Scrutatio

Sabato, 18 maggio 2024 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli - Acts 11


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LXXLA SACRA BIBBIA
1 Ἤκουσαν δὲ οἱ ἀπόστολοι καὶ οἱ ἀδελφοὶ οἱ ὄντες κατὰ τὴν Ἰουδαίαν ὅτι καὶ τὰ ἔθνη ἐδέξαντο τὸν λόγον τοῦ θεοῦ.1 Gli apostoli e i fratelli che abitavano in Giudea udirono che anche i pagani avevano accolto la parola di Dio.
2 Ὅτε δὲ ἀνέβη Πέτρος εἰς Ἰερουσαλήμ, διεκρίνοντο πρὸς αὐτὸν οἱ ἐκ περιτομῆς2 Perciò, quando Pietro salì a Gerusalemme, i fedeli circoncisi gli fecero dei rimproveri.
3 λέγοντες ὅτι εἰσῆλθες πρὸς ἄνδρας ἀκροβυστίαν ἔχοντας καὶ συνέφαγες αὐτοῖς.3 Gli dicevano: "Sei entrato in casa di uomini incirconcisi e hai mangiato con loro!".
4 Ἀρξάμενος δὲ Πέτρος ἐξετίθετο αὐτοῖς καθεξῆς λέγων·4 Pietro allora cominciò a raccontare le cose ad essi, punto per punto, dicendo:
5 ἐγὼ ἤμην ἐν πόλει Ἰόππῃ προσευχόμενος καὶ εἶδον ἐν ἐκστάσει ὅραμα, καταβαῖνον σκεῦός τι ὡς ὀθόνην μεγάλην τέσσαρσιν ἀρχαῖς καθιεμένην ἐκ τοῦ οὐρανοῦ, καὶ ἦλθεν ἄχρι ἐμοῦ.5 "Io me ne stavo pregando nella città di Giaffa quando, rapito in estasi, vidi una visione: qualcosa che scendeva dal cielo come una grande tovaglia calata per i quattro capi, che giunse fino a me.
6 εἰς ἣν ἀτενίσας κατενόουν καὶ εἶδον τὰ τετράποδα τῆς γῆς καὶ τὰ θηρία καὶ τὰ ἑρπετὰ καὶ τὰ πετεινὰ τοῦ οὐρανοῦ.6 La guardai, la esaminai e dentro vidi quadrupedi della terra, fiere, rettili e volatili del cielo.
7 ἤκουσα δὲ καὶ φωνῆς λεγούσης μοι· ἀναστάς, Πέτρε, θῦσον καὶ φάγε.7 Udii anche una voce che mi diceva: "Orsù, Pietro, uccidi e mangia".
8 εἶπον δέ· μηδαμῶς, κύριε, ὅτι κοινὸν ἢ ἀκάθαρτον οὐδέποτε εἰσῆλθεν εἰς τὸ στόμα μου.8 Ma io dissi: "Giammai, o Signore, poiché mai nulla di profano o di immondo è entrato nella mia bocca".
9 ἀπεκρίθη δὲ φωνὴ ἐκ δευτέρου ἐκ τοῦ οὐρανοῦ· ἃ ὁ θεὸς ἐκαθάρισεν, σὺ μὴ κοίνου.9 Ma la voce mi disse una seconda volta dal cielo: "Ciò che Dio ha purificato tu non chiamarlo impuro!".
10 τοῦτο δὲ ἐγένετο ἐπὶ τρίς, καὶ ἀνεσπάσθη πάλιν ἅπαντα εἰς τὸν οὐρανόν.10 Ciò si ripeté per tre volte, poi tutto fu ritirato di nuovo in cielo.
11 Καὶ ἰδοὺ ἐξαυτῆς τρεῖς ἄνδρες ἐπέστησαν ἐπὶ τὴν οἰκίαν ἐν ᾗ ἦμεν, ἀπεσταλμένοι ἀπὸ Καισαρείας πρός με.11 Ed ecco che subito tre uomini si presentarono alla casa in cui ci trovavamo, venuti con un messaggio per me da Cesarea.
