SCRUTATIO

Sabato, 11 ottobre 2025 - Divina Maternità  di Maria Santissima ( Letture di oggi)

Izaija 23


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Biblija HrvatskiLA SACRA BIBBIA
1 Proroštvo o Tiru. Kukajte, lađe taršiške,
jer vaša je tvrđa razorena!
Javljeno im je
dok se iz kitimske vraćahu zemlje.
1 Oracolo su Tiro. Gemete, o navi di Tarsis, perché è stata devastata, senza lasciarvi una casa. Al ritorno dal paese dei Kittìm, è stata data loro la notizia.
2 Umuknite, stanovnici primorja,
trgovci sidonski,
kojih su glasnici brodili morem
po vodi velikoj.
2 Silenzio, o abitanti della costa, commercianti di Sidone! I tuoi messaggeri solcavano il mare
3 Sjetva Nila, žetva Rijeke,
bijaše njegovo bogatstvo.
On bijaše sajmište narodima.
3 dalle immense acque. Il grano del Nilo, il raccolto del fiume erano la sua ricchezza ed era diventato il mercato delle nazioni.
4 Stidi se, Sidone, jer more govori:
»Ne hvataju me trudovi niti rađam,
ne odgajam momaka
nit’ podižem djevojaka.«
4 Vergògnati, o Sidone, perché il mare dice: "Non ho avuto le doglie, non ho generato, non ho allevato giovani né cresciuto vergini".
5 Uzdrhtat će Egipćani
kad o Tiru vijest čuju.
5 Quando la notizia giungerà in Egitto, fremeranno alla notizia su Tiro.
6 Otplovite u Taršiš, kukajte,
stanovnici primorja.
6 Traversate il mare fino a Tarsis, gemete, o abitanti della costa!
7 Je li to vaš grad veseli
što postoji od davnih davnina
i noge ga daleko nosile
da se ondje naseli?
7 E' questa la vostra città gaudente, la cui antichità rimonta a giorni lontani? I suoi piedi la portavano lontano a fissarvi il soggiorno.
8 Tko li je to odlučio
protiv Tira okrunjenog,
kojeg trgovci bijahu knezovi
a prekupci odličnici zemlje?
8 Chi ha deciso questo contro Tiro, la coronata, i cui commercianti erano prìncipi e i cui negozianti i più grandi della terra?
9 Jahve nad vojskama odluči tako
da osramoti ponosnu slavu,
da ponizi sve odličnike zemlje.
9 Il Signore degli eserciti lo ha deciso, per umiliare l'orgoglio di tutto il suo splendore, per umiliare tutti i grandi della terra.
10 Obrađuj zemlju, kćeri taršiška,
tvoje luke više nema!
10 Coltiva il tuo suolo, o figlia di Tarsis, il porto non esiste più!
11 Ruku svoju Gospod diže na more
i kraljevstvima zadrma.
Zapovjedi Jahve da se razore
tvrđave kanaanske.
11 Hai disteso la tua mano verso il mare, hai fatto tremare i regni. Il Signore ha ordinato a proposito di Canaan di distruggere le fortezze.
12 Rekao je: »Nećeš više klikovati,
okaljana djevice, kćeri sidonska!«
Ustani i idi u Kitim;
ni ondje nećeš imati mira.
12 E disse: "Non continuerai più a trionfare, o vergine violentata, figlia di Sidone! A'lzati, passa dai Kittìm! Anche lì non troverai riposo".
13 Evo zemlje kitimske ...
podižu se kule opsadne,
razaraju utvrde,
sve je ruševina.
13 Ecco il paese dei Caldei: questo popolo non esisteva. L'Assiro lo assegnò alle bestie selvatiche; essi innalzarono le loro torri, abbatterono i suoi bastioni, la ridussero in rovina.
14 Kukajte, brodovi taršiški,
razorena je vaša tvrđava!
14 Urlate, o navi di Tarsis, perché il vostro rifugio è distrutto.
15 Dogodit će se, u onaj dan, da će Tir biti zaboravljen sedamdeset godina, kao dani jednoga kralja. A poslije sedamdeset godina Tiru će biti kao bludnici iz pjesme:15 In quel giorno Tiro sarà dimenticata per settant'anni, quanti sono i giorni di un re. Trascorsi settant'anni, Tiro diventerà come la prostituta della canzone:
16 »Uzmi citaru i skići se gradom,
bludnice zaboravljena!
Sviraj lijepo, pjevaj mnogo,
da te se spomenu!«
16 "Prendi la cetra, percorri la città, o prostituta dimenticata! Suona con destrezza, moltiplica i tuoi canti per poter essere ricordata!".
17 Poslije sedamdeset godina pohodit će Jahve Tir. I grad će opet dobivati svoju plaću bludničku. Podavat će se bludu sa svim kraljevstvima svijeta na licu zemlje.17 Dopo settant'anni il Signore visiterà Tiro, che ritornerà al suo guadagno. Si prostituirà con tutti i regni del mondo sulla faccia della terra.
18 Ali će njegova dobit i plaća biti posvećena Jahvi; neće se zgrtati ni čuvati, nego će njegova dobit biti za one koji prebivaju pred Jahvom da imaju hrane do sita i doličnu odjeću.18 Il suo salario e la sua rimunerazione saranno consacrati al Signore. Non sarà ammassato né conservato nel tesoro, perché il suo salario sarà destinato a quelli che dimorano al cospetto del Signore, perché mangino a sazietà e vestano splendidamente.