesoro del re.
19 Indi lui e tutto l'esercito si misero in marcia per precedere il re Nabucodònosor e coprire tutta la faccia della terra d'Occidente con carri, cavalieri e fanti scelti.19 Partirono dunque lui e tutte le sue truppe per iniziare la spedizione e precedere il re Nabucodònosor e ricoprire la terra occidentale con i loro carri e i cavalieri e la fanteria scelta.
20 Con essi si mise in cammino una moltitudine varia simile alle cavallette e alla sabbia della terra. Nessuna cifra varrebbe a indicarne il numero.20 Si unì anche a loro una moltitudine varia, numerosa come le cavallette e come la polvere del suolo, che non si poteva affatto contare per la grande quantità.
21 Partiti da Ninive, con una marcia di tre giorni raggiunsero la pianura di Bectilet e da Bectilet andarono ad accamparsi presso il monte che si eleva a sinistra della Cilicia superiore.21 Mossero da Ninive camminando tre giorni in direzione della pianura di Bectilet e si accamparono a distanza di Bectilet vicino al monte che sta sulla sinistra della Cilicia superiore.
22 Di là Oloferne mosse con tutto l'esercito, i fanti, i cavalieri e i carri, verso la regione montagnosa.22 Di là, muovendo tutto il suo esercito, fanti e cavalli e carri, Oloferne si diresse verso la montagna.
23 Distrusse Fud e Lud, depredò tutti i Rassiti e gli Ismaeliti che si trovano al margine del deserto a sud di Cheleon.23 Quindi devastò Fud e Lud e depredò i figli di Rassis e gli Ismaeliti, che abitavano lungo il deserto a mezzogiorno di Cheleon.
24 Passato l'Eufrate, percorse la Mesopotamia abbattendo tutte le città elevate lungo il torrente Abrona, giungendo fino al mare.24 In seguito passò l'Eufrate, attraversò la Mesopotamia e demolì le città che s'innalzavano sul torrente Abrona e nel territorio fino al mare.
25 Poi s'impadronì dei territori della Cilicia facendo a pezzi tutti quelli che gli opponevano resistenza e arrivò fino ai confini di Iafet, situati a sud di fronte all'Arabia.25 Poi invase i paesi della Cilicia, sterminò quanti gli si opponevano e venne nella regione di Iafet verso mezzogiorno alle frontiere dell'Arabia.
26 Accerchiò tutti i Madianiti bruciando le loro tende e saccheggiando le loro mandrie.26 Accerchiò anche tutti i Madianiti e appiccò il fuoco ai loro attendamenti e depredò il loro bestiame.
27 Scese poi nella pianura di Damasco al tempo della mietitura del grano, mettendo a fuoco tutti i loro campi; distrusse greggi e armenti, saccheggiò le loro città, distrusse le loro campagne e passò a fil di spada tutta la loro gioventù.27 Proseguendo, scese verso la pianura di Damasco nei giorni della mietitura del grano, diede fuoco a tutti i loro campi e votò allo sterminio i loro greggi e armenti, saccheggiò le loro città, devastò le loro campagne e passò a fil di spada tutti i giovani.
28 Il timore e il terrore davanti a lui invasero allora anche gli abitanti della costa: quelli di Sidone e di Tiro, gli abitanti di Sur e di Okina e tutti gli abitanti di Iemnaan. Gli abitanti di Asdòd e di Ascalon ebbero grande timore di lui.28 Allora si sparse la paura e il terrore di lui fra tutte le popolazioni della costa, su quelle che si trovavano in Sidòne e in Tiro, fra gli abitanti di Sur e Okina, su tutte le genti di Iemnaan, e anche gli abitanti di Asdòd e Àscalon ne ebbero grande terrore.