Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 3


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Salomone cominciò quindi a costruire la casa del Signore in Gerusalemme, sul monte Moria, mostrato già a Davide suo padre, nel luogo preparato dallo stesso Davide nell'aia di Ornan il Jebuseo.1 Cominciò Salomone a edificare la casa del Signore in Ierusalem nel monte Moria, il quale fu mostrato a suo padre David nell' aia di Ornan Iebuseo.
2 Cominciò la costruzione nel secondo mese del quarto anno del suo regno.2 E cominciò a edificare il secondo mese del quarto anno del suo regno.
3 Ora queste sono le fondamenta, gettate da Salomone per costruire la casa del Signore: la lunghezza era di sessanta cubiti, dell'antica misura, e la larghezza, di venti cubiti.3 E queste sono le fondamenta che Salomone puose, edificando la casa del Signore Iddio; nella prima misura era la lunghezza LX cubiti; in larghezza XX cubiti.
4 Il portico poi sul davanti, che si estendeva in lunghezza pari alla larghezza della casa, era di venti cubiti: mentre l'altezza era di centoventi cubiti. La fece poi indorare internamente con oro purissimo.4 Il portico il quale era dinanzi alla facciata, la quale si stendeva nello lungo secondo la misura della larghezza della casa, XX cubiti; e l'altezza era di CXX cubiti; e dorolla dentro d'oro purissimo.
5 Rivestì la casa maggiore di tavole di legno di abete e vi applicò dovunque lamine di oro puro e scolpì in essa delle palme e delle catenelle intrecciantesi le une alle altre.5 La casa maggiore coperse di tavole di legno d'abete, e piastre d'oro obrizo conficcce per tutto; e intagliò in essa palme, e quasi come catenelle che tenesse l'una l'altra.
6 Il pavimento del tempio fu poi lastricato di marmo preziosissimo di grande bellezza;6 E lo spazzo del tempio fece di preziosissimo marmo, di grande bellezza.
7 e finissimo era l'oro ridotto in lamina, col quale coprì la casa e le sue travature, le imposte, le pareti e le porte; inoltre sulle pareti fece intagliare dei cherubini.7 E l'oro era probatissimo, delle piastre del quale coperse dentro la casa, e' travi suoi e le mura e l'uscia; e nelle mura sculpì cherubini.
8 Fece poi anche la casa del Santo dei Santi, la cui lunghezza era uguale alla larghezza della casa, cioè di venti cubiti; la larghezza era parimenti di venti cubiti; e la coprì di lamine d'oro, che pesavano quasi seicento talenti.8 E fece la casa di SANCTA SANCTORUM; per lunghezza secondo la larghezza della casa [di XX cubiti; e la larghezza similmente] di XX cubiti; e copersela tutta di piastre d'oro, quasi di secento talenti.
9 Fece d'oro anche i chiodi, cosicchè ciascun chiodo costava cinquanta sicli. Rivestì pure d'oro le stanze superiori.9 E gli aguti fece d'oro, sì che ciascuno aguto pesava cinquanta sicli; e le sale coperse d'oro.
10 Fece parimenti nella casa del Santo dei Santi due statue, rappresentanti i cherubini, e le coprì d'oro.10 E nella casa di SANCTA SANCTORUM fece dui cherubini, d' opra di statue; e copersegli d' oro.
11 Le ali dei cherubini si estendevano per venti cubiti, in modo che un'ala, lunga cinque cubiti, toccava la parete della casa e l'altra ala, pure di cinque cubiti, toccava l'ala dell'altro cherubino.11 L' ali de' cherubini si estendeano venti cubiti, sì che l' una ala avea cinque cubiti, e toccava il muro della casa; e l'altra ala era anco di cinque cubiti, e toccava l'ala dell' altro cherubino.
12 Parimenti l'ala dell'altro cherubino di cinque cubiti toccava l'altra parete e la seconda ala pure di cinque cubiti toccava l'ala dell'altro cherubino.12 E similmente l'ala dell' altro cherubino era di cinque cubiti, e toccava il muro; e l'altra ala sua, la quale era anche di cinque cubiti, toccava l'ala dell' altro cherubino.
13 Le ali quindi di ambedue i cherubini erano estese e raggiungevano i venti cubiti; ed essi se ne stavano ritti in piedi e le loro facce erano volte verso l'esterno della casa.13 Ed erano sparte le ali dell' uno e dell' altro cherubino per XX cubiti; ed egli istavano diritti in su gli piedi, e i visi loro erano volti verso la casa (loro) di fuori.
14 Fece anche un velo di giacinto, di porpora, di scarlatto e di bisso e vi fece intessere dei cherubini.14 E fece uno velo di iacinto, di porpora, di cocco e di bisso; e tessevvi dentro cherubini.
15 Anche dinanzi alle porte del tempio eranvi due colonne, che misuravano trentacinque cubiti di altezza e i cui capitelli misuravano cinque cubiti.15 E dinanzi alla porta del tempio fece due colonne, delle quali ciascuna era lunga XXXV cubiti; e i loro capi erano di cinque cubiti;
16 Fece anche delle catenelle come quelle del Santuario e le sovrappose ai capitelli delle colonne, insieme a cento melagrane, interposte fra le catenelle;16 e anche nell' oracolo in modo di catenelle, e puose in su gli capi delle colonne; e cento melegrane interpuose tra le catenelle.
17 e collocò queste colonne nel vestibolo del tempio, una a destra e l'altra a sinistra, chiamando Jachin quella di destra, e Booz quella di sinistra.17 E le dette colonne puose nel vestibolo del tempio, l' una dalla parte diritta, e l'altra dalla parte sinistra; e quella la quale era dalla parte diritta chiamò IACHIN (cioè a dire fermezza), e quella ch' era alla parte sinistra chiamò Booz, (cioè in fortezza).