Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 22


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Trascorsero tre anni senza che ci fosse guerra tra Aram e Israele.1 E passarono tre anni senza battaglia tra Siria e Israel.
2 Il terzo anno Giosafat, re di Giuda, scese dal re d'Israele.2 Nel terzo anno discendè Iosafat re di Giuda al re d' Israel.
3 Il re d'Israele parlò ai suoi ufficiali: "Non sapete che Ramot di Gàlaad ci appartiene? E noi non facciamo nulla per strapparla dalle mani del re di Aram!".3 E disse il re d' Israel a' servi suoi: non sapete voi, che Ramot di Galaad è nostra, e noi siamo negligenti a ritorglierla delle mani del re di Siria?
4 Disse poi a Giosafat: "Verrai con me a combattere a Ramot di Gàlaad?". Giosafat rispose al re d'Israele: "Conta su me come su te, sul mio popolo come sul tuo, sui miei cavalli come sui tuoi!".4 E disse a Iosafat: verrai tu meco a combattere in Ramot di Galaad?
5 Però Giosafat disse al re d'Israele: "Ti prego, consulta il Signore oggi stesso".5 E Iosafat disse al re d' Israel: sì come se' tu, sono io; e il popolo mio e il popolo tuo sono una cosa, e i cavalieri miei e i cavalieri tuoi. E disse Iosafat al re d' Israel: addimanda oggi per te la parola di Dio.
6 Allora il re d'Israele convocò i profeti in numero di circa quattrocento e disse loro: "Devo salire a combattere a Ramot di Gàlaad oppure devo rinunciarvi?". Quelli risposero: "Sali pure perché il Signore la darà in mano al re".6 E raunò il re d' Israel i profeti, quasi CCCC uomini, e disse loro: debbo io andare a combattere in Ramot di Galaad, ovver starmi in pace? I quali dissero ascendi, e Dominedio te li darà nelle mani.
7 Allora Giosafat domandò: "Non v'è nessun altro profeta del Signore, perché possiamo consultarlo per mezzo suo?".7 E disse Iosafat: non c' è egli nessuno profeta di Dio, per lo quale noi possiamo domandare?
8 Il re di Israele rispose a Giosafat: "V'è ancora un uomo adatto per consultare il Signore, ma io lo detesto, perché non mi profetizza mai cose buone, ma solo cattive; è Michea, figlio di Imla". Giosafat replicò: "Il re non dica queste cose!".8 E disse il re d'Israel a Iosafat: uno uomo ci è rimaso, per lo quale noi possiamo domandare Iddio; ma io l' hoe in odio, però che non mi profeta bene, ma sempre male; Michea figliuolo di Iemla. Al quale disse Iosafat: re, non favellare così.
9 Allora il re d'Israele chiamò un eunuco e gli disse: "Fa' venire subito Michea, figlio di Imla".9 E il re d'Israel chiamò uno eunuco, e disse a lui spaccciati (e briga) di menare Michea figliuolo di Iemla.
10 Il re d'Israele e Giosafat, re di Giuda, stavano seduti, ciascuno sul suo trono, con gli abiti di gala, nell'aia antistante la porta di Samaria, e tutti quei profeti profetavano alla loro presenza.10 E il re d' Israel, e Iosafat re di Giuda sedeano ciascuno in la sua sedia, vestiti al modo regale, nell' aia presso all' uscio della porta di Samaria, e tutti i profeti profetavano nel cospetto loro.
11 Sedecia, figlio di Chenaana, si fece dei corni di ferro e disse: "Così parla il Signore: "Con questi percuoterai Aram fino allo sterminio".11 E Sedecia figliuolo di Canaana si avea fatto corni di ferro, e disse: questo dice Iddio: con questi ventolerai Siria, tanto che tu la deserti.
12 Tutti i profeti profetavano allo stesso modo: "Sali a Ramot di Gàlaad e avrai successo perché il Signore la darà in mano al re!".12 E tutti i profeti somigliantemente profetavano, e diceano: ascendi in Ramot di Galaad, e va profittevolmente, e daralla Iddio nelle mani del re.
