Zaccaria 13
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NOVA VULGATA | BIBBIA CEI 2008 |
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1 In die illa erit fons patens domui David et habitantibus Ierusalem propeccatis et immunditia. | 1 In quel giorno vi sarà per la casa di Davide e per gli abitanti di Gerusalemme una sorgente zampillante per lavare il peccato e l’impurità. |
2 Et erit in die illa, dicit Dominus exercituum,disperdam nomina idolorum de terra, et non memorabuntur ultra; etpseudoprophetas et spiritum immundum auferam de terra. | 2 In quel giorno – oracolo del Signore degli eserciti – io estirperò dal paese i nomi degli idoli, né più saranno ricordati; anche i profeti e lo spirito di impurità farò sparire dal paese. |
3 Et erit: cumprophetaverit quispiam ultra, dicent ei pater eius et mater eius, qui genuerunteum: “Non vives, quia mendacium locutus es in nomine Domini”; et configenteum pater eius et mater eius, qui genuerunt eum, cum prophetaverit. | 3 Se qualcuno oserà ancora fare il profeta, il padre e la madre che l’hanno generato, gli diranno: “Non devi vivere, perché proferisci menzogne nel nome del Signore!”, e il padre e la madre che l’hanno generato lo trafiggeranno perché fa il profeta. |
4 Et erit:in die illa confundentur prophetae, unusquisque ex visione sua, cumprophetaverit; nec operientur pallio saccino, ut mentiantur, | 4 In quel giorno ogni profeta si vergognerà della visione ricevuta facendo il profeta, e non indosserà più il mantello di pelo per raccontare bugie. |
5 sed dicet: “Nonsum propheta; homo operans terram ego sum, quoniam terra est possessio mea abadulescentia mea”. | 5 Ma ognuno dirà: “Non sono un profeta: sono un lavoratore della terra, ad essa mi sono dedicato fin dalla mia giovinezza”. |
6 Et dicetur ei: “Quid sunt plagae istae in medio manuumtuarum?”. Et dicet: “His plagatus sum in domo eorum, qui diligebant me”. | 6 E se gli si dirà: “Perché quelle piaghe in mezzo alle tue mani?”, egli risponderà: “Queste le ho ricevute in casa dei miei amici”. |
7 Framea, suscitare super pastorem meum et super virum cohaerentem mihi, dicit Dominus exercituum. Percute pastorem, et dispergentur oves, et convertam manum meam contra parvulos. | 7 Insorgi, spada, contro il mio pastore, contro colui che è mio compagno. Oracolo del Signore degli eserciti. Percuoti il pastore e sia disperso il gregge, allora volgerò la mano anche contro i suoi piccoli. |
8 Et erit in omni terra, dicit Dominus: partes duae in ea dispergentur et deficient, et tertia pars relinquetur in ea; | 8 In tutto il paese – oracolo del Signore – due terzi saranno sterminati e periranno; un terzo sarà conservato. |
9 et ducam tertiam partem per ignem et purgabo eos, sicut purgatur argentum, et probabo eos, sicut probatur aurum: ipse vocabit nomen meum, et ego exaudiam eum. Dicam: Populus meus est ille; et ipse dicet: “Dominus est Deus meus”. | 9 Farò passare questo terzo per il fuoco e lo purificherò come si purifica l’argento; lo proverò come si prova l’oro. Invocherà il mio nome e io l’ascolterò; dirò: “Questo è il mio popolo”. Esso dirà: “Il Signore è il mio Dio”. |