Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Lamentazioni 2


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 Aleph. - Come ha ricoperto il Signore di caligine la figlia di Sion nel suo furore! Gettò dal cielo in terra l'inclita d'Israele, non ricordò lo sgabello de' suoi piedi, nel dì del suo disegno. Beth.1 Alef Come il Signore ha coperto con la oscurità nel suo furore la figliuola di Sion! Dal cielo ha gettato giù Israel, e nel dì del suo furore non s'ha ricordato del scabello de' suoi piedi nella (generosa e) inclita terra.
2 Il Signore inabissò nella rovina senza remissione ogni più bel soggiorno di Giacobbe; smantellò nel suo furore le fortezze della vergine di Giuda e le prostrò al suolo, profanò il regno e i principi suoi. Ghimel.2 Bet Ha gittato da alto tutte le preziose cose di Iacob, e non gli ha perdonato; nel suo furore ha distrutto le fortezze della vergine di Giuda, e halle gittate in terra; ha maculato il regno e li suoi principi.
3 Fiaccò nell'infuriar della sua colleraogni corno in Israele; ritrasse la destra di lui indietro di fronte al nemico, fece avvampare in Giacobbe come un rogo di fiamme divoratrici in giro. Daleth.3 Ghimel Egli ha fracassato nell' ira del suo furore ogni potente forza d' Israel; ha rivoltato a drieto la sua destra della faccia dell' inimico; e ha bruciato Iacob a modo di fuoco divorante con la fiamma per dintorno.
4 Tese l'arco suo come un nemico, inarcò la sua destra come un avversario, infierì su tutto ciò ch'era bello allo sguardo nel padiglione della figlia di Sion, riversò come fuoco il suo sdegno.... He.4 Dalet Egli ha isteso l'arco suo come inimico, ha firmato la sua destra a modo di oste; e ha ucciso tutto quello che è bello a vedere; ha sparto il suo isdegno come fuoco nel tabernacolo della figliuola di Sion.
5 Il Signore come nemico si è fatto, rovesciò Israele, rovesciò tutte le sue mura, diroccò le sue fortificazioni; ricolmò la figlia di Giuda di umiliati e di umiliate. Vau.5 He Egli è fatto il Signore a modo dell' inimico; ha gittato da alto a terra Israel, ha gittato tutte le sue mure; dissipoe le sue munizioni, e nella figliuola di Giuda ha riempiuto l' umiliato e la umiliata.
6 Come un giardino, guastò il suo padiglione, atterrò il suo tabernacolo; la solennità ed il sabato in Sion consegnò all'oblio, al dispregio e al disdegno del suo furore, re e sacerdote. Zain.6 Vau Ed egli ha dissipato il suo pavione a modo dell' orto, ha distrutto il suo tabernacolo; ha dato il Signore in dimenticanza la festività e il sabbato in Sion; e ha dato in obbrobrio e in isdegno del suo furore il re e il sacerdote.
7 Il Signore rigettò il suo altare, maledisse il suo santuario; consegnò in mano ai nemici le mura delle sue torri; alzarono voci nella casa del Signore, come in un dì solenne. Heth.7 Zain Il Signore ha ripreso il suo altare; egli ha maledetto alla sua santificazione; ha dato nelle mani dell' inimico le mura delle sue torri; dettero la voce nella casa del Signore, come nel dì solenne.
8 Il Signore decide d'abbattere il muro della figlia di Sion; stese la corda e non ritrasse la sua mano dalla demolizione; l'ante murale fu in lutto col muro e insieme è stato rovesciato. Teth.8 Het Ha pensato il Signore di dissipare il muro della figliuola di Sion; egli ha isteso la sua funicella, e non ha rimosso la mano sua dalla perdizione; e pianse all' antimurale, ed egualmente egli è distrutto il muro.
9 Stan confitte in terra le sue porte, sfondò ed infranse le sue sbarre; il suo re e i suoi principi son tra le genti; non c'è la legge, e i profeti più non ritrovarono la visione dal Signore. Jod.9 Tet Le sue porte sono ruinate in terra; egli ha perduto e fracassato le sue serrature, e il suo re e li suoi principi nelle genti; non v'è più legge, e li suoi profeti non hanno trovato la visione dal Signore.
10 Siedono al suolo taciturni gli anziani della figlia di Sion, si cospersero di cenere la testa, si cinsero di sacco, s'abbandonarono col capo in terrale vergini di Gerusalemme. Caph.10 Iod Sedettero in terra, tacettero li antiqui della figliuola di Sion; si sparsero loro capi con la cenere, sonsi vestiti con i cilicii; inclinorono in terra li suoi capi le vergini di Ierusalem.
11 Gli occhi miei si son disfatti in lacrime, perturbati sono i precordi miei: s'è riversato in terra il mio fegato sullo strazio della figlia del popolo mio, allor che il pargolo e il lattante languivano, per le piazze della città. Lamed.11 Caf Sono venuti a meno gli occhi miei per le lacrime, si sono conturbate le viscere mie; egli è sparto in terra il fegato mio sopra la afflizione della figliuola del populo mio, venendo a meno il piccolino e lattante nelle piazze della terra.
