Scrutatio

Lunedi, 10 giugno 2024 - Santa Faustina di Cizico ( Letture di oggi)

Lettera ai Romani 3


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Che cos'ha di più dunque il Giudeo, o qual è l'utilità della circoncisione?1 Adunque che ha in sè più il iudeo (che gli altri)? e che utilità ha fatta la circoncisione?
2 Grande per ogni riguardo. Prima di tutto perchè a lui furono affidati gli oracoli di Dio.2 (Certo) molto per ogni modo. In prima, perchè al iudeo furono creduti i parlari di Dio.
3 Che dunque? Se alcuni non credettero, forsechè la loro incredulità renderà vana la fedeltà di Dio? non può essere.3 Ma se alquanti di loro non credettero? Or la loro incredulità ha evacuata la fede di Dio? Non già.
4 Dio è verace, ed «ogni uomo menzognero», conforme sta scritto: «affinchè tu, o Dio, sia riconosciuto giusto quando parli, e abbia vittoria quando ti si giudica».4 Perchè Dio è verace, e ogni uomo è bugiardo, secondo ch' egli è scritto: (Dio,) tu sarai giustificato nei tuoi sermoni, e vincerai quando tu sarai giudicato
5 Che se la nostra iniquità conferma la giustizia di Dio, che diremo? si dirà forse che è ingiusto Iddio il quale dà corso alla sua ira?5 Ma se la nostra iniquità loda la giustizia di Dio, che diceremo? È Dio iniquo, se dimostra la sua ira?
6 (parlo secondo l'uomo); non sia mai; poichè altrimenti come giudicherà Dio il mondo?6 Secondo l'uomo dico. Non piaccia a Dio; altramente come giudicarà Dio questo mondo?
7 E se la veracità di Dio, nella mia menzogna, apparve maggiore, a sua gloria, perchè mi si giudica ancora come peccatore?7 Chè se la verità di Dio nella mia bugia è cresciuta nella sua gloria, perchè son giudicato io come peccatore?
8 O non è il caso di dire, (conforme siamo calunniati e conforme alcuni spacciano che noi diciamo), che noi faremo il male acciò ne venga del bene? La condanna di questi calunniatori è giusta.8 E non, secondo che noi siamo biastemanti, e come si dicono alquanti, facciamo male perchè ci vengano i beni; (la sentenza) de' quali è giusta la (loro) dannazione.
9 Che dunque? Siamo noi dappiù di essi? niente affatto. Noi abbiam già accusato Giudei e Greci di essere tutti in peccato,9 Perchè adunque? siamo prima che loro? Per niun modo; anzi sentenziamo che iudei e greci sono tutti peccatori,
10 conforme sta scritto: «Non vi è alcun giusto, neppur uno;10 secondo ch' è scritto: non è alcuno giusto;
11 non vi è persona di senno, non vi è chi cerchi Dio;11 non è alcuno che intenda; non è niuno che addimandi Dio.
12 tutti si sono sviati, e insieme son diventati inutili; non c'è chi faccia il bene, non c'è fino ad uno;12 Tutti son inclinati al peccato; insieme sono tutti fatti inutili; non è uno che pur bene faccia.
13 tomba aperta è la loro gola; della lingua loro si son fatto mezzo d'inganno; veleno d'aspidi sulle loro labbra;13 La loro bocca è aperto sepolcro; e ingannavano con loro lingue; e veneno di serpente è sotto le labbra loro;
14 la bocca loro è piena di maledizione e d'amarezza;14 la bocca dei quali è piena di maledizione e di amarezza;
15 veloci i lor piedi per versar sangue;15 e li loro piedi son veloci a spargere il sangue;
16 distruzione e miseria nelle strade loro;16 e nelle loro vie sì è sciagura e rompimento;
17 e la via della pace non conobbero.17 e la via della pace non hanno cognosciuto;
18 Non v'è timor di Dio dinanzi agli occhi loro».18 il timor di Dio non è inanzi agli occhi loro.
19 Or noi sappiamo che quanto la Legge dice, lo dice a quelli che son nella Legge, affinchè ogni bocca sia chiusa, e tutto il mondo sia soggetto al giudizio di Dio;19 Ma sappiamo che ciò che la legge dice, a coloro che son nella legge parla, acciò ogni bocca sia chiusa, e tutto il mondo sia sottoposto a Dio.
20 perchè dalle opere della Legge «nessuno sarà giustificato dinanzi a Dio», giacchè per via della Legge si ha (solo) la conoscenza del peccato.20 Imperocchè per l'opere della legge dinanzi a Dio non è giustificato alcuno. Certo per la legge è la cognizione del peccato.
21 Ma ora all'infuori della Legge s'è manifestata la giustizia di Dio, attestata dalla Legge stessa e dai Profeti;21 Ma ora, senza la legge, la giustizia di Dio è manifestata, e testimoniata per la legge e pei profeti.
22 Giustizia di Dio mediante la fede in Gesù Cristo; estesa a tutti quelli che in essa credono; giacchè non v'è differenza;22 Ma la giustizia di Dio per la fede di Iesù Cristo è sopra tutti coloro che credono in esso; perchè non è disguaglianza.
23 tutti hanno peccato e rimangono lontani dalla gloria di Dio,23 Chè ogni uomo pecca, e ha bisogno della gloria di Dio.
24 e son giustificati gratuitamente per la grazia di lui a mezzo della redenzione in Cristo Gesù;24 E noi insieme giustificati per la grazia di Dio, e per lo ricomperamento ch' è in Iesù Cristo.
25 lui Dio ha prestabilito mezzo di propiziazione, per via della fede nel suo sangue, per dimostrare la sua giustizia, a motivo della tolleranza per le passate colpe25 Il quale propuose Dio (padre), perdonatore per la fede nel suo sangue, a dimostramento della sua giustizia, per la remissione de' peccati che sono passati,
26 durante la sua divina sopportazione; per dimostrare (dico) la sua giustizia nel momento presente, sì da essere lui giusto, e giustificare colui che ha fede in Gesù.26 alla sofferenza di Dio, a dimostrare la sua giustizia in questo tempo; perchè elli è giusto, e facci giusti coloro che sono della fede di Iesù Cristo.
27 Dov'è dunque il tuo vanto? è escluso. Per qual legge? quella delle opere? no, ma per la legge della fede,27 Adunque (tu giudeo) ove è il tuo vantamento? Cessato è. Per qual legge (è cessato)? per la legge delle opere? No; ma per la legge della fede.
28 poichè riteniamo essere l'uomo giustificato per la fede, all'infuori delle opere della Legge.28 Imperò che noi arbitramo che l'uomo si possa salvare per la fede senza l'opere della legge.
29 Forsechè soltanto dei Giudei è Dio? no, anche delle genti;29 Sarebbe Dio pure de' giudei? Non è egli ancora di tutte l'altre genti? Si è per certo.
30 sicuro, anche delle genti, se è unico Dio quello che giustificherà i circoncisi in seguito alla fede, come i non circoncisi mediante la fede.30 Imperocchè quello medesimo Dio, che giustica la circoncisione dalla fede, etiam lo incirconciso per la fede.
31 Annulliamo dunque la Legge per via della fede? non sia mai; anzi confermiamo la Legge.31 Adunque distruggiamo la legge per la fede? Non fia; innanzi ordiniamo (e confermiamo) la legge.