Scrutatio

Martedi, 21 maggio 2024 - Santi Martiri Messicani (Cristoforo Magallanes Jara e 24 compagni) ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 7


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 DOPO queste cose, Gesù andava attorno per la Galilea, perciocchè non voleva andare attorno per la Giudea; perchè i Giudei cercavano di ucciderlo.1 - Dopo ciò Gesù percorreva la Galilea, non volendo andare in Giudea, perchè i Giudei lo cercavano per ucciderlo.
2 Or la festa de’ Giudei, cioè la solennità de’ tabernacoli, era vicina.2 Era imminente una festa dei Giudei, i Tabernacoli,
3 Laonde i suoi fratelli gli dissero: Partiti di qui, e vattene nella Giudea, acciocchè i tuoi discepoli ancora veggano le opere che tu fai.3 e i suoi fratelli gli dissero: «Pàrtiti di qua e va' in Giudea, affinchè anche i tuoi discepoli vedano le opere che fai.
4 Perchè niuno che cerca d’esser riconosciuto in pubblico fa cosa alcuna in occulto; se tu fai coteste cose, palesati al mondo.4 Nessuno fa alcunchè di nascosto, quando vuole esser conosciuto in pubblico. Se tanto fai, mostrati al mondo».
5 Perciocchè non pure i suoi fratelli credevano in lui.5 Poichè neppure i suoi fratelli credevano in lui.
6 Laonde Gesù disse loro; Il mio tempo non è ancora venuto; ma il vostro tempo sempre è presto.6 Gesù disse loro: «Il mio momento non è ancora venuto; per voi invece ogni momento è buono.
7 Il mondo non vi può odiare, ma egli mi odia, perciocchè io rendo testimonianza d’esso, che le sue opere son malvage.7 Il mondo non può odiare voi; ma odia me, perchè io attesto che le sue opere sono malvage.
8 Salite voi a questa festa; io non salgo ancora a questa festa, perciocchè il mio tempo non è ancora compiuto.8 Andate voi a questa festa; per adesso, io non ci vado, non essendo ancora compiuto il mio tempo».
9 E dette loro tali cose, rimase in Galilea.9 Ciò detto, rimase in Galilea;
10 ORA, dopo che i suoi fratelli furon saliti alla festa, allora egli ancora vi salì, non palesemente, ma come di nascosto.10 ma quando i suoi fratelli furono partiti, andò egli pure alla festa, non pubblicamente, ma quasi di nascosto.
11 I Giudei adunque lo cercavano nella festa, e dicevano: Ov’è colui?11 I Giudei intanto lo cercavano durante la festa e si domandavano: «Dov'è egli?».
12 E v’era gran mormorio di lui fra le turbe; gli uni dicevano: Egli è da bene; altri dicevano: No; anzi egli seduce la moltitudine.12 E vi era un gran mormorare di lui fra le turbe. Gli uni dicevano: «È buono»; altri dicevano: «No, ma seduce il popolo».
13 Ma pur niuno parlava di lui apertamente, per tema de’ Giudei13 Tuttavia nessuno osava parlare di lui apertamente, per paura dei Giudei.
14 Ora, essendo già passata mezza la festa, Gesù salì nel tempio, ed insegnava.14 Quando si fu già a metà della festa, Gesù salì al tempio e insegnava.
15 E i Giudei si maravigliavano, dicendo: Come sa costui lettere, non essendo stato ammaestrato?15 E i Giudei restarono meravigliati e dicevano: «Come mai costui sa di lettere, se non ha mai studiato?».
16 Laonde Gesù rispose loro, e disse: La mia dottrina non è mia, ma di colui che mi ha mandato.16 Gesù rispose loro: «La mia dottrina non è mia, ma di Colui che mi ha mandato.
17 Se alcuno vuol far la volontà d’esso, conoscerà se questa dottrina è da Dio, o pur se io parlo da me stesso.17 Se uno vuol fare la volontà di lui, conoscerà se questo insegnamento viene da Dio o se io parlo da me stesso.
18 Chi parla da sè stesso cerca la sua propria gloria; ma chi cerca la gloria di colui che l’ha mandato, esso è verace, ed ingiustizia non è in lui.18 Chi parla da se stesso, cerca la propria gloria; invece chi cerca la gloria di chi l'ha mandato è verace e non vi è in lui ingiustizia.
