Scrutatio

Venerdi, 14 giugno 2024 - Sant´ Eliseo ( Letture di oggi)

Deuteronomio 18


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - I sacerdoti e i leviti, e tutti quelli della loro tribù, non avranno parte o possessione come il rimanente popolo d'Israele, perchè vivono dei sacrifizi e delle offerte del Signore;1 I preti e i leviti, e tutti quelli che sono della loro schiatta, non avranno parte nè eredità insieme coll'altro Israel (cioè coll'altre schiatte); imperciò che mangeranno i sacrificii e l'offerte di Dio.
2 perciò, non riceveranno altro di sulle terre de' loro fratelli; il Signore stesso è la loro eredità, come ha detto loro.2 E niuna altra cosa piglino più, della possessione de' loro fratelli; imperochè Iddio si è solo la loro ereditade, siccome egli (disse e) parlò loro.
3 Questo è il diritto de' sacerdoti sul popolo, e su quelli che offrono sacrifizi: sia che immolino un bove o una pecora, daranno al sacerdote la spalla ed il ventricolo,3 E questo sarà il giudicio (e la sorte) de' preti dal popolo, e da coloro che offeriranno bue o pecora: daranno al prete la spalla, il ventre,
4 le primizie del grano, del vino e dell'olio, e la parte sulla lana alla tosatura delle pecore.4 le prime cose del grano e del vino e dell' olio, e la parte delle lane le quali si tondono dalle pecore.
5 Lui infatti elesse il Signore Dio tuo di fra tutte le sue tribù, perchè stia a servire il nome del Signore, egli ed i figli suoi in perpetuo.5 Imperciò che Iddio, tuo Signore, sì l'hae eletto di tutte quante le schiatte tue, acciò ch' egli (stia e) serva al nome di Dio tuo Signore, e i suoi figliuoli, sempremai.
6 Se un levita uscirà da una delle città che sono destinate in tutto Israele a sua abitazione, e per amore al luogo che il Signore avrà eletto vorrà venirvi,6 Se uno della schiatta di Levi uscirà d'una delle cittadi tue tra tutti quanti i figliuoli d'Israel, dove egli abita, e vorrà venire, desiderando il luogo il quale Iddio Signore eleggerà,
7 presterà servizio nel nome del Signore Dio suo, come tutti gli altri suoi fratelli leviti che staranno allora dinanzi al Signore.7 egli sì (servirà e) ministrerà nel nome di Dio Signore, come gli altri suoi fratelli della schiatta di Levi (cioè de' preti), quelli che offerranno in quel tempo (della schiatta di preti) dinanzi da Dio Signore.
8 Riceverà sui sacrifizi la stessa parte che gli altri, non contando quello che nella sua città gli spetta dell'eredità di suo padre.8 ? piglierà (e avrà) la parte sua de' cibi (e delle vivande), siccom'è di tutti gli altri, fuori di quello il quale nella sua cittade si conviene, perchè succede al padre nella ereditade (questo non avrà quivi).
9 Quando sarai entrato nella terra che il Signore Dio tuo ti darà, guardati dall'imitare le abominazioni di que' popoli.9 E quando sarai entrato nella terra, la quale Iddio tuo Signore ti darà, guarda che tu non vogli (andare drieto nè) seguitare le abbominazioni di quelle genti (che ti sono dintorno).
10 Non si trovi in te chi pretenda purificar il figlio suo o la figlia facendoli passar per il fuoco, o chi interroghi gli stregoni, o guardi ai sogni ed ai presagi; non vi sia chi faccia sortilegi10 E non si trovi persona alcuna tra voi, la quale meni agl'indovini il suo figliuolo o la sua figliuola, (per fare sacrificio) per loro fuoco mettendogli (e ardendogli), nè che trovi incantatori, nè che vada dietro a sogni o ad indovinatori (a grida d'uccelli); e guarda che non sia alcuno, che faccia male,