13 Il messaggero, che era stato mandato a chiamare Michea, gli disse: "Ecco, gli oracoli dei profeti sono unanimemente favorevoli al re; sia anche il tuo oracolo come quello di ognuno di essi: annuncia il bene".13 E il messo, ch' era andato a chiamare Michea, dice a lui: ecco le parole de' profeti per una bocca predicono bene al re; onde sia la parola tua somigliante della loro, e di' buono.
14 Michea rispose: "Com'è vero che vive il Signore, quello che il Signore mi dirà, io lo annuncerò!".14 Al quale disse Michea: vive il Signore, ch' io dirò quello che il Signore mi dirà.
15 Quindi si recò dal re il quale gli disse: "Michea, dobbiamo andare a Ramot di Gàlaad a combattere oppure dobbiamo rinunciarvi?". Egli rispose: "Sali pure, perché avrai successo e il Signore ti darà in mano il re".15 Or venne al re, e il re gli disse: Michea, doviamo noi andare in Ramot di Galaad a combattere, ovvero istarci in pace? E quegli disse a lui: va in pace, e Iddio la darà nelle tue mani.
16 Ma il re gli replicò: "Quante volte dovrò supplicarti di non dirmi che la verità in nome del Signore?".16 E il re disse a lui: un' altra volta io t' aggiuro che tu non dichi, se non quello ch' è vero nel nome di Dio.
17 Quegli disse: "Ho visto tutto Israele disperso sui monti come un gregge che è privo di pastore. Il Signore dice: "Essi non hanno più padroni e perciò ciascuno se ne torni a casa in pace".17 E quegli disse: io viddi tutto Israel sparto per li monti, come le pecore le quali non hanno pastore; e disse il Signore: costoro non hanno signore; e però ciascuno ritorni in pace a casa sua.
18 Il re d'Israele disse a Giosafat: "Non ti avevo detto che costui non mi avrebbe profetato del bene bensì del male?".18 E il re d'Israel disse a Iosafat: non te 'l dissi io, che costui non mi profeta altro che male?
19 Il profeta però riprese: "Ascolta la parola del Signore: ho visto il Signore assiso in trono, mentre l'intera schiera celeste stava alla sua presenza, alla sua destra e alla sua sinistra.19 E quelli aggiugnendo disse: però audi la parola del Signore Iddio; io viddi il Signore sedere nella sedia sua, e tutto lo esercito del cielo istare con lui dalla parte sinistra e dalla parte destra.
20 Il Signore domandò: "Chi sedurrà Acab perché salga e perisca a Ramot di Gàlaad?". Chi rispondeva in un modo, chi in un altro.20 E il Signore disse: chi ingannerà Acab re d' Israel, acciò ch' egli vada, e muoia in Ramot di Galaad? E uno disse parole d' uno modo, e uno altro d'uno altro modo.
21 Finalmente uscì uno spirito che stette alla presenza del Signore e disse: "Io lo sedurrò!". Il Signore gli domandò: "In che modo?".21 E uscì uno spirito, e istette in cospetto di Dio, e disse: io lo ingannerò. E il Signore disse: come?
22 Quegli rispose: "Uscirò e sarò spirito di menzogna in bocca di tutti i suoi profeti". Il Signore gli disse: "Certo riuscirai a sedurlo, va' e fa' così!".22 E quegli disse: io uscirò, e sarò spirito bugiardo nella bocca di tutti i suoi profeti. Disse il Signore: tu lo ingannerai, e vincerai; esci fuori, e fa come tu hai detto.
23 Ecco quindi che il Signore ha posto uno spirito di menzogna in bocca di tutti questi tuoi profeti, perché il Signore ha stabilito del male a tuo riguardo".23 Ora ecco che il Signore hae dato lo spirito della bugia in bocca a tutti i profeti tuoi che sono qui, e il Signore hae favellato male contro a te.
24 Allora Sedecia figlio di Chenaana s'avvicinò e colpì Michea sulla guancia dicendo: "Come mai lo spirito del Signore s'è allontanato da me per parlare con te?".24 E fecesi innanzi Sedecia figliuolo di Canaana, e percosse Michea nella gota, e disse: adunque ha lasciato me lo Spirito del Signore, e ha favellato a te?
25 Michea rispose: "Ecco, lo vedrai tu stesso in quel giorno in cui correrai di stanza in stanza per nasconderti".25 E disse Michea: tu il vederai in quel dì, quando entrerai in la camera, la quale è entro un' altra camera, per nasconderti.
