Scrutatio

Sabato, 25 maggio 2024 - Santa Maria Maddalena de' Pazzi ( Letture di oggi)

Giosuè 24


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 GIOSUÈ adunò ancora tutte le tribù d’Israele in Sichem, e chiamò gli Anziani d’Israele, e i Capi, e i Giudici, e gli Ufficiali di esso; ed essi si presentarono davanti a Dio.1 - Giosuè riunì tutte le tribù d'Israele in Sichem e vi convocò gli anziani, i capi, i giudici e i magistrati e postisi al cospetto del Signore,
2 E Giosuè disse a tutto il popolo: Così ha detto il Signore Iddio d’Israele: I vostri padri, qual fu Tare, padre di Abrahamo, e padre di Nahor, abitarono già anticamente di là dal Fiume, e servirono ad altri dii.2 egli parlò al popolo in questi termini: «Questo dice il Signore Dio d'Israele: - I padri vostri, Tare padre di Abramo e di Nacor, abitarono, da principio, al di là del Giordano e servirono a dèi stranieri.
3 Ma io presi vostro padre Abrahamo di là dal Fiume, e lo condussi per tutto il paese di Canaan, e accrebbi la sua progenie, e gli diedi Isacco.3 Io tolsi perciò il padre vostro Abramo dai confini della Mesopotamia e lo trassi nella terra di Canaan e ne moltiplicai la discendenza.
4 E diedi ad Isacco Giacobbe ed Esaù; e diedi ad Esaù il monte di Seir, per possederlo; ma Giacobbe e i suoi figliuoli discesero in Egitto.4 Gli diedi Isacco e a costui diedi ancora Giacobbe ed Esaù. Di questi, Esaù ebbe da me il possesso del monte Seir, mentre Giacobbe e i suoi figli scesero in Egitto.
5 Poi mandai, Mosè ed Aaronne, e percossi l’Egitto, secondo le opere che io feci nel mezzo di esso; poi ve ne trassi fuori.5 Mandai Mosè ed Aronne e castigai l'Egitto con molti prodigi e portenti;
6 E, dopo che io ebbi tratti fuor di Egitto i padri vostri, voi arrivaste al mare; e gli Egizj perseguitarono i padri vostri con carri, e con cavalleria, fino al mar rosso.6 trassi voi e i padri vostri dall'Egitto e giunti al mare, i padri vostri furono inseguiti dagli Egiziani con carri e cavalleria fino al mar Rosso;
7 Ed essi gridarono al Signore, ed egli pose una caligine fra voi e gli Egizj; poi fece venire il mare addosso a loro, il qual li coperse; e gli occhi vostri videro ciò che io feci contro agli Egizj. Poi voi dimoraste nel deserto un lungo spazio di tempo.7 ma i figli d'Israele gridarono al Signore il quale interpose tra voi e gli Egiziani le tenebre e fece scendere sopra questi il mare e li seppellì. I vostri occhi han veduto tutto quanto io ho fatto in Egitto e come dopo che abitaste a lungo nel deserto,
8 E dipoi io vi condussi nel paese degli Amorrei, che abitavano di là dal Giordano; ed essi vi fecero guerra; ma io ve li diedi nelle mani, e voi prendeste possessione del lor paese, e io li distrussi d’innanzi a voi.8 io vi introdussi nella terra dell'Amorreo che abitava oltre il Giordano. Avendo essi combattuto contro di voi io ve li diedi nelle mani e voi avete preso possesso del loro paese e li avete distrutti.
9 Balac eziandio, figliuolo di Sippor, re di Moab, si mosse, e fece guerra a Israele, e mandò a chiamar Balaam, figliuolo di Beor, per maledirvi;9 Si levò Balac, figlio di Sefor, re di Moab, per combattere contro Israele e mandò a chiamare Balaam, figlio di Beor, per maledirvi,
10 ma io non volli ascoltar Balaam; anzi egli vi benedisse espressamente, e io vi liberai dalla mano di esso.10 ma io non volli esaudirlo e per mezzo suo vi ho invece benedetti e liberati dalle sue mani.
