Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

ΙΕΡΕΜΙΑΣ - Geremia - Jeremiah 44


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LXXBIBBIA VOLGARE
1 και εβασιλευσεν σεδεκιας υιος ιωσια αντι ιωακιμ ον εβασιλευσεν ναβουχοδονοσορ βασιλευειν του ιουδα1 La parola, che fu detta a Ieremia e a tutti li giudei che abitavano nella terra d' Egitto, abitanti in Magdalo e in Tafnis e in Memfis e in terra Fatures, dicendo:
2 και ουκ ηκουσεν αυτος και οι παιδες αυτου και ο λαος της γης τους λογους κυριου ους ελαλησεν εν χειρι ιερεμιου2 Questo dice lo Signore Iddio delli esèrciti, Iddio d' Israel: voi avete veduto tutto lo male ch' io ho addotto sopra Ierusalem, e sopra tutte le terre di Giuda; ecco, che son oggi deserte, e non è chi v' abiti,
3 και απεστειλεν ο βασιλευς σεδεκιας τον ιωαχαλ υιον σελεμιου και τον σοφονιαν υιον μαασαιου τον ιερεα προς ιερεμιαν λεγων προσευξαι δη περι ημων προς κυριον3 per la malizia ch' egli feciono acciò ch' egli mi provocassono li iddi stranii i quali egli non conosceano, egli e li vostri padri e voi.
4 και ιερεμιας ηλθεν και διηλθεν δια μεσου της πολεως και ουκ εδωκαν αυτον εις οικον της φυλακης4 E mandai a voi tutti i miei servi profeti, levandosi di notte, e mandando e dicendo: non vogliate fare parola d'abominazione così fatta
5 και δυναμις φαραω εξηλθεν εξ αιγυπτου και ηκουσαν οι χαλδαιοι την ακοην αυτων και ανεβησαν απο ιερουσαλημ5 E non udirono, e non inchinarono le loro orecchie, per che si convertissono da' loro mali, e non sacrificassono alli iddii istranii.
6 και εγενετο λογος κυριου προς ιερεμιαν λεγων6 E soperchiò la mia indignazione; e lo mio furore è acceso nelle città di Giuda e nelle piazze di Ierusalem; e sono rivolte in solitudine e in guasto
7 ουτως ειπεν κυριος ουτως ερεις προς βασιλεα ιουδα τον αποστειλαντα προς σε του εκζητησαι με ιδου δυναμις φαραω η εξελθουσα υμιν εις βοηθειαν αποστρεψουσιν εις γην αιγυπτου7 E ora questo dice lo Signore (Iddio) delli esèrciti, Iddio d' Israel: per che voi avete fatto questo grande male contro alle vostre anime, acciò che muoiano di voi uomini e femine, piccolo e lattante, del mezzo di Giuda, e non vi sia lasciato alcuna cosa d'avanzo;
8 και αναστρεψουσιν αυτοι οι χαλδαιοι και πολεμησουσιν επι την πολιν ταυτην και συλλημψονται αυτην και καυσουσιν αυτην εν πυρι8 provocandomi nell' opere delle vostre mani, sacrificando alli Iddii strani nella terra d' Egitto, nella quale voi siete entrati per abitare ivi; e siate dispersi, e in maledizione siate e in vergogna a tutte le genti della terra?
9 οτι ουτως ειπεν κυριος μη υπολαβητε ταις ψυχαις υμων λεγοντες αποτρεχοντες απελευσονται αφ' ημων οι χαλδαιοι οτι ου μη απελθωσιν9 Ora avete voi dimenticato li (vostri) mali dei vostri padri e delli re de' Giudei e delle sue mogli, e i vostri mali e delle vostre donne, i quali mali feciono nella terra di Giuda e nelle parti di Ierusalem?
