Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Geremia 43


font
DIODATILA SACRA BIBBIA
1 OR avvenne che quando Geremia ebbe finito di pronunziare a tutto il popolo tutte le parole del Signore Iddio loro, le quali il Signore Iddio loro mandava a dir loro per lui, cioè, tutte quelle parole.1 Quando Geremia ebbe terminato di riferire a tutto il popolo tutte le parole del Signore, Dio loro, tutte quelle parole per le quali il Signore lo aveva inviato a loro,
2 Azaria, figliuolo di Osaia, e Giohanan, figliuolo di Carea, e tutti gli uomini superbi, dissero a Geremia: Tu parli falsamente; il Signore Iddio nostro non ti ha mandato per dire: Non entrate in Egitto, per dimorarvi.2 Azaria, figlio di Osea, Giovanni, figlio di Kàreca, e tutti gli uomini insolenti andavano dicendo contro Geremia: "Tu stai dicendo menzogna! Non ti ha inviato il Signore, Dio nostro, a dire: "Non andate in Egitto per dimorarvi!",
3 Anzi Baruc, figliuolo di Neria, t’incita contro a noi, per darci in man de’ Caldei, per farci morire, o per farci menare in cattività in Babilonia.3 ma è Baruc, figlio di Neria, che ti incita contro di noi per consegnarci in mano dei Caldei, per farci morire e farci deportare in Babilonia".
4 Così Giohanan, figliuolo di Carea, e tutti i capi della gente di guerra, e tutto il popolo, non ubbidirono alla voce del Signore, per dimorar nel paese di Giuda.4 Giovanni, figlio di Kàreca, dunque, insieme a tutti i prìncipi dell'esercito e tutto il popolo non volle ascoltare la voce del Signore, di restare nel territorio di Giuda.
5 E Giohanan, figliuolo di Carea, e tutti i capi della gente di guerra, presero tutto il rimanente di Giuda, e quelli che se n’erano tornati da tutte le nazioni, dove erano stati dispersi, per dimorar nel paese di Giuda:5 Poi Giovanni, figlio di Kàreca, con tutti i prìncipi dell'esercito, prese tutto il resto di Giuda, quelli che erano ritornati da tutte le nazioni, dove erano stati dispersi, per dimorare nel territorio di Giuda,
6 gli uomini, le donne, i fanciulli, e le figliuole del re, e tutte le persone, che Nebuzaradan, capitano delle guardie, aveva lasciate con Ghedalia, figliuolo di Ahicam, figliuolo di Safan, ed anche il profeta Geremia, e Baruc, figliuolo di Neria;6 gli uomini, le donne e i fanciulli, le figlie del re e tutte le persone che aveva lasciato Nabuzaradàn, capo della guardia, con Godolia, figlio di Achikàm, figlio di Safàn, con il profeta Geremia e Baruc, figlio di Neria,
7 e se ne vennero nel paese di Egitto; perciocchè non ubbidirono alla voce del Signore; ed arrivarano fino a Tafnes7 e andarono nel paese d'Egitto, poiché non vollero ascoltare la voce del Signore, e arrivarono a Tafni.
8 E LA parola del Signore fu indirizzata a Geremia in Tafnes, dicendo:8 In Tafni la parola del Signore fu rivolta a Geremia in questi termini:
9 Prendi in man tua delle pietre grosse, e nascondile nella malta, nella fornace da mattoni, ch’è all’entrata della casa di Faraone in Tafnes, alla vista d’alcuni uomini Giudei.9 "Prenditi delle pietre grandi e nascondile nella malta, nel mattonato, all'ingresso della porta della casa del faraone in Tafni, alla presenza di alcuni Giudei.
10 E di’ loro: Così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Ecco, io mando a far venire Nebucadnesar, re di Babilonia, mio servitore; e porrò il suo trono sopra queste pietre, che io ho fatte nascondere; ed egli tenderà il suo padiglione reale sopra esse.10 Poi dirai loro: Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Ecco, io mando a prendere Nabucodònosor, re di Babilonia, mio servo, e metterò il suo trono al di sopra di queste pietre che io ho nascosto e stenderò il suo padiglione sopra di esse.
11 E verrà e percoterà il paese di Egitto, mettendo a morte chi è condannato a morte; e menando in cattività chi è condannato a cattività; e percotendo colla spada chi è condannato alla spada.11 Verrà, infatti, e percuoterà il paese d'Egitto: chi per la morte alla morte chi per l'esilio all'esilio e chi per la spada alla spada!
12 Ed io accenderò il fuoco nelle case degl’iddii di Egitto; ed esso le arderà, e menerà quelli in cattività: e si avvilupperà del paese di Egitto, a guisa che il pastore si avviluppa del suo tabarro; ed uscirà di là in pace.12 Io farò accendere il fuoco nelle case degli dèi di Egitto: e li brucerà e li deporterà e spidocchierà il paese di Egitto come il pastore spidocchia il suo vestito; quindi uscirà di là tranquillamente.
13 Egli romperà eziandio in pezzi le statue del tempio del sole, che è nel paese di Egitto; e brucerà col fuoco le case degl’iddii di Egitto13 Frantumerà anche le stele della casa del Sole che è nel paese di Egitto e brucerà con il fuoco le case degli dèi di Egitto".