12 εἶπεν δὲ τὸ πνεῦμά μοι συνελθεῖν αὐτοῖς μηδὲν διακρίναντα. ἦλθον δὲ σὺν ἐμοὶ καὶ οἱ ἓξ ἀδελφοὶ οὗτοι καὶ εἰσήλθομεν εἰς τὸν οἶκον τοῦ ἀνδρός.12 Lo Spirito mi disse di andare con loro senza esitazione. Vennero con me anche questi sei fratelli ed entrammo nella casa di quell'uomo.
13 ἀπήγγειλεν δὲ ἡμῖν πῶς εἶδεν [τὸν] ἄγγελον ἐν τῷ οἴκῳ αὐτοῦ σταθέντα καὶ εἰπόντα· ἀπόστειλον εἰς Ἰόππην καὶ μετάπεμψαι Σίμωνα τὸν ἐπικαλούμενον Πέτρον,13 Egli ci narrò come aveva visto un angelo comparire nella sua casa e dirgli: "Manda dei messi a Giaffa e fa' chiamare Simone, soprannominato Pietro.
14 ὃς λαλήσει ῥήματα πρὸς σὲ ἐν οἷς σωθήσῃ σὺ καὶ πᾶς ὁ οἶκός σου.14 Egli ti dirà delle parole in cui troverai salvezza tu e tutta la tua casa".
15 ἐν δὲ τῷ ἄρξασθαί με λαλεῖν ἐπέπεσεν τὸ πνεῦμα τὸ ἅγιον ἐπ’ αὐτοὺς ὥσπερ καὶ ἐφ’ ἡμᾶς ἐν ἀρχῇ.15 Mentre io cominciavo a parlare, lo Spirito Santo scese su di loro, come era sceso su di noi all'inizio.
16 ἐμνήσθην δὲ τοῦ ῥήματος τοῦ κυρίου ὡς ἔλεγεν· Ἰωάννης μὲν ἐβάπτισεν ὕδατι, ὑμεῖς δὲ βαπτισθήσεσθε ἐν πνεύματι ἁγίῳ.16 Mi ricordai allora della parola del Signore quando disse: "Giovanni ha battezzato con acqua, ma voi sarete battezzati in Spirito Santo".
17 εἰ οὖν τὴν ἴσην δωρεὰν ἔδωκεν αὐτοῖς ὁ θεὸς ὡς καὶ ἡμῖν πιστεύσασιν ἐπὶ τὸν κύριον Ἰησοῦν Χριστόν, ἐγὼ τίς ἤμην δυνατὸς κωλῦσαι τὸν θεόν;17 Se dunque Dio ha dato ad essi lo stesso dono che ha dato anche a noi, che abbiamo creduto nel Signore Gesù Cristo, chi ero io da potermi opporre a Dio?".
18 Ἀκούσαντες δὲ ταῦτα ἡσύχασαν καὶ ἐδόξασαν τὸν θεὸν λέγοντες· ἄρα καὶ τοῖς ἔθνεσιν ὁ θεὸς τὴν μετάνοιαν εἰς ζωὴν ἔδωκεν.18 Udito questo racconto, si acquietarono e glorificarono Dio dicendo: "Dunque, anche ai pagani Dio ha concesso che si convertano per avere la vita!".
19 Οἱ μὲν οὖν διασπαρέντες ἀπὸ τῆς θλίψεως τῆς γενομένης ἐπὶ Στεφάνῳ διῆλθον ἕως Φοινίκης καὶ Κύπρου καὶ Ἀντιοχείας μηδενὶ λαλοῦντες τὸν λόγον εἰ μὴ μόνον Ἰουδαίοις.19 Frattanto quelli che erano stati dispersi per la persecuzione sopraggiunta al tempo di Stefano, arrivarono sino in Fenicia, a Cipro e ad Antiochia, ma non predicando la parola se non a Giudei.
20 Ἦσαν δέ τινες ἐξ αὐτῶν ἄνδρες Κύπριοι καὶ Κυρηναῖοι, οἵτινες ἐλθόντες εἰς Ἀντιόχειαν ἐλάλουν καὶ πρὸς τοὺς Ἑλληνιστὰς εὐαγγελιζόμενοι τὸν κύριον Ἰησοῦν.20 V'erano alcuni di loro, originari di Cipro e di Cirene, i quali, giunti ad Antiochia, predicarono anche ai Greci, annunziando loro la buona novella del Signore Gesù.
