Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Deuteronomio 31


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 POI Mosè andò, e tenne questi ragionamenti a tutto Israele, e disse loro:1 E Mosè andò, e quando ebbe dettetutte queste parole a tutto quanto Israele,
2 Io sono oggi d’età di centovent’anni; io non posso più andare e venire; oltre a ciò, il Signore mi ha detto: Tu non passerai questo Giordano.2 disse loro: « Io sono oggi in età di centoventi anni, non posso più andare e venire, e di più il Signore mi hadetto: Tu non passerai questo Giordano.
3 Il Signore Iddio tuo sarà quel che passerà davanti a te; esso distruggerà d’innanzi a te queste nazioni, e tu possederai il lor paese; Giosuè sarà quel che passerà davanti a voi, come il Signore ne ha parlato.3 Ma sarà il Signore Dio tuo quello che andrà avanti a te, a sterminare davanti al tuo cospetto tutte queste nazioni che tu possederai. E Giosuè marcerà alla tua testa, come ha detto il Signore,
4 E il Signore farà a quelle, come ha fatto a Sihon, e ad Og, re degli Amorrei, e al lor paese, i quali egli ha distrutti.4 il quale farà a tutte quelle genti come fece a Sehon e ad Og re degli Amorrei e alla loro terra: le sterminerà.
5 E il Signore le metterà in vostro potere, e voi farete loro interamente secondo il comandamento che io v’ho dato.5 Or quand'egli avrà date anche queste in vostro potere, voi farete loro lo stesso, come vi ho ordinato.
6 Siate valenti, e fortificatevi; non temete, e non vi spaventate di loro; perciocchè il Signore Iddio vostro è quel che cammina teco; egli non ti lascerà, e non ti abbandonerà.6 Agite con forza e con coraggio; non temete e non vi spaventate al loro cospetto, perchè il Signore Dio tuo è la tua guida e non ti lascerà e non t'abbandonerà.
7 Poi Mosè chiamò Giosuè, e gli disse in presenza di tutto Israele: Sii valente, e fortificati; perciocchè tu sei quel che entrerai con questo popolo nel paese, del quale il Signore giurò a’ lor padri ch’egli lo darebbe loro; e tu lo metterai in possessione di esso.7 Poi Mosè chiamò Giosuè, e gli disse alla presenza di tutto Israele: Fatti coraggio e sii forte, perchè tu introdurrai questo popolo nella terra che il Signore giurò ai suoi padri di dargli, tu la dividerai a sorte.
8 E il Signore è quel che cammina davanti a te; egli sarà teco, egli non ti lascerà, e non ti abbandonerà; non temere, e non ispaventarti8 E il Signore, che è la vostra guida, è colui che i ti accompagna; non ti lascerà, non ti abbandonerà, non temer dunque e non ti perdere d'animo ».
9 POI Mosè scrisse questa legge, e la diede a’ sacerdoti, figliuoli di Levi, i quali portano l’Arca del Patto del Signore; e a tutti gli Anziani d’Israele.9 Poi Mosè scrisse questa legge, e la diede ai sacerdoti figli di Levi, i quali portavano l'arca dell'alleanza del Signore, e a tutti i seniori d'Israele,
10 E Mosè comandò, e disse loro: In capo d’ogni settimo anno, nel termine dell’anno della remissione, nella festa de’ Tabernacoli;10 e diede loro questo ordine: « Ogni sette anni, nell'anno della remissione, nella solennità dei tabernacoli,
11 quando tutto Israele sarà venuto per comparir davanti alla faccia del Signore Iddio vostro, nel luogo ch’egli avrà scelto, leggi questa Legge davanti a tutto Israele, sì ch’egli l’oda;11 quando tutto Israele si radunerà per presentarsi al cospetto del Signore Dio tuo, nel luogo scelto dal Signore, leggerai le parole di questa legge dinanzi a tutto Israele, in modo che ascolti.
