Scrutatio

Martedi, 11 giugno 2024 - San Barnaba ( Letture di oggi)

Psalms 101


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DOUAI-RHEIMSBIBBIA VOLGARE
1 A psalm for David himself. Mercy and judgment I will sing to thee, O Lord: I will sing,1 Orazione del povero, quando era stato ansiato, e dinanzi al Signore sparse le sue preghiere.
2 and I will understand in the unspotted way, when thou shalt come to me. I walked in the innocence of my heart, in the midst of my house.2 Signore, esaudi la orazione mia; e il grido mio venga a te.
3 I did not set before my eyes any unjust thing: I hated the workers of iniquities.3 Da me non volgere la faccia tua; in qualunque di son tribulato, a me inclina la orecchia tua. Per qualunque dì ch' io t'invocherò, velocemente tu esaudi me.
4 The perverse heart did not cleave to me: and the malignant, that turned aside from me, I would not know.4 Però che li miei dì come fumo sono venuti meno; ho fritte l'ossa, e arse sono.
5 The man that in private detracted his neighbour, him did I persecute. With him that had a proud eye, and an unsatiable heart, I would not eat.5 Son percosso come fieno, e seccossi il cuore mio; per che sonmi dimenticato [di mangiare] il pane mio.
6 My eyes were upon the faithful of the earth, to sit with me: the man that walked in the perfect way, he served me.6 Dalla voce del mio pianto s' appressò la mia bocca alla carne mia.
7 He that worketh pride shall not dwell in the midst of my house: he that speaketh unjust things did not prosper before my eyes.7 Son fatto simile al pellicano della solitudine; fatto sono come nottola nella casa.
8 In the morning I put to death all the wicked of the land: that I might cut off all the workers of iniquity from the city of the Lord.8 Vigilai, e fatto sono come passero solitario nel tetto.
9 Tutto il giorno gli nemici miei a me dicevano male; e coloro che mi aveano lodato, giuravano contra di me.
10 Per che come pane mangiava la cenere, e il bere mio col pianto temperava,
11 dalla faccia del tuo isdegno; però [che] elevando mi correggesti.
12 Come ombra passorono gli miei dì; e io come fieno mi seccai.
13 Ma tu, Signore, in eterno permanente sei; e la tua memoria (permanerà) nella generazione e generazione.
14 Levandoti arai misericordia di Sion; per che egli è tempo della misericordia, e venuto è il tempo.
15 Perciò che a' servi tuoi sono piaciute le sue pietre; ed ellino aranno misericordia della sua terra.
16 E temeranno, Signore, le genti il nome tuo, e tutti li re della terra la gloria tua.
17 Per che il Signore edificarà .Sion; e sarà veduto nella gloria sua.
18 Ha risguardato nella orazione di umili; e non ha sprezzato loro preghiere.
19 Siano scritte queste cose nell' altra generazione; e il popolo, che sarà creato, loderà il Signore.
20 Per che risguardò dall' eccelso santo suo; il Signore dal cielo in terra risguardò,
21 acciò udisse il pianto delli alligati piedi, acciò sciogliesse li figliuoli delli uccisi;
22 perchè raccontino il nome del Signore in Sion, e la laude sua in Ierusalem.
23 Raunansi li popoli insieme e gli re, acciò serviano al Signore.
24 Rispose a lui nella via della virtù sua; mamanifestami la piccolezza delli miei dì.
25 Non mi chiamare nel mezzo de' miei dì; per che gli anni tuoi sono eterni.
26 E tu, Signore, .fondasti la terra; e l' opera delle tue mani sono li cieli.
27 Egli periranno, ma tu permarrai; e tutti come vestimento invecchiaranno. E come copertorio mutera'li, e si muteranno.
28 Ma tu sei quel medesimo, e li anni tuoi a meno non verranno.
29 Li figliuoli delli tuoi servi abitaranno; e loro seme in gloria si drizzarà.