11 Poi voi passaste il Giordano, e arrivaste a Gerico; e gli abitanti di Gerico, e gli Amorrei, e i Ferizzei, e i Cananei, e gli Hittei, e i Ghirgasei, e gli Hivvei, e i Gebusei, guerreggiarono contro a voi; ma io ve li diedi nelle mani.11 Voi avete passato il Giordano e siete venuti a Gerico. Gli uomini di quella città l'Amorreo, il Ferezeo, il Cananeo, l'Eteo, il Gergeseo, l'Eveo e il Jebuseo combatterono contro di voi ed io ve li ho dati nelle mani.
12 E mandai davanti a voi de’ calabroni, i quali scacciarono coloro d’innanzi a voi, come i due re degli Amorrei; ciò non avvenne per la tua spada, nè per lo tuo arco.12 Mandai innanzi a voi delle vespe e per mezzo loro, non colla spada nè con l'arco vostro, scacciai dalle loro sedi i due re Amorrei.
13 E io vi ho dato il paese, intorno al quale non vi siete affaticati; e delle città, le quali non avete edificate, e voi abitate in esse; voi mangiate delle vigne e degli ulivi che non avete piantati.13 Vi diedi da abitare una terra, che voi non avete lavorato, e città che voi non avete edificato, e vigne e oliveti che voi non avete piantato. -
14 Ora dunque temete il Signore, e servitegli con integrità e con verità; e togliete via gl’iddii, a’ quali i padri vostri servirono di là dal Fiume e in Egitto; e servite al Signore14 Ora adunque temete il Signore e servitelo con cuore perfetto e sincero; rimovete da voi le divinità, alle quali servirono i padri vostri nella Mesopotamia e nell'Egitto e servite il Signore.
15 E se pur non vi aggrada di servire al Signore, sceglietevi oggi a cui volete servire; o agl’iddii, a’ quali i padri vostri, che furono di là dal Fiume, servirono, ovvero agl’iddii degli Amorrei, nel cui paese abitate; ma io e la casa mia serviremo al Signore.15 Che se non vi sembra cosa buona servire il Signore, vi è lasciata la scelta: eleggete oggi quel che vi piace e quegli cui dobbiate sopra ogni altri servire: o gli dèi ai quali servirono i padri vostri in Mesopotamia, oppure le divinità degli Amorrei nella cui terra abitate; quanto a me ed alla mia casa noi serviremo il Signore».
16 Allora il popolo rispose, e disse: Tolga Iddio da noi che noi abbandoniamo il Signore, per servire ad altri dii;16 Il popolo rispose: «Lungi da noi l'idea di abbandonare il Signore e servire a divinità straniere.
17 perciocchè il Signore Iddio nostro è quel che ha tratti noi e i padri nostri fuor del paese di Egitto, della casa di servitù; il quale ancora ha fatti questi gran miracoli nel nostro cospetto, e ci ha guardati per tutto il cammino, per lo quale siamo camminati; e per mezzo tutti i popoli, fra i quali siamo passati.17 Fu egli stesso, il Signore Dio nostro, a trar noi e i padri nostri dalla terra d'Egitto, dalla casa della schiavitù, a produrre sotto i nostri occhi prodigi segnalati, a custodirci in ogni nostra via per cui camminiamo e in mezzo a tutti i popoli pei quali siam passati.
18 Il Signore ha eziandio scacciati d’innanzi a noi tutti questi popoli, e gli Amorrei che abitavano nel paese. Ancora noi serviremo al Signore; perciocchè egli è il nostro Dio.18 Egli scacciò tutte le genti, l'Amorreo abitante della terra nella quale entrammo. Serviremo dunque il Signore, poichè egli è il nostro Dio».
19 E Giosuè disse al popolo: Voi non potrete servire al Signore; perciocchè egli è un Dio santo, un Dio geloso; egli non comporterà i vostri misfatti ed i vostri peccati.19 Giosuè disse ancora al popolo: «Voi non potrete servire il Signore, perchè egli è un Dio santo e fortemente geloso e non perdonerà alle vostre scelleratezze ai vostri peccati.
20 Perciocchè voi abbandonerete il Signore, e servirete ad altri dii; laonde egli si rivolgerà, e vi farà del male e vi consumerà, dopo avervi fatto del bene.20 Se abbandonerete il Signore e servirete a dèi stranieri si volgerà contro di voi e dopo avervi fatto del bene vi affliggerà e vi sterminerà».
