Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Prima lettera di Giovanni 3


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DIODATISTUTTGARTENSIA-DELITZSCH
1 VEDETE qual carità ci ha data il Padre, che noi siam chiamati figliuoli di Dio; perciò non ci conosce il mondo, perciocchè non ha conosciuto lui.1 רְאוּ מַה־גָּדְלָה אַהֲבַת הָאָב הַנְּתוּנָה לָנוּ אֲשֶׁר נִקָּרֵא וְנִהְיֶה בְּנֵי הָאֱלֹהִים עַל־כֵּן הָעוֹלָם אֵינֶנּוּ יֹדֵעַ אֹתָנוּ יַעַן כִּי־אוֹתוֹ לֹא יָדָע
2 Diletti, ora siamo figliuoli di Dio, ma non è ancora apparito ciò che saremo; ma sappiamo che quando sarà apparito, saremo simili a lui; perciocchè noi lo vedremo come egli è.2 אֲהוּבַי עַתָּה בָּנִים לֵאלֹהִים אֲנַחְנוּ וְעוֹד לֹא נִגְלָה מַה־נִּהְיֶה אַךְ יָדַעְנוּ כִּי בְהִגָּלוֹתוֹ נִדְמֶה־לּוֹ כִּי נִרְאֵהוּ כַּאֲשֶׁר הוּא
3 E chiunque ha questa speranza in lui si purifica, com’esso è puro3 וְכָל־אֲשֶׁר לוֹ תִּקְוָה כָזֹאת יְטַהֵר אֶת־עַצְמוֹ כַּאֲשֶׁר טָהוֹר גַּם־הוּא
4 Chiunque fa il peccato fa ancora la trasgressione della legge; e il peccato è la trasgressione della legge.4 כָּל־הָעֹשֶׂה חֵטְא גַּם־פּשֵׁעַ בַּתּוֹרָה הוּא וְהַחֵטְא הוּא פָּשֹׁעַ בַּתּוֹרָה
5 E voi sapete ch’egli è apparito, acciocchè togliesse via i nostri peccati; e peccato alcuno non è in lui.5 וִידַעְתֶּם כִּי הוּא נִגְלָה לָשֵׂאת אֶת־חֲטָאֵינוּ וּבוֹ אֵין חֵטְא
6 Chiunque dimora in lui non pecca; chiunque pecca non l’ha veduto, e non l’ha conosciuto.6 כָּל־הָעֹמֵד בּוֹ לֹא יֶחֱטָא כָּל־הַחוֹטֵא לֹא רָאָהוּ גַּם־לֹא יְדָעוֹ
7 Figlioletti, niuno vi seduca: chi opera la giustizia è giusto, siccome esso è giusto.7 בָּנַי אַל־יַתְעֶה אֶתְכֶם אִישׁ הָעֹשֶׂה צְדָקָה צַדִּיק הוּא כַּאֲשֶׁר הוּא צַדִּיק
8 Chiunque fa il peccato, è dal Diavolo; poichè il Diavolo pecca dal principio; per questo è apparito il Figliuol di Dio, acciocchè disfaccia le opere del Diavolo.8 וְהָעֹשֶׂה חֵטְא מִן־הַשָּׂטָן הוּא כִּי הַשָּׂטָן חָטָא מֵרֹאשׁ לָזֹאת נִגְלָה בֶן־הָאֱלֹהִים לְהָפֵר אֶת־פְּעֻלּוֹת הַשָּׂטָן
9 Chiunque è nato da Dio, non fa peccato; perciocchè il seme d’esso dimora in lui; e non può peccare, perciocchè è nato da Dio.9 כָּל־הַנּוֹלָד מֵאֱלֹהִים לֹא יֶחֱטָא כִּי זַרְעוֹ בּוֹ יָקוּם וְלֹא יוּכַל לַחֲטֹא כִּי מֵאֱלֹהִים נוֹלָד
10 Per questo son manifesti i figliuoli di Dio, e i figliuoli del Diavolo; chiunque non opera la giustizia, e chi non ama il suo fratello, non è da Dio10 וְנוֹדְעוּ בָזֹאת בְּנֵי הָאֱלֹהִים וּבְנֵי הַשָּׂטָן כָּל־אִישׁ אֲשֶׁר לֹא־יַעֲשֶׂה צְדָקָה אֵינֶנּוּ מֵאֱלֹהִים וְכֵן כָּל־אֲשֶׁר לֹא־יֶאֱהַב אֶת־אָחִיו
11 Perciocchè questo è l’annunzio, che voi avete udito dal principio: che noi amiamo gli uni gli altri.11 כִּי זֹאת הִיא הַשְּׁמוּעָה אֲשֶׁר שְׁמַעְתֶּם מֵרֹאשׁ לְאַהֲבָה אִישׁ אֶת־רֵעֵהוּ
