Scrutatio

Lunedi, 27 maggio 2024 - Sant´Agostino di Canterbury ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 20


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BIBBIA RICCIOTTIEL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOS
1 - Fuggitosene da Naiot di Ramata, Davide se ne venne a parlare con Gionata e gli disse: «Che ho io fatto? Qual è la mia colpa e qual peccato commisi contro tuo padre, che attenta alla mia vita?».1 David huyó de Naiot, en Ramá, y se presentó ante Jonatán. «¿Qué hice yo?, le dijo. ¿Cuál es mi falta o mi pecado contra tu padre, para que me persiga a muerte?».
2 Gionata gli rispose: «Mai più: tu non morrai; poichè mio padre non farà cosa alcuna, nè grande nè piccola, senza prima farmene parola. Mio padre mi avrebbe tenuto nascosto questa sola cosa? Non sarà mai».2 Jonatán le respondió: «¡Ni pensarlo! ¡Tú no morirás! Mira, mi padre no hace absolutamente nada sin comunicármelo. ¿Por qué entonces me habría de ocultar este asunto? ¡No hay nada de eso!».
3 E ripetè a Davide il giuramento fatto. Ma Davide soggiunse: «Tuo padre sa di certo che io ho trovato grazia agli occhi tuoi, perciò avrà detto: - Gionata non deve saper nulla, chè ne avrebbe dispiacere -; ma, viva il Signore e viva l'anima tua! È un fatto che un sol passo mi separa, (per così dire), dalla morte».3 Pero David insistió: «Tu padre sabe muy bien que yo te he caído en gracia, y habrá pensado: «Que Jonatán no se entere, no sea que se entristezca». Sin embargo, ¡por la vida del Señor y por tu propia vida, estoy a un paso de la muerte!».
4 Soggiunse Gionata a Davide: «Dimmi tutto ciò che vuoi e lo farò».4 Jonatán dijo a David: «Estoy dispuesto, a hacer por ti lo que tú me digas».
5 «Ecco, domani» disse Davide a Gionata, «son le calende e io, come al solito, dovrei sedermi a mensa col re: lasciami invece andare e mi nasconderò nella campagna fino alla sera del terzo giorno.5 David le respondió: «Mañana es la luna nueva, y tendré que compartir la mesa con tu padre. Tú me dejarás partir, y yo me ocultaré al descampado hasta pasado mañana por la tarde.
6 Se tuo padre, notando [la mia assenza], cercherà di me, tu gli risponderai: - Davide mi ha pregato di lasciarlo andare immediatamente a Betleem sua città, dove hanno luogo sacrifici solenni per tutti quelli della sua tribù. -6 Si tu padre nota mi ausencia, tú le dirás: «David me insistió para que lo dejara ir de una corrida hasta Belén, su ciudad, porque allí se celebra el sacrificio anual de toda la familia».
7 Se egli dirà: - Va bene -; il tuo servo avrà pace; ma se si adirerà; sappi che la sua malizia è giunta al colmo.7 Si él dice: «Está bien», tu servidor podrá sentirse tranquilo. Pero si se pone furioso, sabrás que él ha decidido mi ruina.
8 Usa dunque misericordia verso il tuo servo, dal momento che hai voluto contrarre con me un'alleanza nel nome del Signore; che se mi credi reo di qualche colpa, uccidimi di tua mano, ma non darmi nelle mani di tuo padre».8 Sé leal con tu servidor, ya que le has hecho contraer contigo un pacto en nombre del Señor. Si en algo he faltado, mátame tú mismo. ¿Para qué me harás comparecer ante tu padre?».
9 Disse Gionata: «Togliti pur dalla mente questo pensiero, chè non potrà mai darsi che io non t'abbia ad avvertire qualora di certo sappia che è giunta al colmo l'avversione di mio padre contro di te».9 «¡Ni lo pienses!, le dijo Jonatán. Si supiera realmente que mi padre está decidido a infligirte algún mal, seguro que te lo comunicaría».
10 «E chi mi avvertirà» chiese Davide a Gionata «qualora tuo padre avesse a risponderti parole dure sul conto mio?».10 David le preguntó: «¿Quién me avisará si tu padre te responde duramente?».
11 Disse Gionata a Davide: «Vieni e usciamo in aperta campagna». Poi come furono ambedue tra i campi,11 Jonatán dijo a David: «Vamos al campo». Y los dos salieron al campo.
12 Gionata disse a Davide: «Signore, Dio d'Israele, se domani o il giorno appresso investigando io come la pensa mio padre, lo trovassi ben disposto verso di te, o Davide, e non mandassi subito ad avvertirtene;12 Jonatán dijo a David: «¡El Señor, el Dios de Israel, es testigo! Mañana o pasado mañana, a esta misma hora, trataré de averiguar las intenciones de mi padre. Si todo marcha bien para ti y no te mando a nadie que te avise,
13 il Signore faccia questo e peggio ancora a Gionata. Parimenti, se il padre mio continuerà nella sua avversione contro di te, te ne avvertirò, e ti lascerò andar in pace, e allora il Signore sia teco come fu già col padre mio.13 ¡que el Señor me castigue una y otra vez! Y en caso de que mi padre quiera hacerte algún mal, te avisaré también y te dejaré partir. Así podrás irte en paz, y que el Señor esté contigo como lo estuvo con mi padre.