12 Alle loro madri dicevano:«Dov'è il frumento e il vino?” e s'accasciavano, come feriti, sulle piazze della città, per esalare lo spirito, nel grembo delle loro genitrici. Mem.12 Lamed Loro dissero alle sue madri: dove è il frumento e il vino? venendo a meno quasi feriti nelle piazze delle città, e spingendo fuori loro alme nel seno delle sue madri.
13 A chi ti confronterò? A chi t'eguaglierò, o figlia di Gerusalemme? A chi t'assomiglierò per consolarti, o vergine figlia di Sion? Immenso come il mare è il tuo cordoglio: chi mai ti appresterà rimedio? Nun.13 Mem A cui te agguaglierò, ovvero a cui assimiglierò te, figliuola di Ierusalem? a cui te appropriarò, e consolarommi di te, o vergine figliuola di Sion? imperò che certo egli è grande a modo del mare la tua contrizione: cui ti medicarà?
14 I tuoi profeti ti hanno fatto previsioni fallaci e stolte. Non hanno discoperto la tua iniquità, per richiamarti a penitenza; ti diedero per visioni i loro responsi tutti falsità e iattanze. Samech.14 Nun Li tuoi profeti di te videro le cose false e stolte, e non aprivano la tua iniquità acciò che ti provocasseno a penitenza; etiam di te vedettero le assunzioni false, e le deiezioni.
15 Hanno battute le mani a tequanti passavano per la via; fischiarono e scrollarono il capo contro la figlia di Gerusalemme. «È ella questa, dicevano, la città sovrana in bellezza, delizia di tutta la terra?». Phe.15 Samec Tutti che passavano per la via si percossero le mani sopra di te; sibilorono e movettero li capi suoi sopra la figliuola di Ierusalem, dicendo: or non è questa la città che era di perfetta bellezza, e gaudio dell' universa terra?
16 Hanno spalancato la bocca contro di te tutti i tuoi nemici; hanno urlato e digrignato i denti, hanno detto: «Divoreremo! Questo è il dì che aspettavamo, eccolo, abbiam trovato, abbiam veduto!». Ain.16 Fe Tutti i tuoi inimici apersero sopra di te la bocca sua; sibilorono, e strinsero li denti, e dissero: noi la divoreremo; ecco, che questo egli è il giorno che noi aspettavamo; abbiamolo trovato e veduto.
17 Il Signore ha fatto ciò che aveva pensato, ha adempito la sua parolache aveva bandita fin dai giorni antichi, distrusse e non risparmiò; alle tue spalle fece godere il nemicoed esaltò il corno de' tuoi avversari. Sade.17 Ain Fece Iddio quello egli pensoe, adempì il parlare suo, il quale avea comandato dalli giorni antiqui; egli distrusse, non perdonoe; sopra di te rallegrò l' inimico, ed esaltò li molti tuoi osti.
18 Gridarono accorati verso il Signore:«Per le tue mura, o figlia di Sion, spandi come torrente le lacrime, di giorno e di notte; non darti pace, non si quieti la pupilla de' tuoi occhi! Coph.18 Sade Loro core gridò al Signore sopra le mura della figliuola di Sion: come il (fiume) torrente, spingi le lacrime per lo die e per la notte; a te non dare riposo, e non taccia (ovvero cessi) la pupilla del tuo occhio.
19 Sorgi e intona la notturna prece, al principiar d'ogni vigilia; effondi come l'acqua il cuor tuo nel cospetto del Signore; spandi verso di lui le palme, per l'anima de' tuoi pargoli spenti dalla fame in sui crocicchi di tutte le vie». Res.19 Cof Lèvati, lauda nella notte, nel principio delle vigilie; spargi come acqua il cuore tuo inanzi il conspetto del Signore; a lui leva le mani per l'auima. de' tuoi piccolini, imperò che periscono per fame in capo di tutte le strade.
20 Guarda, Signore, e vedichi hai così vendemmiato! Dovranno dunque le madri cibarsi dei propri frutti, pargoli che non compivano di un palmo la misura! Dovranno essere uccisi, nel santuario del Signore, sacerdote e profeta! Sin.20 Res Vedi, Signore, e considera colui che a tal modo hai vendemmiato; adunque or mangeranno le femine il suo frutto, li fanciulli alla mensura del palmo? a tal modo uccidesi il sacerdote e il profeta nel santuario del Signore?
21 Giacquero fuori in terra il vecchio col fanciullo; le vergini mie e i giovani miei son caduti sotto il ferro; hai trucidato, nel dì del tuo furore, hai fatto scempio senza remissione. Thau.21 Sin Giacquero in terra di fuori il fanciullo e il vecchio; le mie vergini e li miei giovani cadettero nel coltello; nel giorno del tuo furore uccidestili; percotesti, e non hai avuto misericordia.
22 Hai chiamato come a un dì di festa, quei che dovevano atterrirmi d'ogn'intorno; e non fu, nel giorno dell'ira del Signore, chi sfuggisse o fosse risparmiato; quei che ho allevati e nutricatiil mio nemico ha sterminati!22 Tau Chiamasti quasi al di solenne coloro che mi spaventassero per dintorno; e non vi fu nel giorno del furore del Signore cui fuggisse e fosse lasciato; quelli ch' io elevai e nutrii, l' inimico li consumoe.