Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Livre de Josué 7


font
JERUSALEMBIBBIA VOLGARE
1 Mais les Israélites se rendirent coupables d'une violation de l'anathème: Akân, fils de Karmi, fils deZabdi, fils de Zérah, de la tribu de Juda, prit de ce qui tombait sous l'anathème, et la colère de Yahvé s'enflammacontre les Israélites.1 Ma i figliuoli d' Israel sì trapassarono il comandamento di Dio, e tolsono (e nascosono) di quello ch' era vietato. Acar figliuolo di Carmi, [figliuolo] di Zabdi figliuolo di Zare, della tribù di Iuda tolse alcuna cosa di quello ch' era vietato; e però (turbossi e) adirossi Iddio contro ai figliuoli d' Israel.
2 Or Josué envoya des hommes de Jéricho vers Aï (qui est près de Bet-Avèn), à l'orient de Béthel, et illeur dit: "Montez espionner le pays." Ils montèrent espionner Aï.2 E mandando poi Iosuè di Gerico uomini contro Ai, la quale istà presso a Betaven dalla parte dell' oriente (dove si leva il sole) del castello di Betel, sì disse loro: andate giuso, e sappiate come sta la terra. I quali (servando e) mettendo in esecuzione il comandamento ch' era loro dato, andarono (a provvedere e) a spiare la cittade di Ai.
3 De retour auprès de Josué, il lui dirent: "Que tout le peuple n'y monte pas, mais que 2.000 ou 3.000hommes environ montent attaquer Aï. N'y fatigue pas tout le peuple car ces gens-là ne sont pas nombreux."3 E tornati si dissero a Iosuè: non vada giuso tutto il popolo, ma vadanci due milia o tre milia uomini, e sì disfacciano questa cittade: perchè si debbe tutto quanto il popolo affaticare indarno contro a pochi inimici?
4 Il n'y monta du peuple qu'environ 3.000 hommes, mais ils lâchèrent pied devant les habitants de Aï.4 E andarono a questa cittade tre milia combattitori; i quali incontamente volseno le spalle,
5 Les habitants de Aï leur tuèrent à peu près 36 hommes, puis les poursuivirent en avant de la porte,jusqu'à Shebarim, et à la descente, ils les écrasèrent. Alors le peuple perdit coeur et son courage fondit.5 e furono isconfitti dagli uomini della cittade di Ai; e furono morti di loro XXXVI uomini, e sì gli perseguitarono i loro (nemici e) avversarii dalla porta (della città) insino a Sabarim; e sì caddero (e furono isconfitti) fuggendo per li piani; e isbigottissi il cuore del popolo, e diventò liquido come l'acqua.
6 Alors Josué déchira ses vêtements, se prosterna face contre terre devant l'arche de Yahvé jusqu'ausoir, ainsi que les anciens d'Israël, et tous répandirent de la poussière sur leur tête.6 E Iosuè si stracciò la vestimenta, e cadde chinato in terra, dinanzi dell' arca di Dio, insino al vespro, così egli come tutti quanti gli antichi d' Israel; e puosono la polvere sopra il capo loro.
7 Josué dit: "Hélas, Seigneur Yahvé, pourquoi as-tu tenu à faire passer le Jourdain à ce peuple si c'estpour nous livrer à la main de l'Amorite et nous faire périr? Ah! si nous avions pu nous établir au-delà duJourdain!7 E disse Iosuè: guai, guai a noi, Signore Iddio; perchè volesti passare questo popolo il fiume Giordano, acciò che ci mettessi (e dessi) nelle mani degli uomini, sì che si spegni e uccidasi? Iddio il volesse, che come incominciammo, fossimo stati di là dal (fiume) Giordano.
8 Excuse-moi, Seigneur! Que dirai-je maintenant qu'Israël a tourné le dos devant ses ennemis?8 Signore mio Iddio, che dirò io, veggendo Israel voltare le spalle alli suoi nemici?
