Scrutatio

Martedi, 18 giugno 2024 - Santa Marina ( Letture di oggi)

Malachia 4


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 Perciocchè, ecco, quel giorno viene, ardente come un forno; e tutti i superbi, e chiunque opera empiamente, saran come stoppia; e il giorno che viene li divamperà, ha detto il Signor degli eserciti; talchè non lascerà loro nè radice, nè ramo.1 Ecco che il giorno verrà come ardente fornace: tutti i superbi e tutti gli empi saranno stoppie, e quel giorno, quando viene, li brucerà senza lasciare in loro nè radici, nè polloni.
2 Ma a voi, che temete il mio Nome, si leverà il Sole della giustizia, e guarigione sarà nelle sue ale; e voi uscirete, e saltellerete a guisa di vitelli di stia.2 Invece per voi che temete il mio nome, allora spunterà il Sole di giustizia, sotto le ali del quale sta la salute, e voi saltellerete come vitelli di armento;
3 E calpesterete gli empi; perciocchè saran come cenere sotto la pianta de’ vostri piedi, nel giorno che io opererò, ha detto il Signor degli eserciti3 e calpesterete gli empi, diventati cenere sotto le piante dei vostri piedi, nel giorno in cui agirò io — dice il Signore degli eserciti.
4 Ricordatevi della Legge di Mosè, mio servitore; al quale io ordinai, in Horeb, statuti e leggi, per tutto Israele.4 Ricordatevi della legge di Mosè mio servo, ai quale io la detti sull'Oreb per tutto Israele, coi miei precetti e comandamenti.
5 Ecco, io vi mando il profeta Elia, avanti che venga quel grande e spaventevole giorno del Signore.5 Ecco, io manderò a voi il profeta Elia, avanti che venga il giorno grande e tremendo del Signore.
6 Ed egli convertirà il cuor de’ padri a’ figliuoli, e il cuor de’ figliuoli a’ lor padri; che talora io non venga, e non percuota la terra di sterminio a modo d’interdetto6 Egli farà tornare il cuore dei padri verso i figli, e il cuore dei figli verso i padri, chè io non venga e non stermini la terra.