Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Esodo 26


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Habitaculum vero ita facies: decem cortinas de bysso re torta et hyacintho ac purpura coccoque cum cherubim opere polymito facies.1 E il tabernacolo così farai; dieci cortine di bisso ritorto, e di giacinto e di porpora, e di cocco due volte tinto, variato di lavorio rilevato.
2 Longitudo cortinae unius habebit viginti octo cubitos, latitudo quattuor cubitorum erit. Unius mensurae fient universae cortinae.2 Farai la lunghezza dell' una cortina, ch' abbia XXVIII cubiti; la larghezza di quattro cubiti sarà; d'una misura si faranno tutte le copriture.
3 Quinque cortinae sibi iungentur mutuo, et aliae quinque nexu simili cohaerebunt.3 Cinque cortine insieme si aggiungano, ed altre cinque con simile modo s'accostino.
4 Ansulas hyacinthinas in latere facies cortinae unius in extremitate iuncturae et similiter facies in latere cortinae extremae in iunctura altera.4 E l'ansole di giacinto nelli lati e sommitadi delle cortine farai, acciò che insieme si possano accostare.
5 Quinquaginta ansulas facies in cortina una et quinquaginta ansulas facies in summitate cortinae, quae est in iunctura altera, ita insertas, ut ansa contra ansam veniat.5 Cinquanta ansole la cortina avrà in ciascheduna parte, così composte che l'anse vengano, e l'una a l'altra si possa acconciare.
6 Facies et quinquaginta fibulas aureas, quibus cortinarum vela iungenda sunt, ut unum habitaculum fiat.
6 E farai cinquanta cerchii d'oro, colli quali li veli della cortina sia da giungere, acciò che uno tabernacolo si facci.
7 Facies et saga cilicina undecim pro tabernaculo super habitaculum.7 Farai undici copritori di pelle di capra, da coprire lo tetto del tabernacolo.
8 Longitudo sagi unius habebit triginta cubitos et latitudo quattuor; aequa erit mensura sagorum omnium.8 La lunghezza dell' uno copritore avrà XXX cubiti, e la larghezza quattro; eguale sarà la misura di tutti li copritori.
9 E quibus quinque iunges seorsum et sex sibi mutuo copulabis, ita ut sextum sagum in fronte tecti duplices.9 De' quali cinque giugni dall'una parte; e sei insieme aggiugnerai, sì che lo sesto copritore nella fronte del tetto duplichi.
10 Facies et quinquaginta ansas in ora sagi ultimi iuncturae unius et quinquaginta ansas in ora sagi iuncturae alterius.10 E farai cinquanta anse nella bocca dell' uno copritore, sì che congiunto coll'altro si stieno; e cinquanta anse nella bocca dell' altro copritore, sì che coll'altro s'accosti.
11 Facies et quinquaginta fibulas aeneas, quibus iungantur ansae, ut unum ex omnibus tabernaculum fiat.11 E cinquanta fibule di rame farai, colle quali s'aggiugnino l'anse, ed uno coprimento d'ogni cosa si faccia.
12 Quod autem superfuerit in sagis, quae parantur tecto, id est unum sagum, quod amplius est, ex medietate eius operies posteriora habitaculi;12 E quello che avanzerà delli copritori i quali stanno al tetto, cioè uno copritor ch' è più, di mezzo di quello coprirai lo lato di dietro del tabernacolo.
13 et cubitus ex una parte pendebit, et alter ex altera, qui plus est in longitudine sagorum tabernaculi utrumque latus habitaculi protegens.
13 E uno cubito dall'una parte penderà, e l'altro dall'altra parte; quello che più è nella lunghezza di copritori, l'uno e l'altro lato del tabernacolo sarà coprente.
14 Facies et operimentum aliud pro tabernaculo de pellibus arietum rubricatis et super hoc rursum aliud operimentum de pellibus delphini.
14 E farai un altro coprimento al tetto del pelle di montoni rosseggianti; e sopra questo ancora un altro coprimento delle pelli giacintine.
15 Facies et tabulas stantes habitaculi de lignis acaciae,15 E farai le tavole di legno setino, stanti di nanzi al tabernacolo.
16 quae singulae denos cubitos in longitudine habeant et in latitudine singulos ac semissem.16 Le quali tutte dieci cubiti abbiano in lunghezza, e nella ampiezza due ed uno sommesso.
17 In tabula una duo pedes fient, quibus tabula alteri tabulae conectatur; atque in hunc modum cunctae tabulae habitaculi parabuntur.17 Dalli lati della tavola due incastrature si facciano, colle quali l'una tavola coll'altra tavola si congiunga; e così in questo modo tutte le tavole sieno acconcie.
