Scrutatio

Sabato, 18 maggio 2024 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Siracide 19


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 1974
1 - Un operaio ubriacone non diventerà mai ricco, e chi disprezzerà il poco, andrà tra breve in rovina.1 Un operaio ubriacone non arricchirà;
chi disprezza il poco cadrà presto.
2 Il vino e le donne fanno apostatare i saggi e condannano i sensati,2 Vino e donne traviano anche i saggi,
ancor più temerario è chi frequenta prostitute.
3 e chi s'accoppia alle sgualdrine è un ribaldo. Putredine e vermi s'impossesseranno di lui, e sarà portato come un grande esempio, e sarà tolta via l'anima sua [temeraria].3 Tarli e vermi lo erediteranno,
il temerario sarà eliminato.

4 Chi subito si fida, è leggero di cuore e ne scapiterà, e chi pecca [così] contro l'anima sua, sarà disprezzato.4 Chi si fida con troppa facilità è di animo leggero,
chi pecca danneggia se stesso.
5 Chi gode dell'iniquità, sarà infamato, e chi odia la correzione avrà abbreviata la vita: ma chi odia la loquacità estingue la malizia.5 Chi si compiace del male sarà condannato;
6 Chi pecca contro se stesso, se ne pentirà, e chi trova piacere nelle malizia, sarà infamato.6 chi odia la loquacità sfugge al male.
7 Non ripetere una parola cattiva e dura, e danno non avrai.7 Non riferire mai una diceria
e non ne avrai alcun danno;
8 Nè all'amico nè al nemico non esporre il tuo sentimento e se hai una colpa, non la svelare.8 non parlarne né all'amico né al nemico,
e se puoi farlo senza colpa, non svelar nulla.
9 Perchè quegli ti ascolterà e starà in guardia di fronte a te, e simulando giustificare il tuo fallo, ti odierà, e ti starà sempre alle calcagna.9 Altrimenti chi ti ascolta diffiderà di te
e all'occasione ti avrà in odio.
10 Hai udito una parola contro il tuo prossimo? muoia in te: sta' tranquillo, non ti farà crepare.10 Hai udito una parola? Muoia con te!
Sta' sicuro, non ti farà scoppiare.
11 [Ma] per una parola è nelle doglie lo stolto, come geme [una donna] nel parto d'un bambino.11 Per una parola lo stolto ha i dolori,
come la partoriente per un bambino.
12 Quale una freccia confitta nella coscia carnosa, tale è una parola nel cuore dello stolto.12 Una freccia confitta nella carne della coscia:
tale una parola in seno allo stolto.

13 Ammonisci l'amico, [nella speranza] che non abbia fatto [ciò di cui è accusato]; e se l'ha fatto, perchè non torni a farlo. Ammonisci l'amico [nella speranza] che non abbia detto [ciò di cui è accusato]; e se l'ha detto, perchè non lo ripeta.13 Interroga l'amico: forse non ha fatto nulla,
e se qualcosa ha fatto, perché non continui più.
14 Ammonisci l'amico, perchè frequente è la calunnia;14 Interroga il prossimo: forse non ha detto nulla,
e se qualcosa ha detto, perché non lo ripeta.
15 e non credere ad ogni ciarla. C'è chi sdrucciola con la lingua, ma non con intenzione:15 Interroga l'amico, perché spesso si tratta di
calunnia;
non credere a ogni parola.
16 chi invero non ha peccato con la sua lingua? Ammonisci il prossimo, prima d'usar minacce,16 C'è chi sdrucciola, ma non di proposito;
e chi non ha peccato con la sua lingua?
17 e fa' posto al timor dell'Altissimo.17 Interroga il tuo prossimo, prima di minacciarlo;
fa' intervenire la legge dell'Altissimo.

18 Ogni sapienza è timor del Signore e in essa sta il temere Iddio, e in ogni sapienza è l'adempimento della legge.18 Tutta la sapienza è timore di Dio
e in ogni sapienza è la pratica della legge.
19 La sapienza non è perizia nel malfare, e il consiglio dei peccatori non è la prudenza.19 Non c'è sapienza nella conoscenza del male;
non è mai prudenza il consiglio dei peccatori.
20 C'è una furbizia ch'è insieme abominazione, e c'è lo sciocco a cui manca [solo un po' di] sapienza.20 V'è un'abilità che è abominevole,
c'è uno stolto cui manca solo la saggezza.
21 Meglio l'uomo scarso di sapienza e povero d'intelligenza il quale teme [Dio], che colui che abbonda in intelligenza e trasgredisce la legge dell'Altissimo.21 Meglio uno di scarsa intelligenza ma timorato,
che uno molto intelligente ma trasgressore della legge.
22 è una scaltrezza sicura, ma al tempo stesso ingiusta,22 Esiste un'abilità scaltra, ma ingiusta;
c'è chi intriga per prevalere in giudizio.
23 e c'è chi riesce con la parola, [pur] esponendo il vero. C'è chi maliziosamente s'abbassa, e le sue viscere sono piene d'inganno!23 C'è il malvagio curvo nella sua tristezza,
ma il suo intimo è pieno di inganno;
24 E s'abbassa all'eccesso con grande umiltà, e china il volto e fa il mezzo sordo, e quando non è osservato, passa avanti.24 abbassa il volto e finge di essere sordo,
ma, quando non è osservato, avrà il sopravvento.
25 E se per mancanza di forze è impedito di peccare, non appena troverà l'occasione di far del male, farà del male.25 E se per mancanza di forza gli è impedito di peccare,
all'occasione propizia farà del male.
26 Dall'aspetto si conosce l'uomo, e dal come una persona si presenta, si riconosce il saggio.26 Dall'aspetto si conosce l'uomo;
dal volto si conosce l'uomo di senno.
27 Il vestire del corpo e il riso de' denti, e il camminar d'un uomo dan conto di lui.27 Il vestito di un uomo, la bocca sorridente
e la sua andatura rivelano quello che è.
28 C'è una correzione falsa [quella fatta] nell'ira da un uomo che oltraggia, e un giudizio che non è provato esser buono; e c'è chi tace ed è insieme prudente.