Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Salmi 55


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Al corifeo. Per il popolo allontanato dal Santuario. Poesia (?) di David, quando s'impadronirono di lui i Filistei in Get.1 Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Maskil. Di Davide.
2 Abbi pietà di me, o Dio, che l'uomo mi calpesta, tutto il dì m'assale e mi tormenta.2 Porgi l’orecchio, Dio, alla mia preghiera,non nasconderti di fronte alla mia supplica.
3 Mi calpestano i miei nemici tutto il dì, poichè molti son quelli che mi fan guerra.3 Dammi ascolto e rispondimi;mi agito ansioso e sono sconvolto
4 L'avanzarsi del giorno mi spaventa, ma io in te confido.4 dalle grida del nemico, dall’oppressione del malvagio.Mi rovesciano addosso cattiveriae con ira mi aggrediscono.
5 In Dio, di cui vanto la promessa, in Dio spero, non temo; che può farmi un mortale?5 Dentro di me si stringe il mio cuore,piombano su di me terrori di morte.
6 Tutto il dì imprecano ai fatti miei; contro di me [son volti] tutti i loro pensieri, a [mio] danno.6 Mi invadono timore e tremoree mi ricopre lo sgomento.
7 Si radunan, si rimpiattano, spiano i miei passi, poiché speran la mia vita.7 Dico: «Chi mi darà ali come di colombaper volare e trovare riposo?
8 In nessun modo tu li salverai! Spezza nell'ira i popoli, o Dio.8 Ecco, errando, fuggirei lontano,abiterei nel deserto.
9 La vita mia t'ho raccontato; hai raccolto le mie lagrime al tuo cospetto, conforme alla tua promessa.9 In fretta raggiungerei un riparodalla furia del vento, dalla bufera».
10 [Perciò] daranno indietro i miei nemici, nel giorno che t'invocherò. Oh lo so, che tu sei il mio Dio!10 Disperdili, Signore, confondi le loro lingue.Ho visto nella città violenza e discordia:
11 In Dio vanto la parola, nel Signore vanto la promessa. In Dio spero, non temo: che può farmi l'uomo?11 giorno e notte fanno la ronda sulle sue mura;in mezzo ad essa cattiveria e dolore,
12 Su me [incombono], o Dio, i voti a te fatti, ch'io renderò quali lodi [e ringraziamenti] a te.12 in mezzo ad essa insidia,e non cessano nelle sue piazze sopruso e inganno.
13 Poichè tu hai strappato l'anima mia da morte, e i miei piedi dalla caduta; perch'io cammini dinanzi a Dio, nella luce de' vivi.13 Se mi avesse insultato un nemico,l’avrei sopportato;se fosse insorto contro di me un avversario,da lui mi sarei nascosto.
14 Ma tu, mio compagno,mio intimo amico,
15 legato a me da dolce confidenza!Camminavamo concordi verso la casa di Dio.
16 Li sorprenda improvvisa la morte,scendano vivi negli inferi,perché il male è nelle loro case e nel loro cuore.
17 Io invoco Dioe il Signore mi salva.
18 Di sera, al mattino, a mezzogiornovivo nell’ansia e sospiro,ma egli ascolta la mia voce;
19 in pace riscatta la mia vitada quelli che mi combattono:sono tanti i miei avversari.
20 Dio ascolterà e li umilierà,egli che domina da sempre;essi non cambiano e non temono Dio.
21 Ognuno ha steso la mano contro i suoi amici,violando i suoi patti.
22 Più untuosa del burro è la sua bocca,ma nel cuore ha la guerra;più fluide dell’olio le sue parole,ma sono pugnali sguainati.
23 Affida al Signore il tuo pesoed egli ti sosterrà,mai permetterà che il giusto vacilli.
24 Tu, o Dio, li sprofonderai nella fossa profonda,questi uomini sanguinari e fraudolenti:essi non giungeranno alla metà dei loro giorni.Ma io, Signore, in te confido.