11 o incantesimi, nè chi consulti i maghi o gl'indovini, o cerchi sapere dai morti la verità.11 o che faccia incantazioni, o che vada ad avere consiglio ad alcuno che facesse indovinamento, nè con alcuno indovinatore, e cerchi la verità dai morti.
12 Tutte queste cose, il Signore le ha in abominazione, e per queste tali scelleratezze distruggerà quei popoli al tuo arrivo.12 Tutte quante queste cose Iddio 'avrà (in odio e) in abbominazione; e per queste cose scellerate (che fanno queste generazioni di genti) Iddio sì gli (ucciderà e) ispegnerà, quando incomincerai ad entrare a loro.
13 Sarai senza colpa e senza macchia rispetto al Signore Dio tuo.13 Tu sarai tutto perfetto, e sanza alcuna macula, dinanzi a Dio tuo Signore.
14 Queste nazioni, la cui terra tu possederai, dan retta agli aùguri ed agl'indovini; ma tu fosti educato ben altrimenti dal Signore Dio tuo.14 Queste genti, la cui terra voi possederete, (vanno dietro e) odono questi indovini e questi incan tatori ( ch' io t'hoe detto); ma tu sei ordinato e acconcio da Dio, tuo Signore, per altro modo.
15 Il Signore Dio tuo susciterà per te un profeta della tua nazione e de' tuoi fratelli, come me. Lui ascolta,15 Iddio tuo Signore ti darà il profeta della gente tua e de' tuoi fratelli, come sono io; udirai lui,
16 come chiedesti al Signore Dio tuo sull'Horeb, quand'era convocata l'assemblea, e dicesti: - Non ascolterò più la voce del Signore Dio mio, nè vedrò più questo sì gran fuoco, per non morirne. -16 come tu addomandasti Iddio tuo Signore in Oreb, quando tutta la gente (e il popolo) si raunò, e dicesti: oggi mai non voglio più udire la voce di Dio Signore mio, e questo fuoco così grande non voglio più vedere, acciò ch' io non muoia.
17 Ed il Signore mi disse: - Hanno parlato bene in tutto.17 E Iddio sì mi disse: ogni cosa hanno detto bene.
18 Farò sorgere per loro, di mezzo ai loro fratelli, un profeta simile a te; porrò nella sua bocca le mie parole, e dirà ad essi tutto quello che io comanderò.18 Ecco ch' io susciterò (e darò) loro profeta dei loro fratelli, somigliante a te; e sì gli porrò in bocca le mie parole, ed egli parlerà loro tutte quelle cose le quali io gli comanderò.
19 Se qualcuno non vorrà dar ascolto alle parole ch'egli dirà in nome mio, ne farò io la vendetta.19 Ma chi non vorrà udire colui che parlerà nel mio nome (cioè in mio iscambio), io solo ne farò la vendetta (e sarò punitore e castigatore).
20 Il profeta poi che pieno di prava arroganza vorrà dire nel nome mio quel ch'io non gli ho comandato di dire, o [lo dirà] nel nome di dèi stranieri, sarà messo a morte. -20 Ma quello profeta, il quale per arroganza sarà rio, e vorrà (profetare e) favellare in mio nome (e in mio iscambio) quelle cose le quali io non ho (detto nè) comandato ch' egli il dica, ovvero che parla in nome degli altri idii, sarà morto.
21 Che se dentro di te tu dirai: - Come posso io riconoscere esser quello un discorso che il Signore non ha pronunziato? -21 Ma se ti verrà pensiero, e dirai: come posso io intendere quella parola che Iddio non ha detta (cioè nel nome di Dio o non)?
22 avrai questo segno: quello che tal profeta abbia predetto nel nome del Signore, e non si sia poi avverato, non l'aveva già detto il Signore, ma se l'era inventato nella sua superbia quel profeta; perciò non ne avrai timore.22 sappia che questo n'avrai per segno (di ciò): e chi abbia profetato nel nome di Dio e predetto,non verrà quello che egli (profeta e) dice, sappia (però) che Iddio non disse quello (che ti dice), ma per la superbia del suo animo egli finse quella profezia; e però non avrai paura di lui.