Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Ezechiele 39


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Tu autem, fili hominis, va ticinare adversum Gog et dices: Haec dicitDominus Deus: Ecce ego super te, Gog, principem summum Mosoch e Thubal;1 E tu, figliuolo d' uomo, indovina incontro a Gog, e dirai: questo dice lo Signore Iddio: ecco me sopra te, Gog, principe del capo di Mosoc e di Tubal.
2 etcircumagam te et seducam te et ascendere faciam de extremo aquilone et adducamte super montes Israel.2 E circonderotti, e seducerotti, e farotti salire dalli lati d'aquilone, e adducerò te sopra li monti d'Israel, (e tutti i tuoi fornimenti, e li popoli i quali sono teco).
3 Et percutiam arcum tuum in manu sinistra tua etsagittas tuas de manu dextera tua deiciam.3 E percuoterò l'arco tuo nella tua mano manca, e gitterò le tue saette della tua mano diritta.
4 Super montes Israel cades, tu etomnia agmina tua et populi, qui sunt tecum; feris avibus, omni volatili etbestiis terrae dedi te devorandum:4 Tu cadrai sopra li monti d' Israel, e tutti li tuoi fornimenti, e li popoli i quali sono teco; io t' hoe dato a divorare alle fiere e ad ogni uccello e alle bestie della terra.
5 super faciem agri cades, quia ego locutussum, ait Dominus Deus.5 Tu cadrai sopra la faccia del campo; però ch' io hoe parlato, dice lo Signore Iddio.
6 Et emittam ignem in Magog et in his, qui habitant ininsulis confidenter, et scient quia ego Dominus.6 E metterò lo fuoco in Magog, e in quelli che àbitano nelle isole fidatamente; e sapranno ch' io sono Iddio (d' Israel).
7 Et nomen sanctum meum notumfaciam in medio populi mei Israel et non polluam nomen sanctum meum amplius, etscient gentes quia ego Dominus, sanctus in Israel.7 Efarò manifesto lo mio santo nome nel mezzo del mio popolo d' Israel, e non corromperò lo mio santo nome più; e sapranno le genti ch' io sono lo Signore Iddio santo d' Israel.
8 Ecce venit et fit, aitDominus Deus; haec est dies, de qua locutus sum.
8 Ecco viene, e fatto è, dice lo Signore Iddio; questo è lo dì, lo quale io hoe parlato.
9 Et egredientur habitatores de civitatibus Israel et succendent et comburentarma, clipeum et scutum, arcum et sagittas et baculos, manus et contos, etsuccendent ea igne septem annis.9 E li abitatori usciranno delle cittadi d' Israel, e accenderanno e arderanno l'arme e lo scudo e l'asta, l'arco e le saette e i bastoni delle mani e li spuntoni di legno; e accenderannole nel fuoco per sette anni.
10 Et non portabunt ligna de campis nequesuccident de saltibus, quoniam arma succendent igne et depraedabuntur eos,quibus praedae fuerant, et diripient vastatores suos, ait Dominus Deus.10 E non porteranno li legni delle contrade, e non le taglieranno del bosco; però che accenderanno l'armi col fuoco, e prederanno quelli a' quali (che) furono prede, e ruberanno li loro guastatori, dice lo Signore Iddio.
11 Et erit, in die illa dabo Gog locum nominatum sepulcrum in Israel, vallemviatorum ad orientem maris, quae oppilat viam praetereuntibus; et sepelient ibiGog et omnem multitudinem eius, et vocabitur vallis Multitudinis Gog.11 E in quel dì sarà ch' io darò Gog nominato per sepolcro d' Israel, valle de' viandanti inverso l'oriente del mare, la quale farae maravigliare quelli che vi passano; e ivi seppelliranno Gog e tutta la sua moltitudine, e sarà chiamata Valle della moltitudine di Gog.
12 Etsepelient eos domus Israel, ut mundent terram septem mensibus;12 E seppelliranno loro la casa d' Israel, acciò che nettino la terra sette mesi.
13 sepeliet autemeum omnis populus terrae, et erit eis nominata dies, in qua glorificatus sum,ait Dominus Deus.13 E ogni popolo della terra seppellirà lui; e sarà dì nominato a loro, nel quale dì io sono glorificato, dice lo Signore Iddio.
14 Et viros iugiter constituent lustrantes terram, quisepeliant eos, qui remanserant super faciem terrae, ut emundent eam; post mensesautem septem quaerere incipient14 E ordineranno li uomini insieme riguardanti la terra, i quali sotterrino, e richieggano loro i quali erano rimasi sopra la terra, per nettare quella; e cominceranno a richiedere (loro) dopo alli sette mesi.
