Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Osea 7


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Mentre prestavo le mie cure a Israele, si manifestò la malignità di Efraim e la malizia di Samaria; perchè hanno praticato la menzogna, il ladro è penetrato a spogliare e fuori c'è il brigante.1 Conciosia cosa ch' io volessi dare sanitade a Israel, allora si rivelò la malvagitade di Efraim, e la malizia di Samaria; però che hanno adoperato (e commesso) bugìa; ed entrovvi lo ladro, e spogliò li ladroncelli di fuori.
2 E non dicano poi nei loro cuori, che di tutte le loro malvagità io tengo conto, mentre pur ora li circondano le loro male azioni avvenute alla presenza mia.2 Acciò che forse non dicano nello loro cuore, che ricordino a me tutta la malizia loro; ora li hanno attorniati li loro trovamenti; dinanzi alla faccia mia sono fatti.
3 Nella loro malizia hanno festeggiato il re e nelle loro ipocrisie i principi;3 Allegronno lo re per la loro malizia, e con loro mentiri allegrarono li principi.
4 è tutt'una gente di rinnegati; a guisa di un forno acceso dal fornaio; la città sta un poco in quiete, dall'impastare il fermento fino a che tutto è fermentato.4 Tutti commettono adulterio, quasi come uno forno acceso dal cocitore; e la città si riposò uno poco per lo mescolamento del fermento, insino a tanto che si fermentasse tutto (cioè che sì lievitasse).
5 - È il giorno del nostro re! - I principi presero a riscaldarsi di vino: egli strinse la mano ai buffoni.5 Nelli di dello nostro re cominciarono li prìncipi a impazzire per lo vino; e distese la sua mano colli schernitori (e colli beffardi i quali s'appiccarono insieme).
6 Mentre gli si accostavano, era come un forno il loro cuore che covava le loro insidie. Tutta la notte dormì tenendoli nel forno, e al mattino era acceso come fuoco vampante.6 E lo suo cuore era come uno forno (quando arde), però che (dì e notte) poneva loro le insidie; colui che li coceva, tutta la notte sì dormio infino. alla mattina; ed è acceso come la fiamma del fuoco.
7 Tutti sono riscaldati come un forno, e hanno divorato i loro giudici; tutti i loro re sono caduti, senza che di loro vi sia nessuno che m'invochi.7 E tutti sono scaldati a modo d' uno forno, e divorarono (tutti) li loro giudici; e tutti li loro re caddono in terra; niuno di loro è che gridi a me.
8 Efraim, egli stesso si mescolava con le nazioni; Efraim è diventato una focaccia non rivoltata.8 Efraim, esso si mescolava nelli popoli; ed Efraim fu fatto come pane che si fa sotto la cenere, lo quale non si volge.
9 Gli stranieri hanno consumata la sua fibra, ed egli non se ne accòrse, anzi la canizie gli ha cosperso il crine, ed egli non se n'è avveduto.9 Li stranieri si mangiarono la sua fortezza, e loro non lo seppono; e ancora li cani furono messi addosso a lui, ed egli ne fue ignorante.
10 La superbia che Efraim ostenta in faccia sta per essere umiliata, ma con tutto questo non sono tornati al Signore loro Dio, e non l'hanno cercato.10 E la superbia d' Israel sì s'aumilierae nella sua faccia; e pure non ritornarono al loro Signore Iddio, e non (si ricercarono nè) addomandarono lui per tutte queste cose.
11 Ed Efraim è diventato come una colomba sbadata, senza accorgimento. Hanno fatto appello all'Egitto, ricorsero agli Assiri!11 E fue fatto Efraim quasi come una colomba sedotta che non hae cuore; elli chiamavano Egitto, e andàronsene a quelli di Siria.
12 In quella che andranno, stenderò su di loro la mia rete, come un volatile del cielo, li farò calare giù e li castigherò secondo quanto fu fatto intendere nella loro assemblea.12 E quando saranno andati, io spanderò sopra loro la mia rete; e tirerolli a modo che si tirano li uccelli; io li percoterò secondo l'udito della loro compagnia.
13 Guai a loro, perchè si sono trafugati da me, saranno in preda alla devastazione; perchè si sono rivoltati contro di me, ed io li avrei riscattati, ma essi parlarono contro di me parole bugiarde!13 Guai a loro, però che si partirono da me; saranno vastati, però che hanno prevaricato contro a me; e io li ricomperai, e loro parlarono contro a me le bugie.
14 E non gridarono col loro cuore verso di me, ma invece sui loro giacigli urlavano, sopra il frumento e il vino ruminavano; si sono ritirati da me.14 E non chiamarono a me nello loro cuore, ma urlavano nelli loro letti; ruminavano sopra lo grano e sopra lo vino; loro si partirono da me.
15 Ed io li aveva istruiti e aveva rafforzato le loro braccia ed essi hanno malignato di me.15 Io sì gli avea ammaestrati e confortati, e diedi forza allo loro braccio; e pensarono malizia contro a me.
16 Sono ritornati ad essere senza giogo, sono diventati come un arco traditore; i loro principi cadranno di spada per accanimento della loro lingua; questa ha da essere la loro beffa nella terra di Egitto.16 E ritornarono per essere sanza giogo; e sono fatti come uno arco pieno d'inganni; li loro principi cadranno nello coltello, per lo furore della lingua loro. E queste sono le beffe che sono fatte di loro nella terra d' Egitto.