19 Mosè non v’ha egli data la legge? e pur niuno di voi mette ad effetto la legge; perchè cercate di uccidermi?19 Mosè non vi ha dato la legge? Eppure nessuno di voi osserva la legge.
20 La moltitudine rispose, e disse: Tu hai il demonio; chi cerca di ucciderti?20 Perchè cercate di uccidermi?». La moltitudine rispose: «Tu hai un demonio. Chi cerca di ucciderti?».
21 Gesù rispose, e disse loro: Io ho fatta un’opera, e tutti siete maravigliati.21 Gesù replicò loro: «Io ho fatto un'opera sola, e tutti vi mostrate pieni di meraviglia.
22 E pur Mosè vi ha data la circoncisione non già ch’ella sia da Mosè, anzi da’ padri; e voi circoncidete l’uomo in sabato.22 Mosè vi ha dato la circoncisione - benchè essa venga dai padri, non da Mosè - e voi circoncidete un uomo di sabato.
23 Se l’uomo riceve la circoncisione in sabato, acciocchè la legge di Mosè non sia rotta, vi adirate voi contro a me, ch’io abbia sanato tutto un uomo in sabato?23 Se l'uomo viene circonciso di sabato per non violare la legge di Mosè, come vi sdegnate contro di me, perchè di sabato ho guarito tutto intero un uomo?
24 Non giudicate secondo l’apparenza, ma fate giusto giudicio.24 Non giudicate secondo le apparenze, ma giudicate con retto giudizio».
25 Laonde alcuni di que’ di Gerusalemme dicevano: Non è costui quel ch’essi cercano di uccidere?25 Alcuni dei Gerosolimitani dicevano: «Non è costui che cercano di uccidere?
26 E pure, ecco, egli parla liberamente, ed essi non gli dicono nulla; avrebbero mai i rettori conosciuto per vero che costui è il Cristo?26 Ed eccolo invece parlare pubblicamente, e non gli dicono nulla. Hanno forse i capi veramente riconosciuto esser lui il Cristo?
27 Ma pure, noi sappiamo onde costui è; ma, quando il Cristo verrà, niuno saprà onde egli sia.27 Ma noi sappiamo donde venga quest'uomo, mentre quando il Cristo verrà, nessuno saprà donde sia».
28 Laonde Gesù gridava nel tempio, insegnando, e dicendo: E voi mi conoscete, e sapete onde io sono, ed io non son venuto da me stesso; ma colui che mi ha mandato è verace, il qual voi non conoscete.28 Gesù, insegnando nel tempio, disse ad alta voce: «Dunque voi mi conoscete, e sapete donde io sia? Eppure non sono venuto da me medesimo, ma è veritiero chi mi ha mandato, e voi non lo conoscete.
29 Ma io lo conosco, perciocchè io son proceduto da lui, ed egli mi ha mandato.29 Io lo conosco, perchè io sono da lui ed egli m'ha mandato».
30 Perciò cercavano di pigliarlo; ma niuno gli mise la mano addosso; perciocchè la sua ora non era ancora venuta.30 Perciò cercavano di prenderlo; ma nessuno gli mise le mani addosso, perchè la sua ora non era ancora venuta.
31 E molti della moltitudine credettero in lui, e dicevano: Il Cristo, quando sarà venuto, farà egli più segni che costui non ha fatti?31 Molti però della folla credettero in lui e dicevano: «Quando il Cristo verrà, farà forse più prodigi di quelli che fa costui?».
32 I Farisei udirono la moltitudine che bisbigliava queste cose di lui; e i Farisei, e i principali sacerdoti, mandarono de’ sergenti per pigliarlo.32 I Farisei sentirono che il popolo bisbigliava ciò su di lui; e i Farisei e i capi mandarono guardie a pigliarlo.
33 Perciò Gesù disse loro: Io son con voi ancora un poco di tempo: poi me ne vo a colui che mi ha mandato.33 Disse dunque Gesù: «Per poco tempo sono ancora con voi, e me ne ritorno a Colui che mi ha inviato.
34 Voi mi cercherete, e non mi troverete; e dove io sarò, voi non potrete venire.34 Voi mi cercherete e non mi troverete, e non potrete venire dove io sarò».
