Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Levitico 17


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 IL Signore parlò, oltre a ciò, a Mosè, dicendo:1 - Ed il Signore parlando a Mosè gli disse:
2 Parla ad Aaronne e a’ suoi figliuoli, e a tutti i figliuoli d’Israele, e di’ loro: Quest’è quello che il Signore ha comandato, dicendo:2 «Parla ad Aronne ed a' suoi figli, ed a tutti i figli di Israele, e di' loro: - Il Signore mi ha dato quest'ordine e m'ha detto:
3 Se alcuno della casa d’Israele scanna bue, o agnello, o capra, dentro del campo; o anche se lo scanna fuor del campo,3 "Chiunque della casa di Israele abbia ucciso un bove o una pecora o una capra, nel campo o fuori del campo,
4 e non l’adduce all’entrata del Tabernacolo della convenenza, per offerirne l’offerta al Signore, davanti al Tabernacolo del Signore; ciò sia imputato a colui in ispargimento di sangue; egli ha sparso sangue, e però sia riciso d’infra il suo popolo.4 e non l'abbia presentata all'ingresso del tabernacolo in oblazione al Signore, sarà reo di sangue, e verrà radiato di fra il suo popolo come se avesse versato del sangue.
5 Acciocchè i figliuoli d’Israele adducano i lor sacrificii, i quali essi sacrificano per li campi, e li presentino al Signore all’entrata del Tabernacolo della convenenza, dandoli al sacerdote; e li sacrifichino al Signore, per sacrificii da render grazie;5 Pertanto i figli di Israele debbono presentare al sacerdote gli animali da loro uccisi alla campagna, acciò siano consacrati al Signore all'ingresso del tabernacolo della testimonianza, ed immolati come ostie pacifiche al Signore.
6 e acciocchè il sacerdote spanda il sangue di essi sacrificii sopra l’Altare del Signore, all’entrata del Tabernacolo della convenenza; e faccia bruciare il grasso in soave odore al Signore;6 Il Sacerdote ne verserà il sangue sopra l'altare del Signore all'ingresso del tabernacolo della testimonianza, e ne brucerà il grasso in odore di soavità al Signore.
7 e non sacrifichino più i lor sacrificii a’ demoni, dietro ai quali sogliono andar fornicando. Questo sia loro uno statuto perpetuo per le lor generazioni.7 Così non offriranno più le loro vittime ai demoni co' quali avevano fornicato. Sarà questa una legge perpetua per loro, e pei loro discendenti". -
8 Di’ loro ancora: Se alcuno della casa d’Israele, o de’ forestieri che dimoreranno fra voi, offerisce olocausto, o sacrificio;8 E ad essi dirai: - Chiunque del popolo d'Israele, o dei forestieri dimoranti presso di voi, offrirà un olocausto o una vittima,
9 e non l’adduce all’entrata del Tabernacolo della convenenza, per sacrificarlo al Signore; sia quell’uomo riciso da’ suoi popoli9 e non la presenterà all'ingresso del tabernacolo della testimonianza acciò sia offerta al Signore, perirà di fra il popolo.
10 E SE alcuno della casa d’Israele, o de’ forestieri che dimoreranno fra loro, mangia alcun sangue, io metterò la mia faccia contro a quella persona che avrà mangiato il sangue; e la sterminerò d’infra il suo popolo.10 Qualunque uomo della casa di Israele, o dei forestieri che in essa si ritrovano, il quale si sia cibato di sangue, io lo guarderò con inimicizia, e lo sterminerò dal suo popolo.
11 Perciocchè la vita della carne è nel sangue; e però vi ho ordinato che sia posto sopra l’Altare, per far purgamento per l’anime vostre; conciossiachè il sangue sia quello con che si fa il purgamento per la persona.11 Perchè la vita d'un animale sta nel suo sangue; io ve l'ho dato, il sangue, acciò con esso facciate espiazione sopra l'altare per le vostre anime, e sia in rimedio dell'anima.
12 Perciò ho detto a’ figliuoli di Israele: Niuno di voi mangi sangue; il forestiere stesso, che dimora fra voi, non mangi sangue.12 Perciò ho detto ai figli d'Israele: "Nessuno di voi mangerà sangue, e nemmeno alcuno de' forestieri che si trovano fra voi".
13 E anche, se alcuno dei figliuoli d’Israele, o de’ forestieri che dimoreranno fra loro, prende a caccia alcuna fiera, o uccello, che si può mangiare, spandane il sangue, e copralo di polvere.13 Ognuno de' figli d'Israele, e dei forestieri che si trovano in mezzo a voi, il quale abbia preso a caccia o con le reti una bestia o un uccello di quelli de' quali è lecito cibarsi, ne faccia uscire il sangue e lo cuopra di terra.
14 Perciocchè esso è la vita di ogni carne; il sangue le è in luogo di anima; e però ho detto a’ figliuoli d’Israele: Non mangiate sangue di alcuna carne; perciocchè il sangue è la vita di ogni carne; chiunque ne mangerà sia sterminato.14 Perchè la vita d'ogni animale sta nel sangue; laonde ho detto ai figli di Israele: "Non mangiate il sangue di nessun animale, perchè nel sangue risiede la vita dei viventi, e chiunque ne mangia perirà.
15 E qualunque persona avrà mangiata carne di bestia morta da sè, o lacerata dalle fiere, natio, o forestiere, ch’egli sia, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera: poi sia netto.15 La persona che avrà mangiato un animale morto da sè o ucciso da una fiera, tanto della vostra nazione quanto dei forestieri, si laverà le vesti ed il corpo nell'acqua, e rimarrà immondo sino alla sera; poi ritornerà mondo.
16 E, se non lava i suoi vestimenti, e le sue carni, egli porterà la sua iniquità16 Ma se non si laverà le vesti ed il corpo, pagherà il fio della sua iniquità" -».