Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 2


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 ORA, essendo Gesù nato in Betleem di Giudea, a’ dì del re Erode, ecco, de’ magi d’Oriente arrivarono in Gerusalemme, dicendo:1 Essendo Iesù nasciuto in Betleem di Iuda, nel tempo del re Erode, ecco li Magi vennero dall'oriente in Ierusalem,
2 Dov’è il Re de’ Giudei, che è nato? Poichè noi abbiamo veduta la sua stella in Oriente, e siam venuti per adorarlo.2 (e domandavano) dicendo: dove è colui che è nato re de' Giudei? imperò che noi abbiamo veduta la stella in oriente, e vegniamo per adorarlo.
3 E il re Erode, udito questo, fu turbato, e tutta Gerusalemme con lui.3 Allora udendo il re Erode, turbossi (molto), e tutta Ierusalem con lui.
4 Ed egli, raunati tutti i principali sacerdoti, e gli scribi del popolo, s’informò da loro dove il Cristo dovea nascere.4 E radunando tutti li principi de' sacerdoti, e li savii del popolo, domandavali dove Cristo doveva nascere.
5 Ed essi gli dissero: In Betleem di Giudea; perciocchè così è scritto per lo profeta:5 Ed egli risposeno: in Betleem di Iuda; imperò ch' elli è scritto per il profeta:
6 E tu, Betleem, terra di Giuda, non sei punto la minima fra i capi di Giuda; perciocchè di te uscirà un Capo, il qual pascerà il mio popolo Israele.6 E tu, Betleem, terra di Iuda, non sei minima. infra gli principi di Iudea; imperò che di te uscirà il duca, il qual reggerà il popolo mio d' Israel.
7 Allora Erode, chiamati di nascosto i magi, domandò loro del tempo appunto, che la stella era apparita.7 Allora il re Erode, chiamati secretamente li Magi, intese da loro il tempo della stella che a loro. era apparita.
8 E, mandandoli in Betleem, disse loro: Andate, e domandate diligentemente del fanciullino; e quando l’avrete trovato, rapportatemelo, acciocchè ancora io venga, e l’adori8 E dissegli: andate in Betleem, e domandate diligentemente del fanciullo; e quando avrete trovato, tornate a me a nunciarlo, sì ch' io anche vada adorarlo.
9 Ed essi, udito il re, andarono; ed ecco, la stella che aveano veduta in Oriente, andava dinanzi a loro, finchè giunta di sopra al luogo dov’era il fanciullino, vi si fermò.9 Li quali, dopo ch' ebbeno udito il re, si partirono; ed ecco la stella, la qual egli avevano veduta in oriente, gli andava loro innanzi, venendo insino sopra dove era il fanciullo.
10 Ed essi, veduta la stella, si rallegrarono di grandissima allegrezza.10 E vedendo li Magi la stella, ebbeno grandissima allegrezza.
11 Ed entrati nella casa, trovarono il fanciullino, con Maria, sua madre; e gettatisi in terra, adorarono quello; ed aperti i lor tesori, gli offerirono doni: oro, incenso, e mirra.11 Ed entrando in casa, trovorono il fanciullo con Maria sua madre, e inginocchiandosi adorarono quello; e aperti li loro tesauri, gli offerseno auro, incenso e mirra.
12 Ed avendo avuta una rivelazione divina in sogno, di non tornare ad Erode, per un’altra strada si ridussero nel lor paese12 E dopo in sogno ebbeno risposta, che non tornassero da Erode; e per altra via ritornorono nella loro regione.
13 ORA, dopo che si furono dipartiti, ecco, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe, dicendo: Destati, e prendi il fanciullino, e sua madre, e fuggi in Egitto, e sta’ quivi finch’io non tel dica; perciocchè Erode cercherà il fanciullino, per farlo morire.13 Li quali essendo partiti, ecco l'angelo del Signore apparve in sogno a Iosef, dicendoli: leva su, e piglia il fanciullo e la madre sua, e fuggi in Egitto, e ivi dimora per insino a tanto che tel dirò. Egli è da venire che Erode cerchi il fanciullo per ucciderlo.
14 Egli adunque, destatosi, prese il fanciullino, e sua madre, di notte, e si ritrasse in Egitto.14 Egli, levandosi, pigliò il fanciullo e la sua madre di notte, e fuggissene in Egitto.
15 E stette quivi fino alla morte di Erode; acciocchè si adempiesse quello che fu detto dal Signore per lo profeta, dicendo: Io ho chiamato il mio figliuolo fuori di Egitto15 E li dimorò per insino alla morte di Erode, acciò fosse adempiuto quel che dal Signore per il profeta è stato detto: da Egitto ho chiamato il figliuolo mio.
16 Allora Erode, veggendosi beffato dai magi, si adirò gravemente, e mandò a fare uccidere tutti i fanciulli che erano in Betleem, ed in tutti i suoi confini, d’età da due anni in giù, secondo il tempo, del quale egli si era diligentemente informato da’ magi.16 Allora Erode, vedendosi dalli Magi esser beffeggiato, si adirò grandemente; e comandando uccise. tutti li fauciulli ch' erano in Betleem e nelle sue confine, e da due anni in giù, secondo il tempo che aveva domandato dalli Magi.
17 Allora si adempiè quello che fu detto dal profeta Geremia, dicendo:17 Allora fu adempiuto quello che fu detto per Ieremia profeta, dicendo:
18 Un grido è stato udito in Rama, un lamento, un pianto, ed un gran rammarichìo; Rachele piange i suoi figliuoli, e non è voluta esser consolata, perciocchè non son più18 La voce di molto pianto, e di molto lamento e dolore, è udita nella contrada di Rama; e Rachel piange li suoi figliuoli, e non si ha vogliuta consolare, perchè non gli sono.
19 ORA, dopo che Erode fu morto, ecco, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe, in Egitto, dicendo:19 Adunque, morto Erode, ecco l'angelo del Signore in Egitto apparve in sogno a Iosef.
20 Destati, e prendi il fanciullino, e sua madre, e vattene nel paese d’Israele; perciocchè coloro che cercavano la vita del fanciullino son morti.20 E sì gli disse: lèvati, piglia il fanciullo con la sua madre, e vattene in la terra d' Israel; imperò che son morti coloro che andavano cercando l' anima del fanciullo.
21 Ed egli, destatosi, prese il fanciullino, e sua madre, e venne nel paese d’Israele.21 Allora Iosef si levò, e prese il fanciullo e la madre sua, e venne in terra d' Israel.
22 Ma, avendo udito che Archelao regnava in Giudea, in luogo di Erode, suo padre, temette di andar là; ed avendo avuta una rivelazione divina in sogno, si ritrasse nelle parti della Galilea.22 Ma udendo che Archelao reggeva in Iudea. in luogo del padre suo Erode, temette di andare quivi; e ammaestrato in sogno (dall' angelo) andò nelle parti di Galilea,
23 Ed essendo venuto là, abitò in una città detta Nazaret, acciocchè si adempiesse quello che fu detto da’ profeti, ch’egli sarebbe chiamato Nazareo23 nella città di Nazaret, acciò che s' adempiesse quel ch' era stato detto per il profeta: egli si chiamerà Nazareo.