14 Tu poi, se avrò vita, userai verso di me la misericordia del Signore; se poi sarò morto,14 Si entonces vivo todavía, tú me demostrarás la fidelidad que el Señor exige. Y si estoy muerto,
15 non ritirerai mai la tua misericordia da quei della mia casa, neppur quando Dio avrà sterminato dalla faccia della terra fino all'ultimo i nemici di Davide; tolga il Signore Gionata dalla sua casa, e si vendichi dei nemici di Davide».15 seguirás siendo leal con mi casa para siempre, aun cuando el Señor haya extirpado de la superficie del suelo a cada uno de los enemigos de David».
16 Così stipulò Gionata un patto con la casa di Davide, e il Signore si vendicò dei nemici di Davide.16 Y Jonatán concluyó un pacto con la casa de David, en estos términos: «Que el Señor pida cuenta de esto a los enemigos de David».
17 E Gionata aggiunse un altro giuramento a Davide, poichè l'amava come se stesso,17 Jonatán hizo prestar otra vez juramento a David, a causa del amor que le tenía, porque lo quería como a sí mismo.
18 e gli disse: «Domani sono le calende e tu sarai richiesto,18 Jonatán dijo a David: «Mañana es la luna nueva. Se advertirá tu ausencia, porque notarán que tu puesto está vacío,
19 poichè fin dopo domani sarai ricercato nel posto ove tu ti siedi. Scenderai quindi in fretta e verrai al luogo dove devi stare nascosto nel giorno in cui si può lavorare e starai presso la pietra, chiamata " Ezel ".19 y lo mismo sucederá pasado mañana. Por eso, desciende bien abajo, al lugar donde estuviste escondido la otra vez, y quédate junto a aquel montón de piedras.
20 Presso di essa io lancerò tre dardi, quasi per volermi esercitare al tiro a segno;20 Yo, por mi parte, lanzaré tres flechas en esa dirección,como quien tira al blanco.
21 ti manderò pure un mio servo, dicendogli: - Va', e riportami le frecce. -21 Luego mandaré al servidor a buscar la flecha. Si yo le digo: «La tienes más acá, recógela», entonces ven; puedes estar tranquilo y no hay ningún inconveniente, ¡por la vida del Señor!
22 Se io dirò al servo: - Guarda, le frecce sono di qua da te, prendile -; tu allora verrai da me, poichè, viva il Signore! tutto andrà bene e non avrai nulla a temere di male. Se invece dirò al servo: - Guarda le frecce sono di là da te -; allora va' in pace, poichè il Signore vuole che tu parta.22 Pero si yo digo al muchacho: «La tienes más allá», entonces vete, porque el Señor quiere que te vayas.
23 Di ciò poi che si è discorso tra noi, il Signore sia testimonio fra me e te in eterno».23 En cuanto a la palabra que nos hemos dado mutuamente, el Señor está entre tú y yo para siempre».
24 Davide si nascose adunque nel campo e, venute le calende, il re sedette a mensa per mangiare il pane.24 David se escondió en el descampado. Al llegar la luna nueva, el rey se sentó a la mesa para comer.
25 Essendosi il re seduto (secondo il solito) sulla sua sedia, che era presso la parete, Gionata si alzò e Abner si pose a sedere accanto a Saul e apparve vuoto il posto di Davide.25 Como lo hacía habitualmente, ocupó su asiento contra la pared, Jonatán se puso enfrente y Abner se sentó al lado de Saúl; pero el puesto de David quedó vacío.
26 Per quel giorno Saul non disse nulla, poichè pensava che gli fosse occorso alcunchè, per cui non si trovasse mondo nè purificato.26 Ese día Saúl no dijo nada, porque pensó: «Debe ser una casualidad; seguramente no se ha purificado y se encuentra en estado de impureza».
27 Ma all'indomani, nel giorno secondo dopo le calende, essendo apparso ancora vuoto il posto di Davide, Saul domandò a Gionata suo figlio: «Perchè il figlio di Isai non è venuto nè ieri nè oggi a mangiare?».27 Pero al día siguiente de la luna nueva, el segundo día, el puesto de David aún estaba vacío. Saúl dijo a su hijo Jonatán: «¿Por qué el hijo de Jesé no ha venido al banquete ni ayer ni hoy?».
28 Gionata rispose a Saul: «Mi ha chiesto con viva istanza il permesso di andare a Betleem,28 Jonatán respondió a Saúl: «David me insistió para que lo dejara ir hasta Belén.