9 Les Cananéens vont l'apprendre, ainsi que tous les habitants du pays, ils se coaliseront contre nouspour retrancher notre nom de la terre. Que feras-tu alors pour ton grand nom?"9 E udirannolo li Cananei e tutti gli abitatori della terra; e insieme raunati sì ci attornieranno, e ispegneranno il nome nostro della terra. E che potrai mostrare al tuo grande nome?
10 Yahvé dit à Josué: "Relève-toi! Pourquoi rester ainsi prosterné?10 E disse Iddio a Iosuè: lièvati suso; perchè stai tu chinato in terra?
11 Israël a péché, il a violé l'alliance que je lui avais imposée: Oui! on a pris de ce qui était anathème, etmême on l'a dérobé, et même on l'a dissimulé, et même on l'a mis dans ses bagages.11 Il popolo d' Israel sì ha peccato, e sì ha trapassato il patto mio; e sì hanno tolto di quello ch' era (vietato ed) iscomunicato, e sì hanno involato e mentito; e trovasi siccome hanno nascoso loro le cose furate.
12 Eh bien, les Israélites ne pourront pas tenir devant leurs ennemis, ils tourneront le dos devant leursennemis parce qu'ils sont devenus anathèmes. Si vous ne faites pas disparaître du milieu de vous l'objet del'anathème, je ne serai plus avec vous.12 Onde non potrà Israel istare innanzi a' suoi nemici, ma fuggirà dinanzi a loro; imperciò che è insozzato (e fatto immondo) di peccato della escomunicazione; ma io non sarò più con esso voi, insino a tanto che non atterrerete (e ucciderete) colui il quale è colpevole di questa cosa iscellerata (e di questo peccato).
13 Lève-toi, sanctifie le peuple et tu diras: Sanctifiez-vous pour demain, car ainsi parle Yahvé, le Dieud'Israël: L'anathème est au milieu de toi, Israël; tu ne pourras pas tenir devant tes ennemis jusqu'à ce que vousayez écarté l'anathème du milieu de vous.13 Lièvati suso, (e va); santifica il popolo, e di' loro: questo dice Iddio, Signore d' Israel: vide che in mezzo di te si è commesso peccato (cioè di quello ch' era vietato ed iscomunicato) o Israel; tu non potrai istare dinanzi dalla faccia de' tuoi nemici, insino a tanto che quegli, che l' ha fatto, morto non sia (e iscacciato e ispento a terra del mezzo di voi), però ch' egli hae commesso così cosa iscellerata (e così grande peccato).
14 Vous vous présenterez donc demain matin, par tribus, et la tribu que Yahvé aura désignée par le sortse présentera par clans, et le clan que Yahvé aura désigné par le sort se présentera par familles, et la famille queYahvé aura désignée par le sort se présentera homme par homme.14 Voi sì anderete domattina tutti quanti, cadauno ordinato per la ischiatta sua; e sopra a qualunque ischiatta verrà la sorte, sì venga poi quella schiatta, e per parentado si divida, e poi per case e per uomo.
15 Enfin celui qui sera désigné par le sort en ce qui concerne l'anathème sera livré au feu, lui et tout cequi lui appartient, pour avoir transgressé l'alliance avec Yahvé et avoir commis une infamie en Israël."15 E (per quella ischiatta) [colui] lo quale sarà compreso che abbia commesso questo peccato, sì sia arso con tutta la sua sostanza: imperò che esso sì ha trapassato il comandamento di Dio, e hae commesso cosa sozza in Israel.
16 Josué se leva de bon matin; il fit avancer Israël par tribus, et c'est la tribu de Juda qui fut désignée parle sort.16 E levandosi Iosuè la mattina, sì ordinò tutto il popolo secondo le loro ischiatte; e fu trovato (e messe le sorti) che la ischiatta di Giuda sì era colpevole.
17 Il fit approcher les clans de Juda, et le clan de Zérah fut désigné par le sort. Il fit approcher le clan deZérah par familles, et Zabdi fut désigné par le sort.17 La quale esaminata, fu trovato ch' era colpevole la famiglia di Zare; la quale esaminata, fu trovata la casa di Zabdi.