12 E non facciamo come Caino, il quale era dal maligno; ed uccise il suo fratello; e per qual cagione l’uccise egli? perciocchè le opere sue erano malvage, e quelle del suo fratello giuste.12 לֹא כְקַיִן אֲשֶׁר הָיָה מִן־הָרָע וְהָרַג אֶת־אָחִיו וּמַדּוּעַ הֲרָגוֹ יַעַן כִּי־מַעֲשָׂיו הָיוּ רָעִים וּמַעֲשֵׂי אָחִיו מַעֲשֵׂי־צֶדֶק
13 Non vi maravigliate, fratelli miei, se il mondo vi odia13 אַל־תִּתְמְהוּ אֶחָי אִם־יִשְׂנָא אֶתְכֶם הָעוֹלָם
14 Noi, perciocchè amiamo i fratelli, sappiamo che siamo stati trasportati dalla morte alla vita; chi non ama il fratello dimora nella morte.14 אֲנַחְנוּ יָדַעְנוּ כִּי עָבַרְנוּ מִן־הַמָּוֶת אֶל־הַחַיִּים עַל כִּי־נֶאֱהַב אֶת־אַחֵינוּ אִישׁ אֲשֶׁר לֹא־יֶאֱהַב אֶת־אָחִיו יִשָּׁאֵר בַּמָּוֶת
15 Chiunque odia il suo fratello, è micidiale; e voi sapete che alcun micidiale non ha la vita eterna dimorante in sè.15 כָּל־הַשּׂנֵא אֶת אָחִיו רֹצֵחַ נֶפֶשׁ הוּא וִידַעְתֶּם כִּי כָל־רֹצֵחַ נֶפֶשׁ לֹא יִתְקַיְמוּ־בוֹ חַיֵּי עוֹלָמִים
16 In questo noi abbiam conosciuto l’amor di Dio; ch’esso ha posta l’anima sua per noi; ancora noi dobbiam porre le anime per i fratelli.16 בָּזֹאת הִכַּרְנוּ אֶת־הָאַהֲבָה כִּי הוּא נָתַן אֶת־נַפְשׁוֹ בַּעֲדֵנוּ גַּם־אֲנַחְנוּ חַיָּבִים לָתֵת אֶת־נַפְשׁוֹתֵינוּ בְּעַד אַחֵינוּ
17 Ora, se alcuno ha de’ beni del mondo, e vede il suo fratello aver bisogno, e gli chiude le sue viscere, come dimora l’amor di Dio in lui?17 וְאִישׁ אֲשֶׁר־לוֹ נִכְסֵי הָעוֹלָם וְהוּא רֹאֶה אֶת־אָחִיו חֲסַר־לֶחֶם וְקָפַץ אֶת־רַחֲמָיו מִמֶּנּוּ אֵיךְ תַּעֲמָד־בּוֹ אַהֲבַת אֱלֹהִים
18 Figlioletti miei, non amiamo di parola, nè della lingua; ma d’opera, e in verità.18 בָּנַי אַל־נָא נֶאֱהַב בְּמִלִּין וּבַלָּשׁוֹן כִּי אִם־בְּפֹעַל וּבֶאֱמֶת
19 E in questo conosciamo che noi siam della verità, ed accerteremo i cuori nostri nel suo cospetto19 וּבָזֹאת נֵדְעָה כִּי מִן־הָאֱמֶת אֲנַחְנוּ וּלְפָנָיו נַשְׁקִיט אֶת־לִבּוֹתֵינוּ
20 Perciocchè, se il cuor nostro ci condanna, Iddio è pur maggiore del cuor nostro, e conosce ogni cosa.20 כִּי אִם־לְבָבֵנוּ יַרְשִׁיעַ אֹתָנוּ הָאֱלֹהִים נִשְׂגָּב הוּא מִלְּבָבֵנוּ וְיֹדֵעַ אֶת־כֹּל
21 Diletti, se il cuor nostro non ci condanna, noi abbiam confidanza dinanzi a Iddio.21 אֲהוּבַי אִם־לְבָבֵנוּ לֹא־יַרְשִׁיעֵנוּ בִּטָּחוֹן לָנוּ בֵּאלֹהִים
22 E qualunque cosa chiediamo, la riceviamo da lui; perciocchè osserviamo i suoi comandamenti, e facciamo le cose che gli son grate22 וְכָל־אֲשֶׁר נִשְׁאַל מֵאִתּוֹ נְקַבֵּל כִּי־נִשְׁמֹר אֶת־מִצְוֺתָיו וְנַעֲשֶׂה אֶת־הָרָצוּי לְפָנָיו
23 E questo è il suo comandamento: che crediamo al nome del suo Figliuol Gesù Cristo, e ci amiamo gli uni gli altri, siccome egli ne ha dato il comandamento.23 וְזֹאת הִיא מִצְוָתוֹ לְהַאֲמִין בְּשֶׁם־בְּנוֹ יֵשׁוּעַ הַמָּשִׁיחַ וּלְאַהֲבָה אִישׁ אֶת־רֵעֵהוּ כַּאֲשֶׁר צִוָּנוּ
24 E chi osserva i suoi comandamenti dimora in lui, ed egli in esso; e per questo conosciamo ch’egli dimora in noi, cioè: dallo Spirito che egli ci ha donato24 וְהַשֹּׁמֵר אֶת־מִצְוֺתָיו יָקוּם בּוֹ וְהוּא בוֹ וּבָזֹאת נֵדַע כִּי־הוּא שֹׁכֵן בָּנוּ בָּרוּחַ אֲשֶׁר־נָתַן לָנוּ