18 Quarum viginti erunt in latere meridiano, quod vergit ad austrum;18 Delle quali XX ne siano dal lato meridiano, il quale riguarda dal lato de l'austro.
19 quibus quadraginta bases argenteas fundes, ut binae bases singulis pedibus singularum tabularum subiciantur.19 Alle quali xL basi d'ariento fonderai, acciò due basi per ciascheduna tavola, per due ordini di canti, siano sottoposte.
20 In latere quoque secundo habitaculi, quod vergit ad aquilonem, viginti tabulae erunt,20 E a quello secondo lato del tabernacolo, il quale riguarda ad acquilone, XX tavole saranno,
21 quadraginta habentes bases argenteas; binae bases singulis tabulis supponentur.21 avendo xL basi d'ariento: a ciascheduna ta vola siano sottoposte due basi.
22 Ad occidentalem vero plagam in tergo habitaculi facies sex tabulas;22 Dall' occidente parte del tabernacolo farai sei tavole,
23 et rursum alias duas, quae in angulis erigantur, post tergum habitaculi.23 ed anche altre due, le quali alli canti siano elevate dopo lo tabernacolo.
24 Eruntque geminae a deorsum usque sursum in compaginem unam; ita erit duabus istis, pro duabus angulis erunt.24 E saranno tutte congiunte di sotto insino di sopra, e tutte una giuntura riterrà. E le due tavole, che ne' canti sono da porre, la simile giuntura serverà.
25 Et erunt simul tabulae octo, bases earum argenteae sedecim, duabus basibus per unam tabulam supputatis.
25 E fieno insieme le tavole otto; e le basi loro d'ariento fieno XVI; due basi per una tavola sottoposte.
26 Facies et vectes de lignis acaciae, quinque ad continendas tabulas in uno latere habitaculi26 E farai chiavistelli cinque di legno setino, a ritenere le tavole in uno lato del tabernacolo,
27 et quinque alios in altero et eiusdem numeri in tergo ad occidentalem plagam;27 ed altre cinque nell'altro lato, e di quello medesimo numero dalla parte occidentale;
28 vectis autem medius transibit per medias tabulas a summo usque ad summum.28 i quali si mettino per lo mezzo delle tavole, di sotto insino di sopra.
29 Ipsasque tabulas deaurabis et fundes eis anulos aureos, per quos vectes tabulata contineant, quos operies laminis aureis.29 E quelle tavole inorera'le; e metterai in quelle li anelli dell' oro, per li quali i chiavistelli queste tavole contengano; li quali coprirai di lame d'oro.
30 Et eriges habitaculum iuxta exemplar, quod tibi in monte monstratum est.
30 E drizzerai lo tabernacolo, secondo lo esem pio che a te nel monte è mostrato.
31 Facies et velum de hyacintho et purpura coccoque et bysso retorta, opere polymito, cum cherubim intextis.31 E farai lo velo di giacinto e di porpora e di cocco bistinto e di bisso ritorto, lavorio rilevato e di bella varietà tessuto;
32 Quod appendes in quattuor columnis de lignis acaciae, quae ipsae quidem deauratae erunt et habebunt uncos aureos, sed bases argenteas.32 lo quale appiccherai innanzi alle quattro colonne di legno setino, le quali elle ancora inorate d'oro saranno; e averanno li capi d'oro, ma le basi d'ariento.
33 Inseres autem velum subter fibulas, intra quod pones arcam testimonii et quo sanctum et sanctum sanctorum dividentur.33 E accucisi lo velo per li cerchi, dentro lo quale tu poni l'arca della testimonianza, e collo quale lo santuario e le santuarie del santuario si di videronno.
34 Pones et propitiatorium super arcam testimonii in sancto sanctorum34 E porrai sopra l'arca della testimonianza lo propiziatorio in SANCTA SANCTORUM;
35 mensamque extra velum et contra mensam candelabrum in latere habitaculi meridiano; mensa enim stabit in parte aquilonis.
35 e la mensa di fuori dal velo, e contra la mensa il candeliere nel lato meridiano del tabernacolo; e la mensa istarà dalla parte d’acquilone.
36 Facies et velum in introitu tabernaculi de hyacintho et purpura coccoque et bysso retorta opere plumarii.36 E farai uno tentorio, nella entrata del tabernacolo, di giacinto e di porpora e di cocco bistinto e di bisso ritorto, col lavorio rilevato.
37 Et quinque columnas deaurabis lignorum acaciae, ante quas ducetur velum, quarum erunt unci aurei et bases aeneae.
37 Cinque colonne di legno setino orera’li, innanzi alle quali fia messo il tentorio; delle quali il capo sia d'oro, e le basi di rame.