35 Laonde i Giudei dissero fra loro: Dove andrà costui, che noi nol troveremo? andrà egli a coloro che son dispersi fra i Greci, ad insegnare i Greci?35 Dicevano perciò tra loro i Giudei: «Dove mai andrà, se noi non dobbiamo più ritrovarlo? Che se ne vada forse ai dispersi tra i Gentili ad ammaestrare i Gentili?
36 Quale è questo ragionamento ch’egli ha detto: Voi mi cercherete, e non mi troverete; e: Dove io sarò, voi non potrete venire?36 Che significa ciò che ha detto: - Voi mi cercherete e non mi troverete, e non potrete venire dove io sarò? -».
37 Or nell’ultimo giorno, ch’era il gran giorno della festa, Gesù, stando in piè, gridò, dicendo: Se alcuno ha sete, venga a me, e beva.37 Nell'ultimo gran giorno della festa, Gesù levatosi in piedi, diceva ad alta voce: «Chi ha sete, venga a me e beva.
38 Chi crede in me, siccome ha detto la scrittura, dal suo seno coleranno fiumi d’acqua viva.38 A chi crede in me, come dice la Scrittura, sgorgheranno dal ventre torrenti d'acqua viva».
39 Or egli disse questo dello Spirito, il qual riceverebbero coloro che credono in lui; perchè lo Spirito Santo non era ancora stato mandato; perciocchè Gesù non era ancora stato glorificato.39 Ciò egli disse dello Spirito che dovevano ricevere i credenti in lui, non essendo ancora dato lo Spirito, perchè Gesù non era ancora stato glorificato.
40 Molti adunque della moltitudine, udito quel ragionamento, dicevano: Costui è veramente il profeta.40 Perciò taluni di quella turba, udite queste sue parole, dicevano: «Costui è veramente il Profeta!».
41 Altri dicevano: Costui è il Cristo. Altri dicevano: Ma il Cristo verrà egli di Galilea?41 Altri dicevano: «Egli è il Cristo». Ed altri invece dicevano: «Forsechè il Cristo verrà dalla Galilea?
42 La scrittura non ha ella detto, che il Cristo verrà della progenie di Davide, e di Betleem, castello ove dimorò Davide?42 Non ha forse detto la Scrittura che il Cristo deve venire dalla progenie di David e dal villaggio di Betleem, ov'era David?».
43 Vi fu adunque dissensione fra la moltitudine a motivo di lui.43 E così nacque dissenso tra la folla a motivo di lui.
44 Ed alcuni di loro volevan pigliarlo, ma pur niuno mise le mani sopra lui44 E alcuni di essi volevano pigliarlo; ma nessuno gli mise le mani addosso.
45 I sergenti adunque tornarono a’ principali sacerdoti, ed a’ Farisei; e quelli dissero loro: Perchè non l’avete menato?45 Le guardie tornarono ai pontefici ed ai Farisei, che dissero loro: «Perchè non l'avete condotto?».
46 I sergenti risposero: Niun uomo parlò giammai come costui.46 Le guardie risposero: «Nessun uomo ha parlato come quest'uomo».
47 Laonde i Farisei risposer loro: Siete punto ancora voi stati sedotti?47 I Farisei risposero loro: «Siete stati forse sedotti anche voi?
48 Ha alcuno dei rettori, o de’ Farisei, creduto in lui?48 Vi è forse un solo dei capi oppure dei Farisei che abbia creduto in lui?
49 Ma questa moltitudine, che non sa la legge, è maledetta.49 Ma questa turba, che non sa la legge, è maledetta».
50 Nicodemo, quel che venne di notte a lui, il quale era un di loro, disse loro:50 Nicodemo, uno dei loro, quello stesso ch'era già venuto da Gesù, disse loro:
51 La nostra legge condanna ella l’uomo, avanti ch’egli sia stato udito, e che sia conosciuto ciò ch’egli ha fatto?51 «La nostra legge giudica forse un uomo senza prima ascoltarlo e sapere ciò che fa?».
52 Essi risposero, e gli dissero: Sei punto ancor tu di Galilea? investiga, e vedi che profeta alcuno non sorse mai di Galilea.52 Gli risposero: «Sei forse anche tu un Galileo? Scruta le Scritture e vedrai che un profeta non può venire dalla Galilea».
53 E ciascuno se ne andò a casa sua53 E ciascuno tornò a casa sua.