Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Corinzi 6


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Or come cooperatori [di Cristo], noi esortiamo altresì a che voi non in vano riceviate la grazia di Dio.1 Preghiamovi e confortiamo, che non riceviate la grazia di Dio invano.
2 Giacchè Egli dice: «Nel tempo favorevole t'ho esaudito e nel giorno della salvezza t'ho recato aiuto»; ecco ora il tempo assai favorevole, eccolo il giorno della salvezza.2 Onde egli [dice]: nel tempo accettabile (e piacevole) io intesi le tue preghiere, e nel dì della salute aiutai te; ecco ora il tempo accettabile; questi son li di della salute.
3 A nessuno diamo noi ragion d'inciampo, a evitare che il ministero sia vituperato,3 Non diate ad alcuno niuna offensione (o cagione di peccare), chè non sia vituperato il nostro servigio.
4 ma in ogni cosa raccomandiamo noi stessi quali ministri di Dio con grande costanza, in mezzo alle afflizioni, alle necessità, alle angustie,4 Ma in tutte le cose (facciamo e) mostriamo noi medesimi, secondo che servi di Dio, abiendo pazienza nelle tribulazioni, nelle necessità e nelle angoscie,
5 sotto i colpi, nelle prigionie, nelle sommosse, tra le fatiche e le veglie e i digiuni;5 nelle battiture, nelle pregioni, nelle sedizioni, nelle fatiche, nel vigilare e nelli digiuni,
6 vivendo in castità, con conoscenza, con longanimità, con dolcezza, nello Spirito Santo, in amore sincero,6 (dimorando) in castità, nella scienza, in lunga sofferenza, in soavità, nel Spirito Santo, in carità non finta,
7 con la parola della verità e la virtù di Dio; mediante le armi della giustizia, armi di offesa e difesa;7 e nella parola di verità e nella virtù di Dio, (andando armati) con arme di giustizia dal lato ritto e manco;
8 fra la gloria e l'ignominia, fra la calunnia e la lode; come seduttori eppur veritieri; come ignoti e pur ben conosciuti;8 (ancor passando) per li onori e per li disonori, e per il biasmo e per la buona fama; essendo tenuti ingannatori, e voi essendo veraci; e secondo che non cognosciuti, e voi essendo cognosciuti;
9 come moribondi ma ecco siam vivi; come castigati, eppur non siam messi a morte;9 e secondo che morti, ed ecco che viviamo; secondo che castigati, e non mortificati;
10 come addolorati eppur sempre lieti; come miserabili, ma facciam ricchi molti; come gente che non ha nulla, eppur possediamo ogni cosa.10 e secondo che (crucciati) e tristi, e sempre essendo rallegranti; secondo che poveri, e molti n' arricchiamo; e secondo che li uomini che non hanno niente, e possediamo tutte le cose.
11 La bocca nostra s'è aperta verso voi, o Corinti, e il nostro cuore s'è allargato;11 La nostra bocca è manifesta a voi, o Corinti; il nostro cuore è dilatato (e disteso a voi).
12 non ci state allo stretto in noi, bensì siete allo stretto nelle vostre viscere;12 Non vi angosciate in noi; ma angosciatevi nelle vostre interiora.
13 ebbene lo dico come a figliuoli, in compenso allargatevi anche voi!13 Voi che avete quella medesima rimunerazione, dico a voi, secondo che a figliuoli: distendetevi.
14 Non unitevi a un giogo sconveniente cogli infedeli; poichè che cosa ha a che fare la giustizia coll'iniquità? e che comunanza v'è tra la luce e le tenebre?14 E non vogliate portare giogo con coloro che non son fedeli; imperò che la partecipazione della giustizia non sta con la iniquità. Che compagnia è della luce colle tenebre?
15 Che accordo tra Cristo e Belial? che rapporto tra il fedele e l'infedele?15 E che patto puote essere da Cristo al demonio? Ovver che parte ha il fedele con colui che non è fedele?
16 Come mettere insieme il tempio di Dio e gli idoli? poichè noi siamo il tempio di Dio vivente; secondochè disse Iddio: «Io abiterò e camminerò in mezzo a loro; e sarò loro Dio ed essi saranno mio popolo»;16 Ovver che consentimento può essere dal tempio di Dio alli idoli? Chè voi siete tempio di Dio vivo, sì come dice il Signore: io abitarò con loro, e andarò intra loro, e sarò il loro Iddio, ed elli saranno mio popolo.
17 perciò «Uscite di mezzo ad essi, e separatevene» dice il Signore, e: «Non toccate cosa impura»,17 Per la quale cosa uscite di mezzo di loro, dice il Signore, e non toccate le cose sozze.
18 e io v'accoglierò e sarò a voi come padre e voi a me come figli e figlie, dice il Signore Onnipotente.18 E io riceverò voi, e starò per vostro padre, e voi starete per miei figliuoli e figliuole, dice il Signore onnipotente.