10 και εαν παταξητε πασαν δυναμιν των χαλδαιων τους πολεμουντας υμας και καταλειφθωσιν τινες εκκεκεντημενοι εκαστος εν τω τοπω αυτου ουτοι αναστησονται και καυσουσιν την πολιν ταυτην εν πυρι10 Non sono mondati insino a questo dì, e non temerono, e non andarono nella legge di Dio, e nelli miei comandamenti, i quali io diedi inanzi a voi e inanzi a' vostri padri.
11 και εγενετο οτε ανεβη η δυναμις των χαλδαιων απο ιερουσαλημ απο προσωπου της δυναμεως φαραω11 Però questo dice lo Signore delli esèrciti, Iddio d'Israel: ecco io porrò la mia faccia in voi in male, e disperderò tutto Giuda.
12 εξηλθεν ιερεμιας απο ιερουσαλημ του πορευθηναι εις γην βενιαμιν του αγορασαι εκειθεν εν μεσω του λαου12 E piglierò lo rimanente di Giuda, i quali posono le loro faccie nella terra d' Egitto per entrarvi e per abitare ivi; e consumerannosi tutti nella terra di Egitto; cadranno in coltello e in fame; si consumeranno dal minimo per fino al massimo; in coltello e in fame sì moriranno: e saranno in maraviglia e in sacramento e in maledizione e in vituperio.
13 και εγενετο αυτος εν πυλη βενιαμιν και εκει ανθρωπος παρ' ω κατελυεν σαρουιας υιος σελεμιου υιου ανανιου και συνελαβεν τον ιερεμιαν λεγων προς τους χαλδαιους συ φευγεις13 E visiterò [sopra] li abitatori della terra d'Egitto, sì come io visitai sopra Ierusalem, in coltello, in fame e in pestilenza.
14 και ειπεν ψευδος ουκ εις τους χαλδαιους εγω φευγω και ουκ ηκουσεν αυτου και συνελαβεν σαρουιας τον ιερεμιαν και εισηγαγεν αυτον προς τους αρχοντας14 E non sarà chi ne scampi, e sia lo residuo del resto de' giudei, li quali vanno acciò che peregrinino nella terra d'Egitto; e ritorneranno nella terra di Giuda, alla quale egli levano le mani, acciò che ritornino e àbitino ivi; non ritorneranno ivi se non quelli che saranno fuggiti.
15 και επικρανθησαν οι αρχοντες επι ιερεμιαν και επαταξαν αυτον και απεστειλαν αυτον εις την οικιαν ιωναθαν του γραμματεως οτι ταυτην εποιησαν εις οικιαν φυλακης15 E rispuosono tutti li uomini a Ieremia, sapiendo che le loro mogli sacrificavano alli iddii stranii, e tutte le femine delle quali grande moltitudine stava, e tutto il populo delli abitanti della terra d'Egitto in (quella terra che si chiama) Fatures, dicendo:
16 και ηλθεν ιερεμιας εις οικιαν του λακκου και εις την χερεθ και εκαθισεν εκει ημερας πολλας16 Lo sermone che tu hai parlato a noi nel nome del nostro Signore Iddio, noi non udiremo da te.
17 και απεστειλεν σεδεκιας και εκαλεσεν αυτον και ηρωτα αυτον ο βασιλευς κρυφαιως ειπειν ει εστιν λογος παρα κυριου και ειπεν εστιν εις χειρας βασιλεως βαβυλωνος παραδοθηση17 Ma faremo ogni parola che uscirà della nostra bocca, acciò che noi sacrifichiamo a Dio del cielo, e sacrifichiamo a lui sacrificio, come facemmo noi e li nostri padri e li nostri re e li nostri prìncipi nelle terre di Giuda e nelle piazze di Ierusalem; e siamo saturati di pane, e sarà bene a noi, e non vederemo male.
18 και ειπεν ιερεμιας τω βασιλει τι ηδικησα σε και τους παιδας σου και τον λαον τουτον οτι συ διδως με εις οικιαν φυλακης18 Di quello tempo che noi cessam mo di sacrificare alla regina del cielo, e sacrificare a lei, allora a noi fue bisogno di tutte le cose, e fummo consumati (di pestilenza e) di coltello e di fame.