12 avendo raunato il popolo, gli uomini, e le donne, e i piccoli fanciulli, e il tuo forestiere che sarà dentro alle tue porte; acciocchè odano, e imparino, e temano il Signore Iddio vostro, e osservino di mettere in opera tutte le parole di questa Legge;12 Sian tutti radunati insieme, gli uomini e le donne, i ragazzi e i forestieri che sono dentro le tue porte, affinchè ascoltando imparino, temano il Signore Dio vostro, custodiscano e mettano in pratica tutte le parole di questa legge;
13 e che i lor figliuoli, i quali non hanno ancora alcuna conoscenza, odano, e imparino a temere il Signore Iddio vostro, tutto il tempo che voi viverete in su la terra, nella quale, passato il Giordano, voi entrate per possederla13 affinchè i loro figli che ora non intendono, possano anch'ess ascoltarla e temano il Signore loro Dio per tutti giorni che staranno sulla terra della quale andate a prender possesso, passato il Giordano ».
14 E IL Signore disse a Mosè: Ecco, il tempo della tua morte è vicino; chiama Giosuè, e presentatevi nel Tabernacolo della convenenza; ed io gli comanderò ciò ch’egli ha da fare. Mosè adunque e Giosuè andarono, e si presentarono nel Tabernacolo della convenenza.14 E il Signore disse a Mosè: « Ecco, si avvicinano i giorni della tua morte: chiama Giosuè e presentatevi nel Tabernacolo della testimonianza, chè io gli dia i miei ordini ». Andaron dunque Mosè e Giosuè a presentarsi nel Tabernacolo della testimonianza,
15 E il Signore apparve nel Tabernacolo, nella colonna della nuvola; e la colonna della nuvola si fermò in su l’entrata del Tabernacolo.15 ove il Signore apparve nella colonna della nuvola che si pose all'ingresso del Tabernacolo.
16 E il Signore disse a Mosè: Ecco tu sei per giacer in breve co’ tuoi padri; e questo popolo si leverà, e fornicherà dietro agl’iddii stranieri del paese, nel quale egli entra; e mi abbandonerà, e romperà il mio patto che io ho fatto con lui.16 E il Signore disse a Mosè: « Ecco tu dormirai coi tuoi padri, e questo popolo andrà a fornicare dietro agli dèi stranieri nella terra in cui entra per abitarvi: ivi mi abbandonerà e violerà il patto che io ho fatto con lui.
17 E in quel giorno l’ira mia si accenderà contro a lui, e io l’abbandonerò, e nasconderò da lui la mia faccia, e sarà consumato; e gran mali ed angosce gli avverranno; e in quel giorno egli dirà: Questi mali non mi sono eglino avvenuti perchè il Signore non è nel mezzo di me?17 Allora il mio furore divamperà contro di lui, e lo abbandonerò, e gli nasconderò la mia faccia, e sarà divorato, e sopra di lui cadranno tanti mali e tante sciagure, che dirà in quel giorno: Veramente perchè Dio non è con me, mi son venuti addosso questi mali.
18 E io nasconderò del tutto la mia faccia in quel giorno, per tutto il male ch’egli avrà fatto; perciocchè si sarà rivolto ad altri dii.18 Ma io in quel giorno nasconderò e celerò la mia faccia a causa di tutti i mali che ha fatto andando dietro a dèi stranieri.
19 Ora dunque, scrivetevi questo Cantico, ed insegnatelo a’ figliuoli d’Israele, mettendolo loro in bocca; acciocchè questo Cantico mi sia per testimonio contro a’ figliuoli d’Israele.19 Ed ora scrivetevi questo cantico, e insegnatelo ai figli d'Israele, chè l'imparino a mente e lo cantino, e questo cantico mi sia di testimonianza tra i figli d'Israele;
20 Perciocchè io l’introdurrò nella terra, la quale io giurai a’ suoi padri, terra stillante latte e miele; ed egli mangerà, e sarà saziato, e ingrassato; ed egli si rivolgerà ad altri dii, e servirà loro, e mi dispetterà, e romperà il mio patto.20 perchè dopo che li avrò introdotti nella terra che giurai ai loro padri, terra che stilla latte e miele, essi, quando avranno mangiato e saran ben pasciuti e ingrassati, si rivolgeranno a dèi stranieri, e li serviranno, e parleranno contro di me, e violeranno il mio patto.