29 dicendomi: - Lasciami andare poichè nella città ha luogo un sacrificio solenne; uno de' miei fratelli mi vi ha chiamato, perciò, se ho trovato grazia ai tuoi occhi, me ne andrò tosto e rivedrò i miei fratelli. - Ecco perchè non è venuto alla mensa del re».29 «Por favor, me dijo, déjame partir, porque se celebra el sacrificio familiar en la ciudad y mi propio hermano me ha ordenado que vaya. Ahora, si quieres hacerme un favor, iré de una escapada a ver a mis hermanos». Por eso él no ha venido a la mesa del rey».
30 Saul s'adirò allora contro Gionata e gli disse: «Figlio di una donna che rapisce volentieri un uomo, non lo so io che ami il figlio di Isai a tua vergogna ed a vergogna della indegna tua madre?30 Saúl se enfureció contra Jonatán y le dijo: «¡Hijo de una mala mujer! ¿Acaso yo no sé que tú estás de parte del hijo de Jesé, para vergüenza tuya y deshonra de tu madre?
31 Perchè fino a quando vivrà il figlio di Isai non sarai sicuro, nè tu nè il tuo regno. Pertanto manda subito [a cercarlo] e conducilo innanzi, poichè deve morire».31 Porque mientras el hijo de Jesé viva sobre la tierra, no habrá seguridad ni para ti ni para tu reino. Manda ahora mismo que me lo traigan, porque merece la muerte».
32 Gionata rispose a suo padre Saul e gli disse: «Perchè deve morire? Che ha fatto di male?».32 Pero Jonatán replicó a su padre Saúl: «¿Por qué va a morir? ¿Qué ha hecho.
33 E Saul prese la lancia per colpirlo. Conobbe allora Gionata che oramai era stata decretata dal padre la morte di Davide33 Saúl empuñó la lanza para atacarlo, y entonces Jonatán comprendió que su padre ya tenía resuelto matar a David.
34 e perciò Gionata si levò da mensa e non mangiò in quel giorno delle calende. Tanto era dolente per Davide vilipeso a quel modo dal padre suo.34 Jonatán se levantó de la mesa muy enojado, y no comió nada el segundo día de la luna nueva, porque estaba afligido a causa de David, a quien su padre había injuriado.
35 All'albeggiare Gionata se ne venne nel campo secondo il convenuto con Davide. Aveva con sè un ragazzetto35 A la mañana siguiente, Jonatán salió al campo en compañía de un joven servidor, según lo convenido con David,
36 a cui disse: «Va', e portami le frecce che io lancio». Essendosi il ragazzo messo a correre, gettò un'altra freccia al di là del fanciullo.36 y dijo a su servidor: «Corre a buscar las flechas que voy a tirar». El servidor fue corriendo, y Jonatán lanzó la flecha más allá de él.
37 Venuto per tanto il fanciullo al posto della freccia lanciata da Gionata, questi gli gridò dietro: «Guarda che la freccia è più lungi da te».37 Cuando el niño llegó al lugar donde estaba la flecha que había tirado Jonatán, este gritó detrás de él: «Ahí la tienes, más allá».
38 E Gionata gridò ancora dietro al ragazzo: «Presto, sbrigati, non t'arrestare». Raccolte le frecce il servo di Gionata le portò al suo padrone,38 Luego gritó otra vez detrás de él: «¡Rápido, apúrate, no te quedes parado!». El servidor recogió la flecha y volvió adonde estaba su señor,
39 ignorando affatto di che si trattasse; poichè Gionata e Davide soltanto erano al corrente della cosa.39 sin darse cuenta de nada; sólo Jonatán y David estaban al tanto de la cosa.
40 Consegnate le armi al fanciullo, Gionata gli disse: «Va', e portale in città».40 Luego Jonatán entregó sus armas al niño y le dijo: «Ve y lleva esto a la ciudad».
41 Andatosene il fanciullo, Davide si levò dal suo posto che era dalla parte di mezzogiorno e gettatosi con la faccia a terra si prostrò per tre volte; e baciandosi l'un l'altro piansero insieme, ma Davide assai più.41 Cuando el servidor partió, David subió del lado del sur y se postró tres veces con el rostro en tierra. Después, uno y otro se abrazaron llorando, hasta que la pena de David creció más todavía.
42 Disse allora Gionata a Davide: «Va' in pace, [ricordati di] quanto giurammo a vicenda nel nome del Signore dicendo: - Il Signore sia nostro testimonio tra me e te, tra la mia discendenza e la discendenza tua, in eterno -».42 Entonces Jonatán dijo a David: «Vete en paz, ya que los dos nos hemos hecho un juramento en nombre del Señor, diciendo: «Que el Señor esté entre tú y yo, entre mi descendencia y la tuya para siempre».
43 poi Davide si levò e partì mentre Gionata rientrò in città.