Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 3


font
NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Et coepit Salomon aedificare domum Domini in Ierusalem in monte Moria, qui demonstratus fuerat a David patre eius, in loco, quem paraverat David in area Ornan Iebusaei.1 Cominciò Salomone a edificare la casa del Signore in Ierusalem nel monte Moria, il quale fu mostrato a suo padre David nell' aia di Ornan Iebuseo.
2 Coepit autem aedificare mense secundo anno quarto regni sui.
2 E cominciò a edificare il secondo mese del quarto anno del suo regno.
3 Et hae sunt mensurae, quas statuit Salomon, ut aedificaret domum Dei: longitudinis cubiti in mensura prima sexaginta, latitudinis cubiti viginti.3 E queste sono le fondamenta che Salomone puose, edificando la casa del Signore Iddio; nella prima misura era la lunghezza LX cubiti; in larghezza XX cubiti.
4 Porticum vero ante frontem, quae tendebatur in longum, iuxta mensuram latitudinis domus, cubitorum viginti; porro altitudo centum viginti cubitorum erat. Et deauravit eam intrinsecus auro mundissimo.4 Il portico il quale era dinanzi alla facciata, la quale si stendeva nello lungo secondo la misura della larghezza della casa, XX cubiti; e l'altezza era di CXX cubiti; e dorolla dentro d'oro purissimo.
5 Domum quoque maiorem texit tabulis ligneis abiegnis et laminas auri obryzi affixit per totum; scalpsitque in eis palmas et quasi catenulas se invicem complectentes.5 La casa maggiore coperse di tavole di legno d'abete, e piastre d'oro obrizo conficcce per tutto; e intagliò in essa palme, e quasi come catenelle che tenesse l'una l'altra.
6 Stravit quoque pavimentum templi pretiosissimo marmore decore multo.6 E lo spazzo del tempio fece di preziosissimo marmo, di grande bellezza.
7 Porro aurum erat de Parvaim, de cuius laminis texit domum, et trabes eius et postes et parietes et ostia; et caelavit cherubim in parietibus.
7 E l'oro era probatissimo, delle piastre del quale coperse dentro la casa, e' travi suoi e le mura e l'uscia; e nelle mura sculpì cherubini.
8 Fecit quoque domum sancti sanctorum: longitudinem iuxta latitudinem domus cubitorum viginti et latitudinem similiter viginti cubitorum; et laminis auri optimi texit eam quasi talentis sescentis.8 E fece la casa di SANCTA SANCTORUM; per lunghezza secondo la larghezza della casa [di XX cubiti; e la larghezza similmente] di XX cubiti; e copersela tutta di piastre d'oro, quasi di secento talenti.
9 Sed et pro clavis usus est auro ponderis quinquaginta siclorum. Cenacula quoque texit auro.
9 E gli aguti fece d'oro, sì che ciascuno aguto pesava cinquanta sicli; e le sale coperse d'oro.
10 Fecit etiam in domo sancti sanctorum cherubim duos opere statuario et texit eos auro.10 E nella casa di SANCTA SANCTORUM fece dui cherubini, d' opra di statue; e copersegli d' oro.
11 Alae cherubim viginti cubitis extendebantur, ita ut una ala haberet cubitos quinque et tangeret parietem domus, et altera quinque cubitos habens alam tangeret alterius cherub.11 L' ali de' cherubini si estendeano venti cubiti, sì che l' una ala avea cinque cubiti, e toccava il muro della casa; e l'altra ala era anco di cinque cubiti, e toccava l'ala dell' altro cherubino.
12 Similiter cherub alterius ala quinque habebat cubitos et tangebat parietem, et ala eius altera quinque cubitorum alam cherub alterius contingebat.12 E similmente l'ala dell' altro cherubino era di cinque cubiti, e toccava il muro; e l'altra ala sua, la quale era anche di cinque cubiti, toccava l'ala dell' altro cherubino.
13 Igitur alae utriusque cherubim expansae erant et extendebantur per cubitos viginti; ipsi autem stabant erectis pedibus, et facies eorum erant versae ad exteriorem domum.
13 Ed erano sparte le ali dell' uno e dell' altro cherubino per XX cubiti; ed egli istavano diritti in su gli piedi, e i visi loro erano volti verso la casa (loro) di fuori.
14 Fecit quoque velum ex hyacintho, purpura, cocco et bysso et intexuit ei cherubim.
14 E fece uno velo di iacinto, di porpora, di cocco e di bisso; e tessevvi dentro cherubini.
15 Ante fores etiam templi duas columnas, quae triginta et quinque cubitos habebant altitudinis; porro capita earum quinque cubitorum.15 E dinanzi alla porta del tempio fece due colonne, delle quali ciascuna era lunga XXXV cubiti; e i loro capi erano di cinque cubiti;
16 Necnon et quasi catenulas in torque, et superposuit eas capitibus columnarum; malogranata etiam centum, quae catenulis interposuit.16 e anche nell' oracolo in modo di catenelle, e puose in su gli capi delle colonne; e cento melegrane interpuose tra le catenelle.
17 Ipsas quoque columnas posuit ante faciem templi, unam a dextris et alteram a sinistris; eam, quae a dextris erat, vocavit Iachin et, quae ad laevam, Booz.
17 E le dette colonne puose nel vestibolo del tempio, l' una dalla parte diritta, e l'altra dalla parte sinistra; e quella la quale era dalla parte diritta chiamò IACHIN (cioè a dire fermezza), e quella ch' era alla parte sinistra chiamò Booz, (cioè in fortezza).