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Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 6


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Davide radunò un'altra volta tutti gli uomini scelti d'Israele in numero di trentamila.1 David, radunati di nuovo gli uomini scelti d'Israele in numero di trenta mila,
2 Poi si levò con tutto il suo popolo e partì da Baalà di Giuda per prelevare l'arca di Dio dedicata al Signore degli eserciti che siede sui cherubini.2 Si mosse e andò con tutta la gente che era con lui, della tribù di Giuda, per trasportare l'arca di Dio, sulla quale è invocato il nome del Signore degli eserciti, che, sopra di essa, siede tra i cherubini.
3 Caricarono l'arca di Dio su un carro nuovo e l'asportarono dalla casa di Abinadàb, che era sulla collina. Uzzà e Achìo, figli di Abinadàb, guidavano il carro nuovo.3 Posta l'arca di Dio sopra un carro nuovo, la portaron via dalla casa di Abinadab, che era in Gabaa. Oza ed Ahio, figli di Abinadab, conducevano il carro nuovo.
4 Uzzà stava presso l'arca di Dio e Achìo camminava davanti ad essa.4 La portaron dunque via dalla casa di Abinadab, che era in Gabaa, e custodendo l'arca di Dio, Ahio andava innanzi all'arca.
5 Davide e tutta la casa d'Israele facevano festa alla presenza del Signore con tutte le loro forze, cantando con cetre, arpe, tamburi, sistri e cembali.5 David e tutto Israele danzavano sonando dinanzi al Signore ogni specie di strumenti di legno, e cetre, lire, timpani, sistri e cembali.
6 Giunti all'aia di Nacon, Uzzà stese la mano verso l'arca di Dio e l'afferrò, perché i buoi avevano deviato.6 Or quando giunsero all'aia di Nacon, Oza stese la mano all'arca di Dio, e la resse, perchè i buoi, ricalcitrando, l'avevano fatta piegare.
7 Allora si accese l'ira del Signore contro Uzzà e Dio lo abbatté lì per quella temerità ed egli morì presso l'arca di Dio.7 Ma il Signore arse di sdegno contro Oza, e lo percosse per la sua temerità, e Oza morì lì presso l'arca di Dio.
8 Davide rimase costernato dal fatto che il Signore avesse investito con impeto Uzzà. Così fu quel luogo chiamato Perez-Uzzà fino ad oggi.8 David si rattristò, perchè il Signore aveva percosso Oza; e quel luogo si chiama sino ad oggi col nome di Castigo di Oza.
9 In quel giorno Davide ebbe timore del Signore e disse: "Come potrà venire da me l'arca del Signore?".9 David temè molto il Signore in quel giorno, e disse: « Come può essere che venga presso di me l'arca del Signore? »
10 Davide non volle trasportare presso di sé l'arca del Signore nella Città di Davide, ma la fece condurre alla casa di Obed-Edom, di Gat.10 E non volle che l'arca del Signore andasse presso di lui nella città di David, ma la fece portare nella casa di Obededom di Get.
11 L'arca del Signore rimase per tre mesi nella casa di Obed-Edom, di Gat; il Signore benedisse Obed-Edom e tutta la sua casa.11 L'arca del Signore stette nella casa di Obededom di Get per tre mesi: e il Signore benedisse Obededom e tutta la sua casa.
12 Fu riferito al re Davide: "Il Signore ha benedetto la casa di Obed-Edom e tutte le sue cose a causa dell'arca di Dio". Allora Davide andò e trasportò con festa l'arca di Dio dalla casa di Obed-Edom alla Città di Davide.12 Avendo David risaputo che il Signore aveva benedetto Obededom e tutte le sue cose a causa dell'arca di Dio, andò e condusse con festa l'arca di Dio dalla casa di Obededom nella città di David. David aveva con sè sette cori e un vitello da immolare,
13 Quando i portatori dell'arca del Signore ebbero fatto sei passi, egli sacrificò un bue e un vitello grasso.13 e, come ebbero fatto sei passi quelli che portavano l'arca del Signore, immolò un bue ed un montone.
14 Davide danzava con tutto l'ardore davanti al Signore, cinto di un efod di lino.14 David danzava con tutte le sue forze dinanzi al Signore, ed era cinto di un efod di lino.
15 Così Davide e tutta la casa d'Israele trasportarono l'arca del Signore con acclamazioni e con suono di corno.15 David e tutta la casa d'Israele conducevano l'arca del testamento del Signore con grida di gioia e suoni di trombe.
16 Quando l'arca del Signore stava entrando nella Città di Davide, Mikal, figlia di Saul, si affacciò alla finestra e visto il re Davide saltare e danzare davanti al Signore, lo disprezzò in cuor suo.16 Entrata che fu l'arca del Signore nella città di David, Micol, figlia di Saul, si mise a guardare dalla finestra, e, vedendo il re David che saltellava e danzava dinanzi al Signore, lo disprezzo in cuor suo.
17 L'arca del Signore fu introdotta e messa al suo posto in mezzo alla tenda che Davide aveva eretto per essa. Poi Davide offrì olocausti e sacrifici davanti al Signore.17 Introdussero adunque l'arca del Signore, e la posero nel suo posto in mezzo al Tabernacolo, che David le aveva alzato. David offerse olocausti e vittime pacifiche dinanzi al Signore;
18 Terminato di offrire l'olocausto e i sacrifici, Davide benedisse il popolo nel nome del Signore degli eserciti.18 e finito che ebbe di offrire gli olocausti e le vittime pacifiche, benedisse il popolo nel nome del Signore degli eserciti.
19 Poi distribuì a tutto il popolo, a tutta la moltitudine d'Israele, uomini e donne, una focaccia di pane, un pezzo di carne, un pugno di uva passa. E tutto il popolo se ne ritornò, ognuno a casa sua.19 Poi distribuì a tutta la moltitudine d'Israele, tanto agli uomini che alle donne, una torta di pane a testa, un pezzo di carne di bue arrostita, e del fior di farina fritta coll'olio; e tutto il popolo se ne andò ciascuno a casa sua.
20 Quando Davide fece ritorno per benedire la sua casa, gli uscì incontro Mikal, figlia di Saul, e disse: "Come si è fatto onore oggi il re d'Israele, che si è spogliato sotto gli occhi delle serve dei suoi servi, proprio come si spoglia uno dei tanti sfaccendati!".20 Or quando David se ne ritornò per benedire la sua casa, Micol figlia di Saul gli uscì incontro e disse: « Com'era pieno di gloria, oggi, il re d'Israele, mentre si scopriva alla presenza delle serve dei suoi servi, e stava spogliato come farebbe un buffone! »
21 Davide rispose a Mikal: "Voglio danzare alla presenza del Signore, che mi ha preferito a tuo padre e a tutta la sua casa, stabilendomi principe sul popolo del Signore, su Israele; sì, alla presenza del Signore21 Ma David rispose a Micol: « Al cospetto del Signore, il quale mi ha eletto a preferenza di tuo padre e di tutta la sua famiglia, e mi ha comandato d'essere capo del popolo del Signore in Israele,
22 mi renderò spregevole ancor più di così e sarò umile ai suoi occhi, ma presso le serve di cui mi parli, presso di loro, voglio coprirmi di gloria".22 io danzerò e mi avvilirò ancor più di quel che ho fatto, e facendomi abbietto ai miei occhi e dinanzi alle serve di cui tu hai parlato, apparirò più glorioso ».
23 Mikal, figlia di Saul, non ebbe figli fino al giorno della sua morte.23 Per questo Micol figlia di Saul non ebbe alcun figlio fino al giorno della sua morte.