21 Ma il popolo disse a Giosuè: No; anzi noi serviremo al Signore.21 Al che il popolo soggiunse: «Non sarà come tu dici, ma noi serviremo il Signore».
22 E Giosuè disse al popolo: Voi siete testimoni contro a voi stessi, che voi vi avete scelto il Signore, per servirgli. Ed essi dissero: Sì, noi ne siamo testimoni.22 Giosuè allora disse al popolo: «Voi siete testimoni che vi eleggeste il Signore per servirlo». Ed essi risposero: «Siamo testimoni».
23 Ora dunque, soggiunse Giosuè, togliete via gl’iddii degli stranieri che son nel mezzo di voi, e inchinate il cuor vostro al Signore Iddio d’Israele.23 «Or dunque», soggiunse «rimovete da voi gli dèi stranieri, inclinate i vostri cuori al Signore Dio d'Israele»;
24 E il popolo disse a Giosuè: Noi serviremo al Signore Iddio nostro, e ubbidiremo alla sua voce.24 e il popolo disse a Giosuè: «Noi serviamo il Signore Dio nostro e saremo obbedienti ai suoi comandi».
25 Così Giosuè fece in quel giorno patto col popolo, e gli ordinò statuti e leggi in Sichem.25 Perciò Giosuè strinse in quel giorno un'alleanza e propose al popolo in Sichem i precetti e le leggi.
26 Poi Giosuè scrisse queste parole nel Libro della Legge di Dio; e prese una gran pietra, e la rizzò quivi sotto la quercia, ch’era nel Santuario del Signore.26 Scrisse altresì tutte queste cose nel volume della legge del Signore e presa una grossissima pietra la collocò sotto la quercia che era nel santuario del Signore
27 E Giosuè disse a tutto il popolo: Ecco, questa pietra sarà per testimonianza fra noi; perciocchè ella ha udite tutte le parole che il Signore ci ha dette; laonde sarà per testimonianza contro a voi, se talora voi rinnegate il vostro Dio.27 e disse a tutto il popolo: «Questa pietra sarà in testimonianza per voi, che avete udito tutte le parole dettevi dal Signore, affinchè non avvenga che voi vogliate negare e rendervi rei di menzogna contro il Signore Dio vostro».
28 Poi Giosuè rimandò il popolo ciascuno alla sua eredità28 Quindi licenziò il popolo perchè ciascuno ritornasse ai suoi possedimenti.
29 E AVVENNE dopo queste cose, che Giosuè, figliuolo di Nun, servitor del Signore, morì d’età di cendieci anni.29 Dopo ciò morì Giosuè, figlio di Nun, servo del Signore in età di centodieci anni
30 E fu seppellito nella contrada della sua eredità, in Timnat-sera, che è nel monte di Efraim, dal Settentrione del monte di Gaas.30 e fu sepolto entro i confini della sua possessione in Tamnatsare, situata nella montagna di Efraim a settentrione del monte di Gaas.
31 E Israele servì al Signore tutto il tempo di Giosuè, e tutto il tempo degli Anziani, i quali sopravvissero a Giosuè, e i quali aveano avuta conoscenza di tutte le opere del Signore, ch’egli avea fatte inverso Israele.31 Israele servì il Signore durante tutto il tempo della vita di Giosuè e degli anziani che vissero a lungo dopo di lui e che avevan conosciuto tutte le opere che il Signore aveva fatto in Israele.
32 I figliuoli d’Israele seppellirono ancora le ossa di Giuseppe, le quali aveano portate fuor di Egitto, in Sichem, nella possessione del campo che Giacobbe avea comperata da’ figliuoli di Hemor, padre di Sichem, per cento pezzi d’argento; e i figliuoli di Giuseppe l’ebbero nella loro eredità.32 Anche le ossa di Giuseppe, che i figli d'Israele avevan trasportato dall'Egitto, furon sepolte in Sichem in un angolo del campo comperato da Giacobbe dai figli di Emor padre di Sichem per cento agnelle e passato in possesso ai figli di Giuseppe.
33 Poi morì ancora Eleazaro, figliuolo di Aaronne, e fu seppellito nel colle di Finees, suo figliuolo; il qual luogo gli era stato dato nel monte di Efraim33 Anche Eleazaro, figlio di Aronne, morì e fu sepolto in Gabaat di Finees suo figlio, assegnatagli tra le montagne di Efraim.