Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 2


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Quando il Signore stava per sollevare Elia in cielo in un turbine, Elia ed Eliseo partirono da Gàlgala.1 Or egli avvenne, che volendo il Signore rapire al cielo Elia in un turbine, si partirono Elia, ed Eliseo da Gàlgala.
2 Elia disse ad Eliseo: "Resta qui, perché il Signore mi manda a Betel!". Eliseo rispose: "Quant'è vero che il Signore vive e tu stesso vivi, non ti lascerò!". Discesero a Betel.2 Ed Elia disse ad Eliseo: Fermati qui; perocché il Signore mi manda Bethel. Ed Eliseo a lui disse: Viva il Signore, e viva l'anima tua: io non ti lascerò. E quando furono giunti a Bethel,
3 Ora i discepoli dei profeti, che si trovavano a Betel, andarono incontro a Eliseo e gli dissero: "Sai che oggi il Signore rapirà al di sopra della tua testa il tuo signore?". Quegli rispose: "Anch'io lo so, tacete!".3 Andarono a trovar Eliseo i figliuoli de' profeti, che erano a Bethel, e gli dissero: Non sai tu come oggi il Signore ti torrà il tuo padrone? Ed ei rispose: Io pur lo so: non parlate
4 Elia disse ad Eliseo: "Resta qui, perché il Signore mi manda a Gerico!". Egli rispose: "Quant'è vero che il Signore vive e tu stesso vivi, non ti lascerò!". Discesero a Gerico.4 Or Elia disse ad Eliseo: Fermati qui; perocché il Signore mi manda a Gerico. E quegli disse: Viva il Signore, e viva l'anima tua; io non ti lascerò. E giunti che furono a Gerico,
5 I discepoli dei profeti che erano in Gerico si avvicinarono a Eliseo e gli dissero: "Sai che oggi il Signore rapirà al di sopra della tua testa il tuo signore?". Quegli rispose: "Anch'io lo so, tacete!".5 I figliuoli de' profeti, che erano a Gerico, si accostarono ad Eliseo, e gli dissero: Non sai tu, che oggi il Signore ti torrà il tuo padrone? Ed egli disse: Io pur lo so: non parlate.
6 Gli disse ancora Elia: "Resta qui, perché il Signore mi manda al Giordano!". Egli rispose: "Quant'è vero che il Signore vive e tu stesso vivi, non ti lascerò!". Andarono tutti e due.6 Or Elia disse a lui: Fermati qui: perocché il Signore mi manda sino al Giordano. Ed ei rispose: Viva il Signore, e viva l'anima tua; io non ti lascerò. Andarono adunque ambedue insieme.
7 Cinquanta discepoli di profeti vennero e si fermarono di fronte, da lontano, mentre i due si spinsero fino al Giordano.7 E andaron dietro a loro cinquanta uomini de' figliuoli dei profeti, i quali si fermarono in vista di essi da lontano: e quelli stavano ambedue sulla riva del Giordano.
8 Elia prese il suo mantello, l'arrotolò e percosse le acque, che si divisero in due parti e i due le attraversarono.8 Ed Elia prese il suo pallio, e lo ripiegò, e percosse le acque, le quali si divisero in due parti, e passarono ambedue a piedi asciutti.
9 Dopo che furono passati, Elia disse ad Eliseo: "Chiedi ciò che vuoi che faccia per te prima che sia sottratto a te". Eliseo rispose: "Passino a me i due terzi del tuo spirito".9 E passati che furono, disse Elia ad Eliseo: Chiedi quello, che vuoi, ch'io faccia per te, prima ch'io ti sia tolto. E disse Eliseo: Prego, che sia in me il doppio tuo spirito.
10 Elia replicò: "Domandi una cosa difficile, ma l'otterrai se mi potrai vedere quando verrò tolto da te; altrimenti no".10 E quegli rispose a lui: Hai domandata una cosa difficile: con tutto ciò se tu mi vedrai, quand' io sarò rapito a te, ti sarà dato quello, che chiedi: se poi non mi vedrai, non l'avrai.
11 Or mentre essi camminavano e parlavano, ecco un carro di fuoco e cavalli di fuoco si interposero fra di essi ed Elia salì al cielo in un turbine.11 E mentre andavano innanzi, e camminando discorrevano insieme, subitamente un cocchio di fuoco con cavalli di fuoco separarono l'uno dall'altro; ed Elia salì al cielo in un turbine.
12 Mentre stava guardando, Eliseo gridava: "Padre mio, padre mio! Carro d'Israele e sua pariglia!". Quando non lo vide più, afferrò i suoi vestiti e li stracciò in due pezzi.12 Ed Eliseo vedeva, e gridava: Padre mio, padre mio: cocchio d'Israele, e suo cocchiere. E più noi vide; e, prese le sue vesti, le spezzò in due parti.