21 Onde, quando gran mali ed angosce gli saranno avvenute, questo Cantico testimonierà contro a lui in faccia; perciocchè non sarà dimenticato per non esser più nella bocca della sua progenie; conciossiachè io conosca la sua natura, ciò ch’egli fa oggi, innanzi ch’io l’abbia introdotto nel paese, ch’io ho giurato21 E quando saran sopra di lui piombati molti mali e sciagure, questo cantico alzerà la sua voce come un testimonio che nessuna dimenticanza potrà cancellare dalla bocca dellasua posterità. Chè i suoi intendimenti e ciò che sarà per fare, lo so già avanti d'introdurlo nella terra che gli ho promessa ».
22 Mosè adunque scrisse questo Cantico in quel giorno, e l’insegnò a’ figliuoli d’Israele.22 Mosè adunque scrisse il cantico e lo insegnò ai figli d'Israele.
23 Poi il Signore diede comandamenti a Giosuè, figliuolo di Nun, e gli disse: Sii valente, e fortificati; perciocchè tu sei quel che introdurrai i figliuoli d’Israele nel paese che io ho loro giurato; e io sarò teco.23 E il Signore diede i suoi ordini a Giosuè figlio di Nune gli disse: « Fatti coraggio e sii forte: tu introdurrai i figli d'Israele nella terra che ho loro promessa, ed io sarò teco ».
24 E, dopo che Mosè ebbe finito di scrivere compiutamente le parole di questa Legge in un libro,24 Or quando Mosè ebbe finito di scrivere le parole di questa legge in un libro,
25 comandò a’ Leviti, che aveano da portar l’Arca del Patto del Signore, e disse loro:25 diede quest'ordine ai leviti che portavano l'arca dell'alleanza del Signore:
26 Prendete questo Libro della Legge, e mettetelo allato all’Arca del Patto del Signore Iddio vostro; e sia quivi per testimonio contro a te.26 « Prendete questo libro e mettetelo a lato dell'arca dell'alleanza del Signore Dio vostro, chè vi rimanga come testimonio contro di te;
27 Perciocchè io conosco la tua ribellione, e il tuo collo duro; ecco oggi, essendo io ancora in vita appresso di voi, voi siete stati ribelli contro al Signore; e quanto più lo sarete dopo la mia morte?27 perchè ben conosco la tua ostinazione e la tua cervice durissima. Mentre sono ancor vivo e cammino con voi, siete stati sempre ribelli contro il Signore; quanto più dopo la mia morte!
28 Raunate appresso di me tutti gli Anziani delle vostre tribù, e i vostri Ufficiali, e io pronunzierò, in lor presenza, queste parole, e prenderò in testimonio contro a loro il cielo e la terra.28 Radunate presso di me tutti i seniori di ciascuna delle vostre tribù, e i dottori, chè io pronunzierò dinanzi a loro queste parole, invocando contro di loro il cielo e la terra.
29 Perciocchè io so che, dopo la mia morte, per certo voi vi corromperete, e vi rivolgerete dalla via ch’io v’ho comandata; onde male vi avverrà nel tempo a venire; perciocchè avrete fatto ciò che dispiace al Signore, dispettandolo con l’opera delle vostre mani.29 Poiché so bene che dopo la mia morte agirete iniquamente, uscendo ben presto dalla strada che vi ho prescritta, e vi cadranno addosso i mali negli ultimi tempi, allorché avrete fatto il male nel cospetto del Signore,provocandolo a sdegno colle opere delle vostre mani ».
30 Mosè adunque pronunziò da un capo all’altro le parole di questo Cantico, nella presenza di tutta la raunanza di Israele30 E Mosè pronunziò e recitò sino alla fine le parole di questo cantico, mentre tutta 1'adunanza d'Israele stava ad ascoltarlo.