Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Ezra v'Nechemia (עזרא ונחמיה) - Esdra 4


font
MODERN HEBREW BIBLEBIBBIA VOLGARE
1 וישמעו צרי יהודה ובנימן כי בני הגולה בונים היכל ליהוה אלהי ישראל1 E udirlo gli nemici di Giuda e di Beniamin, che i figliuoli della prigione edificavano il tempio al Signore Iddio d' Israel.
2 ויגשו אל זרבבל ואל ראשי האבות ויאמרו להם נבנה עמכם כי ככם נדרוש לאלהיכם ולא אנחנו זבחים מימי אסר חדן מלך אשור המעלה אתנו פה2 E andaronsene a Zorobabel, e a' principi dei padri loro, e dissero: edifichiamo insieme, però che noi cerchiamo, come voi, il vostro Iddio; ecco che noi sacrifichiamo le vittime dal tempo di Asor Addan re di Assur, il quale ci menò quiritta.
3 ויאמר להם זרבבל וישוע ושאר ראשי האבות לישראל לא לכם ולנו לבנות בית לאלהינו כי אנחנו יחד נבנה ליהוה אלהי ישראל כאשר צונו המלך כורש מלך פרס3 E Zorobabel e Iosue dissero loro, e tutti i prìncipi di padri d' Israel: non è cosa comune a voi e a noi, che edifichiamo casa al nostro Iddio, ma noi soli edifichiamo casa al nostro Signore Iddio siccome ci comandò Ciro re di Persia.
4 ויהי עם הארץ מרפים ידי עם יהודה ומבלהים אותם לבנות4 E così intervenne che il popolo della terra istroppiò il popolo di Giuda, e turbollo in edificare.
5 וסכרים עליהם יועצים להפר עצתם כל ימי כורש מלך פרס ועד מלכות דריוש מלך פרס5 E condussero contra di loro consiglieri, acciò ch' egli isconciassero il consiglio loro tutto il tempo di Ciro re de' Persi, insino al regno di Dario re de' Persi.
6 ובמלכות אחשורוש בתחלת מלכותו כתבו שטנה על ישבי יהודה וירושלם6 Nel principio del regno di Assuero (il qual è Artaserse) scrissero accusazioni contro agli abitatori di Ierusalem e di Giuda.
7 ובימי ארתחששתא כתב בשלם מתרדת טבאל ושאר כנותו על ארתחששתא מלך פרס וכתב הנשתון כתוב ארמית ומתרגם ארמית7 E nel tempo di Artaserse scrisse Beselam Mitridate e Tabeel, e tutti gli altri i quali erano nel consiglio loro, ad Artaserse re de' Persi; e la lettera della accusazione era scritta in lingua Sira, e leggeasi in Siro sermone.
8 רחום בעל טעם ושמשי ספרא כתבו אגרה חדה על ירושלם לארתחששתא מלכא כנמא8 Reum Beelteem e Samsai scriba scrissono così fatta lettera di Ierusalem ad Artaserse re:
9 אדין רחום בעל טעם ושמשי ספרא ושאר כנותהון דיניא ואפרסתכיא טרפליא אפרסיא ארכוי בבליא שושנכיא דהוא עלמיא9 Reum Beelteem e Samsai scriba, e tutti i loro consiglieri, Dinei e Afarsatachei e Terfalei, Afarsei, Ercuei, Babilonei, Susanecei, Dievi, Elamiti,
10 ושאר אמיא די הגלי אסנפר רבא ויקירא והותב המו בקריה די שמרין ושאר עבר נהרה וכענת10 e tutti gli altri delle genti, le quali traslatoe Asenafar grande e glorioso, e fecele abitare nelle città di Samaria, e in tutte l'altre contrade oltre al fiume in pace;
11 דנה פרשגן אגרתא די שלחו עלוהי על ארתחששתא מלכא עבדיך אנש עבר נהרה וכענת11 e questo è lo esempio della epistola la quale mandarono a lui; ad Artaserse re, i tuoi servi, i quali sono oltre al fiume, dicono salute.