19 και που εισιν οι προφηται υμων οι προφητευσαντες υμιν λεγοντες οτι ου μη ελθη βασιλευς βαβυλωνος επι την γην ταυτην19 E se nci sacrifichiamo alla regina del cielo, e li sacrifichiamo sacrifici, or faremo noi a lei sanza forza le focaccie, ad amare lei? or tali sacrificii si vogliono fare?
20 και νυν κυριε βασιλευ πεσετω το ελεος μου κατα προσωπον σου και τι αποστρεφεις με εις οικιαν ιωναθαν του γραμματεως και ου μη αποθανω εκει20 E disse Ieremia incontro al populo, e incontro alli uomini e alle femine e a tutto lo chiericato, li quali aveano riposto per questa parola, dicendo:
21 και συνεταξεν ο βασιλευς και ενεβαλοσαν αυτον εις οικιαν της φυλακης και εδιδοσαν αυτω αρτον ενα της ημερας εξωθεν ου πεσσουσιν εως εξελιπον οι αρτοι εκ της πολεως και εκαθισεν ιερεμιας εν τη αυλη της φυλακης21 Or lo sacrificio, che sacrificaste nelle città di Giuda e nelle piazze di Ierusalem e voi e li vostri padri e li vostri re e li vostri principi e lo populo della terra, di quelli se n'è ricordato lo Signore, e ascese sopra lo cor suo?
22 E non potea Iddio più portare, per la malizia de' vostri istudii, e per le abominazioni le quali voi faceste; e fatta è la vostra terra (e venuta) in desolazione e in stupore e in maledizione, per ciò che non ci è abitatore, come in questo dì.
23 Però che avete sacrificati alli idoli, e avete peccato allo Signore, e non avete udito la voce sua, e non siete andati per li suoi comandamenti e per la sua legge e nelli suoi testimonii; e per questo vi sono venuti tutti questi mali, sì come è in questo giorno.
24 E disse Ieremia a tutto il populo e a tutte le femine: udite la parola di Dio, tutto Giuda, i quali siete nella terra d'Egitto.
25 Questo dice lo Signore delli esèrciti, Iddio d' Israel, dicente: voi e le vostre donne avete parlato colla vostra bocca, e sietevi empiuti colle vostre mani, dicendo: facciamo li nostri voti, i quali noi aviamo votati, cioè che noi sacrifichiamo alla regina del cielo sacrificii; voi compieste li vostri voti, e commetteste per opera.
26 Però udite la parola di Dio, tutto Giuda, i quali siete nella terra d' Egitto: ecco, io giurai nel nome mio grande, dice Iddio, per che non si chiamerà più lo nome mio dalla bocca d'ogni uomo giudeo, dicendo: vive lo Signore Iddio, in ogni terra di Egitto.
27 Ecco, io vegghierò sopra loro in male, e non in bene; e saranno consumati tutti li uomini di Giuda, (e quelli) che sono nella terra di Egitto, di coltello e di fame, infino a tanto che si consumino.
28 E quelli che aranno fuggito lo coltello, ritorneranno dalla terra di Egitto nella terra di Giuda, e saranno (molto) pochi uomini; e sapranno tutto lo rimanente di Giuda delli entrati nella terra di Egitto, acciò ch' egli àbitino ivi, la quale parola sarà più compiuta, tra la mia e la loro.
29 E questo vi sarà lo segno, dice Iddio; visiterò sopra voi nello luogo vostro, acciò sappiate veramente che le mie parole saranno compiute sopra voi in male.
30 Questo dice Iddio: ecco io darò Faraone Efree, re d'Egitto, nelle mani de' suoi inimici, e nella mano di quelli che addomandano l' anima sua, come io diedi Sedecia, re di Giuda, in mano di Nabucodonosor, re di Babilonia, il quale era suo inimico, il quale cercava l'anima sua.