Scrutatio

Domenica, 19 maggio 2024 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 1


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Dopo la morte di Acab, Moab si ribellò contro Israele.1 Or dopo la morte di Achab, si ribellò Moab contro Israele.
2 Acazia era caduto dal parapetto della sua camera superiore in Samaria. Sentendosi male, egli mandò messaggeri ai quali disse: "Andate a consultare Baal-Zebub, dio di Accaron, per sapere se guarirò da questa infermità".2 E Ochozìa cadde dalla finestra di un appartamento, che egli avea in Samaria, e ne resto ammalato; e spedì dei messi, a' quali disse: Andate a consultare Beelzebub dio di Accaron, se io possa riavermi da questa mia malattia.
3 Ma l'angelo del Signore disse ad Elia il tisbita: "Lèvati e va' incontro ai messaggeri del re di Samaria e di' loro: "Non v'è forse un Dio in Israele, perché voi andiate a consultare Baal-Zebub, dio di Accaron?3 Ma l'Angelo del Signore parlò ad Elia Thesbite, e gli disse: Parti, e va incontro ai messi del re di Samaria, e dirai loro: Non v'ha egli Dio in Israele, che voi andate a consultare Beelzebub dio di Accaron?
4 Perciò così dice il Signore: dal letto sul quale sei salito, tu non discenderai più, perché certamente morrai". Ed Elia se ne andò.4 Per la qual cosa così dice il Signore: Dal letto, in cui ti se' messo, non uscirai, ma assolutamente morrai. Ed Elia se n'andò.
5 I messaggeri ritornarono dal re che domandò loro: "Perché siete ritornati?".5 E i messi tornarono ad Ochozia, il qual disse loro: Perchè siete tornati indietro?
6 Quelli gli risposero: "Un uomo ci è venuto incontro e ci ha detto: "Andate, ritornate dal re che vi ha mandati e ditegli: Così parla il Signore: Non v'è forse un Dio in Israele, che tu mandi a consultare Baal-Zebub, dio di Accaron? Per questo dal letto sul quale sei salito, tu non discenderai più, perché certamente morrai".6 E quelli risposero: Ci si è fatto innanzi un uomo, e ci ha detto: Andate, e tornate al re, che vi ha mandati, e ditegli: Queste cose dice il Signore: Forse perchè non havvi Dio in Israele, tu mandi a consultar Beelzebub dio di Accaron? Per questo dal letto, in cui ti sei messo non uscirai, ma morrai indubitatamente.
7 Domandò loro: "Qual è il modo di vestire dell'uomo che vi è venuto incontro e vi ha detto queste parole?".7 Ed egli disse loro: Qual è la figura, e l'abito di queir uomo, che è venuto incontro a voi, e vi ha dette queste parole?
8 Gli risposero: "E' un uomo vestito di pelo, con una cintura di cuoio stretta ai fianchi". Quegli esclamò: "E' Elia il tisbita!".8 E quelli dissero: Egli è un uomo peloso, e che si cinge i fianchi con una cintola di cuoio. Ed egli disse: Questi è Elia di Thesbe.
9 Allora gli mandò un comandante con i suoi cinquanta uomini, il quale salì da Elia, che se ne stava seduto sulla cima della montagna, e gli disse: "O uomo di Dio, il re ti ordina di scendere!".9 E mandò a lui un capitano di cinquanta uomini, co' cinquanta, che gli eran subordinati. E questi andò a trovarlo, mentre sedea sulla cima di un monte, e gli disse: Uomo di Dio, il re comanda, che tu venga a basso.
10 Elia rispose al comandante dei cinquanta uomini: "Se io sono un uomo di Dio, un fuoco discenda dal cielo e divori te e i tuoi cinquanta uomini!". Un fuoco discese dal cielo e divorò lui e i suoi cinquanta uomini.10 Ed Elia rispose, e disse al capitano di cinquanta: Se io son uomo di Dio, scenda il fuoco dal cielo, e divori te, e i tuoi cinquanta uomini. E venne il fuoco dal cielo, e divorò colui te e i cinquanta uomini, che eran con lui.
11 Allora il re mandò di nuovo un comandante con i suoi cinquanta uomini, il quale salì e gli disse: "O uomo di Dio, così parla il re: "Affrettati a scendere!".11 E di nuovo (Ochozia) mandò da lui un altro capitano di cinquanta uomini, e con esso i cinquanta. E questi gli disse: Uomo di Dio, il re dice così: a presto, discendi.
12 Per risposta Elia gli disse: "Se io sono un uomo di Dio, un fuoco discenda dal cielo e divori te e i tuoi cinquanta uomini!". Un fuoco discese dal cielo e divorò lui e i suoi cinquanta uomini.12 Elia rispose, e disse: Se io son uomo di Dio, scenda il fuoco dal cielo, e divori te, e i tuoi cinquanta. Venne pertanto il fuoco dal cielo, e lo divorò co' suoi cinquanta.
13 Di nuovo per la terza volta il re mandò un comandante con i suoi cinquanta uomini il quale salì e, giunto ad Elia, gli si inginocchiò davanti e lo supplicò dicendogli: "O uomo di Dio, la mia vita e quella di questi cinquanta tuoi servi siano preziose ai tuoi occhi!13 Di nuovo quegli mandò un terzo capitano di cinquanta uomini, co' suoi cinquanta. Il quale in arrivando si inginocchiò dinanzi ad Elia, e pregollo, e disse: Uomo di Dio, ti raccomando la mia vita, e le vite de' tuoi servi, che sono con me.
14 Ecco, un fuoco è disceso dal cielo e ha divorato i due primi comandanti e i loro cinquanta uomini, ma ora la mia vita sia preziosa ai tuoi occhi!".14 Ecco, che il fuoco venuto dal cielo ha divorati i primi due capitani di cinquanta uomini, e i cinquanta, che eran con essi; ma ora, ti prego, abbi pietà di me.
15 L'angelo del Signore disse ad Elia: "Discendi con lui e non temere da parte sua!". Egli si levò, discese con lui dal re15 Or l'Angelo del Signore parlò ad Elia, e disse: Va con lui, non temere. Egli allora si alzò, e andò con lui a trovare il re.
16 e gli disse: "Così parla il Signore: "Poiché hai mandato messaggeri a consultare Baal-Zebub, dio di Accaron, come se non ci fosse nessun Dio in Israele per consultarlo su questa cosa, per questo, dal letto sul quale sei salito tu non discenderai più, perché certamente morrai".16 E dissegli: Queste cose dice il Signore: Perchè tu hai spediti de' messi a consultar Beelzebub dio di Accaron, come se non fosse Dio in Israele, cui tu potessi consultare, per questo dal letto, in cui ti se' messo, non uscirai, ma assolutamente morrai.
17 Infatti morì secondo la parola del Signore che Elia aveva pronunciato e, nell'anno secondo di Ioram, figlio di Giosafat, re di Giuda, gli successe sul trono suo fratello Ioram, poiché egli non aveva figli.17 Egli adunque mori secondo la parola del Signore pronunziata da Elia, e gli succedette nel regno Joram suo fratello, l'anno secondo di Joram figliuolo di Josaphat re di Giuda: perocché quegli non avea verun figliuolo.
18 Le altre gesta di Acazia e le sue azioni non sono forse descritte nel libro degli Annali dei re d'Israele?18 Il resto poi delle azioni fatte da Ochozia non son elleno scritte nel diario de' fatti dei re d'Israele?