18 Josué fit avancer la famille de Zabdi homme par homme, et ce fut Akân, fils de Karmi, fils de Zabdi,fils de Zérah, de la tribu de Juda, qui fut désigné par le sort.18 E poi cercata a uomo, fu trovato Acan figliuolo di Carmi, che fu figliuolo di Zabdi figliuolo di Zare, della schiatta di Giuda.
19 Josué dit alors à Akân: "Mon fils, rends gloire à Yahvé, Dieu d'Israël, et fais-lui hommage; déclare-moi ce que tu as fait et ne me cache rien."19 E disse [Iosuè] ad Acan: figliuolo mio, dà (lode e grazia e) gloria a Dio Signore d' Israel, e confessa e dimmi quello che tu hae fatto, e non me 'l celare (nè nascondere).
20 Akân répondit à Josué: "En vérité, c'est moi qui ai péché contre Yahvé, Dieu d'Israël, et voici ce quej'ai fait.20 E rispuose Acan a Iosuè, e sì gli disse; veramente ch' io ho peccato in Dio Signore d' Israel, e ho fatto così e così.
21 J'ai vu dans le butin un beau manteau de Shinéar et 200 sicles d'argent ainsi qu'un lingot d'or pesant50 sicles, je les ai convoités et je les ai pris. Ils sont cachés dans la terre au milieu de ma tente, l'argent par-dessous."21 Imperciò ch' io vidi tra la preda (e la roba) uno mantello rosso molto buono e dugento denari d'ariento (di due soldi e mezzo l' uno) e uno regolo d'oro il quale valea cinquanta denari; e vegnendomene voglia, si tolsi queste cose, e nascosi dirimpetto al mezzo del mio tabernacolo (dove io abito); e l'argento misi in una fossa, e coprì'lo colla terra.
22 Josué envoya des messagers qui coururent vers la tente, et en effet le manteau était caché dans latente et l'argent par-dessous.22 E mandò Iosuè i sergenti lae; i quali correndo al tabernacolo di costui, trovarono ogni cosa nascosa in quello medesimo luogo, insieme coll' argento.
23 Ils prirent le tout du milieu de la tente, l'apportèrent à Josué et à tous les Israélites et le déposèrentdevant Yahvé.23 E togliendolo del tabernacolo, sì portarono ogni cosa a Iosuè e a tutti i figliuoli d' Israel; e sì gli gittarono dinanzi di Dio.
24 Alors Josué prit Akân, fils de Zérah, et le fit monter à la vallée d'Akor avec l'argent, le manteau et lelingot d'or, avec ses fils, ses filles, son taureau, son âne, son petit bétail, sa tente et tout ce qui lui appartenait.Tout Israël l'accompagnait.24 E togliendo Iosuè Acan figliuolo di Zare, e l'argento e il mantello e il regolo dell' oro, e i suoi figliuoli e le sue figliuole, e i buoi e gli asini e le pecore, e il suo tabernacolo e tutta quanta la sua massarizia, e tutti i figliuoli d' Israel con esso lui, sì lo menarono nella valle d' Acor.
25 Josué dit: "Pourquoi nous as-tu porté malheur? Que Yahvé, en ce jour, t'apporte le malheur!" et toutIsraël le lapida (et on les livra au feu et on leur jeta des pierres).25 Dove disse Iosuè: imperciò che tu ci hai turbati tutti quanti, Iddio sì ti sturbi in questo dì d'oggi. E sì lo lapidarono tutti i figliuoli d'Israel; e tutte le cose che a lui s'apparteneano, sì furono (arse e) consumate col fuoco.
26 Ils élevèrent sur lui un grand monceau de pierres qui existe encore aujourd'hui. Yahvé revint alors deson ardente colère. C'est pour cela qu'on a donné à ce lieu le nom de vallée d'Akor, jusqu'aujourd'hui.26 E si gli raunarono e feciono adosso uno grande monte di pietre, il quale vi sta insino al dì d'oggi. E partissi (l'ira e) il furore di Dio, il quale avea contro a loro; e fue chiamato il nome di quello luogo LA VALLE D' ACOR, insino al dì d' oggi.