13 Poi raccolse il mantello di Elia che gli era caduto di dosso, tornò indietro e si fermò sulla sponda del Giordano.13 E raccolse il pallio di Elia, che gli era caduto; e tornato indietro si fermò sulla riva del Giordano,
14 Percosse le acque dicendo: "Dov'è mai il Signore, Dio di Elia?". Quando ebbe percosse le acque, esse si divisero in due parti ed egli le attraversò.14 E col pallio, che era caduto ad Elia, percosse le acque, le quali non si divisero, ed egli disse: Dov' è anche adesso il Dio di Elia? E percosse le acque, e si spartirono di qua, e di là, ed Eliseo passò.
15 I discepoli dei profeti che si trovavano in Gerico e stavano di fronte lo videro ed esclamarono: "Lo spirito di Elia si è posato su Eliseo!". Gli andarono incontro, si prostrarono a terra15 E avendo ciò veduto i figliuoli de' profeti venuti da Gerico, che stavano irimpetto, dissero: Lo spirito di Elia si è posato sopra Eliseo. E andatigli incontro, se gli inchinarono fino a terra,
16 e gli dissero: "Ecco, vi sono qui con i tuoi servi cinquanta uomini molto forti. Permetti che vadano a cercare il tuo signore; forse lo spirito del Signore lo ha sollevato e lo ha gettato su qualche montagna o in qualche valle". Egli rispose: "Non mandateli".16 E gli dissero: Ecco qui tra' tuoi servi cinquanta uomini robusti, i quali potranno andar in cerca del tuo padrone, se mai lo Spirito del Signore lo avesse preso, e gettatolo su qualche monte, o in qualche valle. Ed egli disse: Non li mandate.
17 Tuttavia quelli tanto insistettero che egli disse: "Mandateli". Allora mandarono cinquanta uomini i quali lo cercarono per tre giorni, ma non lo trovarono.17 E lo pressarono fino a tanto che si arrendette, e disse: Mandate. E mandarono i cinquanta uomini, i quali avendolo cercato per tre giorni, noi trovarono.
18 Ritornarono da lui mentre si trovava in Gerico ed egli disse loro: "Non vi avevo forse detto: non andate?".18 E quelli tornarono a lui: ed egli si stava in Gerico, e disse loro: Non vi diss'io: Non mandate?
19 Gli abitanti della città dissero ad Eliseo: "Ecco, la città offre un piacevole soggiorno, come il mio signore può constatare; l'acqua però è cattiva e la terra è sterile".19 Or gli uomini di quella città dissero ad Eliseo: Tu vedi come il soggiorno di questa città è buonissimo, come tu stesso il conosci, o signore; ma le acque son cattivissime, e la terra è sterile.
20 Egli rispose: "Prendetemi un piatto nuovo e mettetevi del sale". Glielo presero.20 E quegli disse: Portatemi un vaso nuovo, e mettetevi del sale. E quando gli l'ebbero portato,
21 Allora si recò alla sorgente dell'acqua, vi gettò il sale e disse: "Così parla il Signore: "Ho risanato quest'acqua; d'ora in poi non causerà più morte o sterilità".21 Andò egli alla sorgiva delle acque, e gettovvi il sale, e disse: Queste cose dice il Signore: Io ho sanate queste acque, ed esse non saran più causa di morte, né di sterilità.
22 L'acqua è stata salubre fino ad oggi, secondo la parola che Eliseo aveva pronunciato.22 Restarono adunque sane quelle acque per sino al dì d'oggi, secondo la parola detta da Eliseo.
23 Di là salì a Betel. Mentre saliva per la strada, alcuni ragazzi uscirono dalla città e si misero a beffeggiarlo dicendogli: "Vieni su, testa pelata; vieni su, testa pelata!".23 Ed egli di là andò a Bethel; e mentre egli era per istrada, uscirono dalla citta dei piccoli ragazzi, i quali lo beffeggiavano, dicendo: Vien su, o calvo, vien su, o calvo.
24 Egli si voltò, li guardò e li maledisse nel nome del Signore. Due orse uscirono dal bosco e sbranarono quarantadue di quei giovani.24 Ed egli voltati gli occhi li vide, e li maledisse nel nome del Signore; e usciron due orsi dalla boscaglia, i quali sbranarono quarantadue di que' ragazzi.
25 Di là il profeta si recò sul monte Carmelo, donde poi tornò a Samaria.25 Ed egli di là andò sul monte Carmelo, e indi tornossene a Samaria.