15 et circuibunt peragrantes terram; cumqueviderint os hominis, statuent iuxta illud titulum, donec sepeliant illudpollinctores in valle Multitudinis Gog.15 E attornieranno andando in pellegrinaggio nella terra; e quando averanno veduta la bocca deluomo, porranno a lato a quella bocca uno titolo, insino a tanto ch' egli lo sotterrino, li pollintori, nella valle della moltitudine di Gog.
16 Nomen quoque civitatis Amona, etmundabunt terram.16 E lo nome della città si chiama Amona; e netteranno la terra.
17 Tu ergo, fili hominis, haec dicit Dominus Deus, dic volucri, universis avibuscunctisque bestiis agri: Convenite, properate, concurrite undique ad victimammeam, quam ego immolo vobis, victimam grandem super montes Israel, ut comedatiscarnes et bibatis sanguinem.17 E tu, figliuolo d' uomo, di': questo dice lo Signore Iddio: di' a ogni uccello, e a tutte le bestie della terra: convenitevi (cioè arrecatevi) e affrettatevi e correte da ogni parte alla mia bestia del sacrificio, la quale io sacrifico a voi, animale grande sopra li monti d' Israel, acciò che voi mangiate la carne, e beviate lo sangue.
18 Carnes fortium comedetis et sanguinem principumterrae bibetis: arietes, agni et hirci taurique saginati de Basan sunt omnes;18 Le carni de' forti mangerete, e lo sangue berete de' principi della terra, de' montoni e delli agnelli e de' becchi e de' tori e delli uccelli e di tutti li animali grassi.
19 et comedetis adipem in saturitatem et bibetis sanguinem in ebrietatem devictima, quam ego immolabo vobis.19 E mangerete lo mangiare, e satureretevi; e berete lo sangue, e inebrieretevi, di quella bestia la quale io sacrificherò a voi.
20 Et saturabimini super mensam meam de equoet de iugali currus, de forti et de universis viris bellatoribus, ait DominusDeus.
20 E satureretevi sopra la vallo e del cavaliere forte e di battitori, dice lo Signore Iddio.
21 Et ponam gloriam meam in gentibus, et videbunt omnes gentes iudicium meum,quod fecerim, et manum meam, quam posuerim super eos;21 E porrò la mia gloria nelle genti; e tutte le genti vedranno lo mio giudicio lo quale io averò fatto, e la mia mano la quale io averò posta sopra loro.
22 et scient domus Israelquia ego Dominus Deus eorum a die illa et deinceps,22 E saprà la casa d' Israel, ch' io sono lo Signore Iddio, da quel dì e da quinci inanzi.
23 et scient gentes quoniamin iniquitate sua capta sit domus Israel, eo quod reliquerint me, et absconderimfaciem meam ab eis et tradiderim eos in manus hostium suorum, et ceciderint ingladio universi.23 E sapranno le genti, che la casa d' Israel sì è presa nella sua iniquità, però che mi hanno abbandonato, e io abbia nascosto la mia faccia da loro; e averolli dati nelle mani de' nimici, e tutti cadranno nel coltello.
24 Iuxta immunditiam eorum et scelera eorum feci eis etabscondi faciem meam ab illis.
24 Io feci loro secondo la loro fellonia, e nascosi la mia faccia da loro.
25 Propterea haec dicit Dominus Deus: Nunc restituam Iacob et miserebor omnisdomus Israel et assumam zelum pro nomine sancto meo.25 Però questo dice lo Signore Iddio: ora rimenerò io la prigionia di Iacob, e averò misericordia della casa d' Israel, e piglierò lo zelo per lo mio santo nome.
26 Et portabunt confusionemsuam et omnem praevaricationem, quam praevaricati sunt in me, cum habitaverintin terra sua confidenter; et nemo erit qui exterreat.26 E porteranno la sua confusione, e ogni prevaricazione contro a me, quando abitarono nella loro terra a fidanza, non tementi niuno uomo;
27 Et reduxero eos depopulis et congregavero de terris inimicorum suorum et sanctificatus fuero ineis in oculis gentium plurimarum,27 e averolli menati de' popoli, e averolli menati delle terre de' loro nimici, e sarò stato santificato in loro, inanzi alli occhi di molte genti.
28 et scient quia ego Dominus Deus eorum, eoquod transtulerim eos in nationes et congregaverim eos super terram suam et nondereliquerim quemquam ex eis ibi.28 E sapranno ch' io sono lo Signore Iddio però ch' io li averò traportati nelle nazioni, e averolli radunati sopra la terra loro, e non averò lasciato niuno ivi.
29 Et non abscondam ultra faciem meam ab eis,eo quod effuderim spiritum meum super domum Israel ”, ait Dominus Deus.
29 E non nasconderò più la mia faccia da loro; però ch' io hoe sparto lo mio spirito sopra tutta la casa d' Israel, dice lo Signore Iddio (onnipotente).