26 Allora il re d'Israele disse: "Prendi Michea e conducilo da Amon, governatore della città, e da Ioas, figlio del re.26 E disse il re d' Israel: tollete Michea, istea con esso Amon principe della città, e con Ioas figliuolo di Amalec.
27 Dirai loro: "Così parla il re: Mettete costui in prigione e dategli scarsa razione di pane e di acqua fino a che non ritornerò sano e salvo".27 E ditegli da mia parte ad essi: questo dice il re: mettete questo uomo in carcere, e sostentatelo di pane di tribulazione, e d' acqua d' angustia, insino a tanto ch' io ritorni in pace.
28 Michea disse: "Se tu ritornerai sano e salvo, il Signore non ha parlato per mio mezzo!".28 E disse Michea: se tu tornerai in pace (col Signore), il Signore non hae parlato in me. E disse: intendete, tutti popoli.
29 Il re d'Israele e Giosafat, re di Giuda, salirono a Ramot di Gàlaad.29 E andò il re d' Israel, e Iosafat re di Giuda, in Ramot di Galaad.
30 Il re d'Israele disse a Giosafat: "Io mi travestirò e andrò a combattere, ma tu rimani vestito dei tuoi abiti!". Il re d'Israele si travestì e andò a combattere.30 E disse il re d' Israel a Iosafat: togli l'arme, ed entra nella battaglia, e vèstiti le tue vestimenta. Ed (egli e) il re d'Israel mutò abito, ed entrò nella battaglia.
31 Ora il re di Aram aveva ordinato ai trentadue comandanti dei carri: "Non combattete contro nessuno, piccolo o grande, ma solo contro il re d'Israele".31 Ma il re di Siria avea comandato a trentadue principi de' carri, dicendo: non combattete contro a persona nè grande nè piccola, ma solamente contro al re d' Israel.
32 Quando i comandanti dei carri videro Giosafat dissero: "E' sicuramente il re d'Israele!". E si rivolsero verso di lui per investirlo; ma Giosafat lanciò un grido.32 Onde i principi de' carri, veggendo Iosafat, credetteno che fosse il re d' Israel; e fatto contro a lui grande impeto, combattevanlo, il quale Iosafat gridò forte.
33 Come i comandanti dei carri videro che non era il re d'Israele, s'allontanarono da lui.33 E conobbero i principi de' carri, che non era il re d'Israel, e partironsi da lui.
34 Un uomo scoccò a caso il suo arco e colpì il re d'Israele tra il corsetto e le maglie della corazza. Allora questi ordinò al suo carrista: "Volta e fammi uscire dalla mischia perché mi sento male".34 E uno, tendendo l'arco, trasse una saetta e mandolla in incerto, e percosse per caso il re d' Israel tra il polmone e lo stomaco. Ed ello disse al conduttore del suo carro: volgi la mano, e trammi della battaglia, però ch' io sono gravemente ferito.
35 La battaglia divenne più violenta in quel giorno, cosicché il re se ne stette ritto sul suo carro di fronte agli Aramei e morì verso sera. Il sangue della ferita colò nel fondo del carro.35 E fu fatta in quel dì la battaglia, e il re d'Israel istava nel carro suo contro a' Siri; e morì nel vespro, e uscia il sangue della ferita per lo seno del carro.
36 Al calar del sole un grido si sparse per l'accampamento: "Ognuno alla sua città e ognuno al suo paese!36 E i trombadori sonorono per tutta l' oste, prima che il sole tramontasse, dicendo che tutti tornino alla terra e alla sua casa.
37 E' morto il re!". Tornarono a Samaria e vi seppellirono il re.37 È morto il re; e fu portato in Samaria, e seppellirono il re.
38 Il carro fu lavato nella piscina di Samaria, dove si lavavano le prostitute, e i cani leccarono il suo sangue secondo la parola che il Signore aveva pronunciato.38 E lavarono il carro (del sangue) nella piscina di Samaria; e i cani leccarono il sangue suo; e lavarono le rètene, secondo la parola di Dio la quale avea detta.
