Scrutatio

Venerdi, 7 giugno 2024 - Sant' Andronico di Perm ( Letture di oggi)

Lettera agli Ebrei 3


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Voi dunque, fratelli santi, che siete partecipi alla celeste chiamata ben considerate l'apostolo e il sommo sacerdote della nostra fede, Gesù;1 Poi, fratelli che siete partefici di santo chiamamento, considerate Iesù, il pontefice della nostra confessione.
2 il quale è fedele a colui che l'ha costituito, come anche Mosè fu [fedele] in tutta la casa di Lui.2 Il quale è fedele a colui che il fece, si com'è Moisè fedele in tutta la sua casa.
3 Giacchè Gesù è stato fatto degno di tanta maggior gloria in confronto di Mosè, quanto maggior onore ha, in confronto a una casa, chi l'ha costruita.3 Tanto maggiormente Cristo è degno di (maggior) gloria che non è Moisè, quanto maggiormente è onorato quel che fabbrica la casa.
4 Poichè ogni casa vien costruita da qualcuno e chi ha costruito ogni cosa è Dio.4 Chè per certo ogni casa è fabbricata da qualche persona; e quel che creò tutte le cose, è Dio.
5 Ora Mosè fu sì fedele in tutta la casa di Dio come servitore, a testimonianza delle cose che sarebbero state annunziate,5 E Moisè era fedele in tutta la casa di Dio, sì come buono servo, in testimonianza di quelle cose le quali erano da dicere.
6 ma Cristo fu, come figlio, soprastante alla propria casa e la sua casa siamo noi, a condizione che manteniamo salda sino alla fine la sicura fiducia e la speranza di cui ci gloriamo.6 Ma Cristo sì come figliuolo nella sua casa (sarà fedele), la qual casa siamo noi, se noi terremo ferma insino alla fine la fiducia e la gloria della speranza.
7 Perciò, come dice lo Spirito Santo: «Oggi, se voi udite la sua voce,7 Per la qual cosa, sì come dice il Spirito Santo: se voi udirete la sua voce oggi,
8 non indurite i vostri cuori come al tempo della contesa, nel giorno della tentazione nel deserto,8 non indurate li vostri cuori, sì come nella esacerbazione del di della tentazione nel deserto,
9 quando mi tentarono i vostri padri nella prova. E videro le opere mie9 là dove li vostri padri mi tentarono, e provarono e vederono le mie opere
10 per quarant'anni; per cui mi irritai con questa generazione, e dissi: - Sempre si sviano nel cuor loro, e non hanno conosciuto le mie vie -;10 per quaranta anni: [per la qual cosa] fui [adirato] con questa generazione, e così dissi: questi sempre errano nel cuore, e non conobbero le mie vie.
11 sicchè io giurai nell'ira mia: - Non entreranno nel mio riposo -».11 Alli quali io giurai nella mia ira, ch' egli non entraranno nella requie mia.
12 Badate, o fratelli, che non vi sia in alcuno di voi un cuor malvagio ed incredulo, sì da scostarsi dal Dio vivente,12 Adunque, fratelli, guardate perchè per la ventura non sia in alcuno di voi cuore malvagio, con volontà di partirsi dalla fede di Dio vivo.
13 ma esortatevi a vicenda ogni giorno, fino a che si può dire «oggi», affinchè non «s'indurisca» qualcuno di voi per l'inganno del peccato;13 Ma confortate voi medesimi per ciascuno dì, mentre che si ricorda oggi, e non s' induri alcuno di voi con inganno di peccato.
14 poichè noi siam partecipi di Cristo alla condizione che manteniamo salda sino alla fine la fiducia che avemmo a principio14 Veramente noi semo fatti partefici di Cristo, sì però che noi riteniamo il cominciamento della sua sostanza insino alla fine,
15 quando si diceva: «Oggi se udite la voce di Lui, non indurite i vostri cuori come al tempo della contesa».15 mentre che si dice: oggi se voi udirete la sua voce, non indurate li vostri cuori, sì come in quella esacerbazione.
16 E chi furono quelli che ascoltata la sua voce contesero con Lui? non forse quelli tutti che erano usciti dall'Egitto per opera di Mose?16 Alquanti udendo sì provocorono Dio ad ira, ma non tutti quelli che uscirono dell' Egitto per Moisè.
17 E contro chi s'irritò nei quarant'anni? non con quelli che avevano peccato, i cui cadaveri giacquero nel deserto?17 Dalla quale fu offeso per quaranta anni, anzi a coloro che peccarono nel deserto, le corpora delli quali furono abbattute in terra.
18 A chi giurò che non sarebbero entrati nel suo riposo se non a quelli che non avevan creduto?18 Alli quali giurò, ch' elli non entraranno nella sua requie, se non a quelli che furono duri a credere?
19 E noi vediamo che non poterono entrare per la loro incredulità.19 E vedemo che non poterono entrare (nella sua requie) per la loro incredulità.