12 ידיע להוא למלכא די יהודיא די סלקו מן לותך עלינא אתו לירושלם קריתא מרדתא ובאישתא בנין ושורי אשכללו ואשיא יחיטו12 Sia manifesto al re, che i giudei i quali ascenderono da te a noi, sono venuti in Ierusalem, la città ribelle e pessima, la quale edificano, con mura componendo e con pareti.
13 כען ידיע להוא למלכא די הן קריתא דך תתבנא ושוריה ישתכללון מנדה בלו והלך לא ינתנון ואפתם מלכים תהנזק13 Or sia manifesto al re, che se quella città è edificata, e rifatte le sue mura, i tributi, il debito e le rendite annuali non le daranno; e questo danno perverrà insino al re.
14 כען כל קבל די מלח היכלא מלחנא וערות מלכא לא אריך לנא למחזא על דנה שלחנא והודענא למלכא14 Onde noi ricordiamoci del sale, il quale noi mangiammo nel palagio, e che non è lecito di vedere il danno del re; e però abbiamo mandato e significato al re,
15 די יבקר בספר דכרניא די אבהתך ותהשכח בספר דכרניא ותנדע די קריתא דך קריא מרדא ומהנזקת מלכין ומדנן ואשתדור עבדין בגוה מן יומת עלמא על דנה קריתא דך החרבת15 acciò che tu cerchi ne' libri delle istorie dei padri tuoi; e troverai scritto nelle antichità, e saprai che quella città ribelle è nociva al re e alle provincie, e in quella sono suscitate battaglie d'antico tempo; per la quale cosa quella città è disfatta.
16 מהודעין אנחנה למלכא די הן קריתא דך תתבנא ושוריה ישתכללון לקבל דנה חלק בעבר נהרא לא איתי לך16 Noi annunciamo al re, però che se quella città sarà rifatta, e ristaurate le sue mura, tu non avrai possessione oltre il fiume.
17 פתגמא שלח מלכא על רחום בעל טעם ושמשי ספרא ושאר כנותהון די יתבין בשמרין ושאר עבר נהרה שלם וכעת17 E il re mandò ambasciata a Reum Beelteem, e a Samsai scriba, e a tutti gli altri i quali erano nel loro consiglio, abitatori di Samaria, e a tutti gli altri oltre il fiume, salutandogli in pace.
18 נשתונא די שלחתון עלינא מפרש קרי קדמי18 La accusazione, la quale voi mandaste a noi, manifestamente fu letta nel mio cospetto.
19 ומני שים טעם ובקרו והשכחו די קריתא דך מן יומת עלמא על מלכין מתנשאה ומרד ואשתדור מתעבד בה19 E per me fu comandato; e fu trovato che da tempi antichi quella città fu ribelle al re, e che battaglie e tradimenti sono concitati in quella;
20 ומלכין תקיפין הוו על ירושלם ושליטין בכל עבר נהרה ומדה בלו והלך מתיהב להון20 e che re fortissimi sono [stati] in Ierusalem, i quali signoreggiarono tutta la provincia la quale è di là dal fiume, e che ricevevano tributo e doni e rendite.
21 כען שימו טעם לבטלא גבריא אלך וקריתא דך לא תתבנא עד מני טעמא יתשם21 E però intendete ora la sentenza: che voi contraddiciate a quelli uomini, che quella città non si edifichi, insino a tanto che fosse comandato da me.
22 וזהירין הוו שלו למעבד על דנה למה ישגא חבלא להנזקת מלכין22 E vedete che questo non formate negligentemente, e cresca a poco [a poco] il male contra il re.
23 אדין מן די פרשגן נשתונא די ארתחששתא מלכא קרי קדם רחום ושמשי ספרא וכנותהון אזלו בבהילו לירושלם על יהודיא ובטלו המו באדרע וחיל23 E l'esempio del comandamento di Artaserse re fu letto nel cospetto di Reum Beelteem e Samsai scriba e loro consiglieri; e andarono di fretta in Ierusalem a' Giudei, e vietarono loro l'opera con braccio e con fortezza.
24 באדין בטלת עבידת בית אלהא די בירושלם והות בטלא עד שנת תרתין למלכות דריוש מלך פרס24 E allotta fu intralasciata l'opera della casa di Dio in Ierusalem, e non si fece più insino al secondo anno del regno di Dario re de' Persi.