39 Le altre gesta di Acab, tutte le sue azioni, il palazzo d'avorio ch'egli costruì e tutte le città che edificò non sono forse descritti nel libro degli Annali dei re d'Israele?39 Tutto l'altro de' fatti di Acab, e tutte le cose che fece, e la casa dello avolio che edificò, e tutte le città ch' egli fece, non è egli scritto nei fatti de' re d'Israel?
40 Acab si addormentò con i suoi antenati e suo figlio Acazia regnò al suo posto.40 E dormi Acab co' padri suoi, e regnò Ocozia suo figliuolo per lui.
41 Giosafat, figlio di Asa, divenne re in Giuda nell'anno quarto di Acab, re d'Israele.41 E Iosafat figliuolo di Asa avea incominciato a regnare sopra Giuda il quarto anno di Acab re d' Israel.
42 Egli aveva trentacinque anni quando incominciò a regnare e regnò a Gerusalemme per venticinque anni. Sua madre si chiamava Azuba, figlia di Silchi.42 Quando incominciò a regnare, era di XXXV anni, e [XXV anni] regnò in Ierusalem; il nome della madre fu Azuba figliuola di Salai.
43 Egli imitò interamente la condotta di suo padre Asa e non se ne allontanò, facendo ciò che è retto agli occhi del Signore.43 E andò per tutta la via di Asa padre suo, e non declinò da ella; e fece quello ch' era diritto nel cospetto del Signore.
44 Però le alture non furono rimosse, di modo che il popolo continuava a offrire sacrifici e incenso su di esse.44 Ma pure non tolse via i luoghi alti; onde anche il popolo sacrificava, e offeriva l'incenso ne' luoghi alti.
45 Giosafat visse in pace con il re d'Israele.45 Ed ebbe Iosafat pace col re d' Israel.
46 Le altre gesta di Giosafat, il coraggio con cui operò e combatté non sono forse descritti nel libro degli Annali dei re di Giuda?46 Tutto l'altro de' fatti di Iosafat, e le sue opere e le battaglie, non sono elleno ne' libri dei fatti de' re di Giuda?
47 Egli eliminò dal paese il resto dei prostituti sacri che erano rimasti al tempo di suo padre Asa.47 E anche le reliquie delli effeminati, li quali erano rimasi dal tempo di Asa suo padre, tolse egli di sopra la terra.
48 In Edom non v'era un re costituito e il re48 E allora non era re in Edom.
49 Giosafat costruì navi di Tarsis per andare a caricare oro ad Ofir, ma non poté andarvi perché le navi naufragarono a Ezion-Gheber.49 E questo re [Iosafat] avea fatto navi in mare, le quali andassero in Ofir per l'oro; e non v' andarono, però che si romperono in Asiongaber.
50 Allora Acazia, figlio di Acab, disse a Giosafat: "I miei servi andranno con i tuoi sulle navi"; ma Giosafat non accettò la proposta.50 E allora disse Ocozia figliuolo di Acab a Iosafat: vadano i servi tuoi con esso i servi miei nelle navi. E non volse Iosafat.
51 Giosafat s'addormentò con i suoi antenati e fu sepolto nella Città di Davide suo padre. Al suo posto regnò suo figlio Ioram.51 E dormì [Iosafat] colli padri suoi, e fu seppellito con esso loro nella città di David suo padre; e regnò Ioram suo figliuolo per lui.
52 Nell'anno diciassettesimo di Giosafat, re di Giuda, Acazia, figlio di Acab, divenne re d'Israele in Samaria, dove regnò su Israele due anni.52 Ocozia figliuolo di Acab avea cominciato a regnare sopra Israel in Samaria [nel XVII anno di Iosafat re di Giuda], e regnò sopra Israel due anni.
53 Egli fece ciò ch'è male agli occhi del Signore e imitò la condotta di suo padre e di sua madre, e la condotta di Geroboamo, figlio di Nebàt, che aveva indotto Israele a peccare.53 E fece male nel cospetto di Dio, e andò per (tutta) la via del padre suo e della madre sua, e nella via di Ieroboam figliuolo di Nabat, il quale fece peccare Israel.
54 Servì Baal, si prostrò davanti a lui e irritò il Signore, Dio d'Israele, proprio come aveva fatto suo padre.54 E servi a Baal, e adorollo, e provocò il Signore Iddio d' Israel, in tutte quelle cose che avea fatto il padre suo.