21 καὶ ἦν χεὶρ κυρίου μετ’ αὐτῶν, πολύς τε ἀριθμὸς ὁ πιστεύσας ἐπέστρεψεν ἐπὶ τὸν κύριον.21 La mano del Signore era con essi e un gran numero credette e si convertì al Signore.
22 Ἠκούσθη δὲ ὁ λόγος εἰς τὰ ὦτα τῆς ἐκκλησίας τῆς οὔσης ἐν Ἰερουσαλὴμ περὶ αὐτῶν καὶ ἐξαπέστειλαν Βαρναβᾶν [διελθεῖν] ἕως Ἀντιοχείας.22 La notizia riguardante costoro arrivò agli orecchi dei membri della chiesa di Gerusalemme e mandarono Bàrnaba ad Antiochia.
23 ὃς παραγενόμενος καὶ ἰδὼν τὴν χάριν [τὴν] τοῦ θεοῦ, ἐχάρη καὶ παρεκάλει πάντας τῇ προθέσει τῆς καρδίας προσμένειν τῷ κυρίῳ,23 Quando giunse e vide l'effetto della grazia di Dio, si rallegrò, ed esortava tutti a rimanere con animo fermo fedeli al Signore.
24 ὅτι ἦν ἀνὴρ ἀγαθὸς καὶ πλήρης πνεύματος ἁγίου καὶ πίστεως. καὶ προσετέθη ὄχλος ἱκανὸς τῷ κυρίῳ.24 Egli era infatti un uomo buono, pieno di Spirito Santo e di fede. Così una folla numerosa aderì al Signore.
25 Ἐξῆλθεν δὲ εἰς Ταρσὸν ἀναζητῆσαι Σαῦλον,25 Egli poi partì per Tarso a cercare Saulo
26 καὶ εὑρὼν ἤγαγεν εἰς Ἀντιόχειαν. ἐγένετο δὲ αὐτοῖς καὶ ἐνιαυτὸν ὅλον συναχθῆναι ἐν τῇ ἐκκλησίᾳ καὶ διδάξαι ὄχλον ἱκανόν, χρηματίσαι τε πρώτως ἐν Ἀντιοχείᾳ τοὺς μαθητὰς Χριστιανούς.26 e, trovatolo, lo condusse ad Antiochia. Per un anno intero essi lavorarono insieme in quella chiesa, istruendo una gran folla. Ad Antiochia per la prima volta i discepoli furono nominati "cristiani".
27 Ἐν ταύταις δὲ ταῖς ἡμέραις κατῆλθον ἀπὸ Ἱεροσολύμων προφῆται εἰς Ἀντιόχειαν.27 In quei giorni alcuni profeti discesero da Gerusalemme ad Antiochia.
28 ἀναστὰς δὲ εἷς ἐξ αὐτῶν ὀνόματι Ἅγαβος ἐσήμανεν διὰ τοῦ πνεύματος λιμὸν μεγάλην μέλλειν ἔσεσθαι ἐφ’ ὅλην τὴν οἰκουμένην, ἥτις ἐγένετο ἐπὶ Κλαυδίου.28 Uno di essi, di nome Agabo, si alzò per annunciare, per impulso dello Spirito, che vi sarebbe stata una grande carestia su tutta la terra, quella che poi avvenne sotto Claudio.
29 τῶν δὲ μαθητῶν, καθὼς εὐπορεῖτό τις, ὥρισαν ἕκαστος αὐτῶν εἰς διακονίαν πέμψαι τοῖς κατοικοῦσιν ἐν τῇ Ἰουδαίᾳ ἀδελφοῖς·29 Allora i discepoli, ciascuno secondo le sue possibilità, decisero di inviare aiuti per i fratelli che abitavano in Giudea.
30 ὃ καὶ ἐποίησαν ἀποστείλαντες πρὸς τοὺς πρεσβυτέρους διὰ χειρὸς Βαρναβᾶ καὶ Σαύλου.30 Così fecero, mandando i soccorsi agli anziani per mezzo di Bàrnaba e di Saulo.