Salmi 41
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DIODATI | BIBBIA CEI 1974 |
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1 Salmo di Davide, dato al capo de’ Musici BEATO colui che si porta saviamente inverso il povero e misero; Il Signore lo libererà nel giorno dell’avversità. | 1 'Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.' |
2 Il Signore lo guarderà, e lo manterrà in vita; Egli sarà reso beato in terra; E tu non lo darai, o Dio, alla voglia de’ suoi nemici. | 2 Beato l'uomo che ha cura del debole, nel giorno della sventura il Signore lo libera. |
3 Il Signore lo sosterrà, quando sarà nel letto d’infermità; Quando sarà in malattia, tu gli rivolterai tutto il suo letto. | 3 Veglierà su di lui il Signore, lo farà vivere beato sulla terra, non lo abbandonerà alle brame dei nemici. |
4 Io ho detto: Signore, abbi pietà di me; Sana l’anima mia; perciocchè io ho peccato contro a te | 4 Il Signore lo sosterrà sul letto del dolore; gli darai sollievo nella sua malattia. |
5 I miei nemici tengono malvagi ragionamenti di me, dicendo: Quando morrà egli mai? e quando sarà perito il suo nome? | 5 Io ho detto: "Pietà di me, Signore; risanami, contro di te ho peccato". |
6 E se alcun di loro viene a vedermi, parla con menzogna; Il suo cuore accoglie iniquità; E quando egli è uscito fuori, ne ragiona. | 6 I nemici mi augurano il male: "Quando morirà e perirà il suo nome?". |
7 Tutti quelli che mi odiano bisbigliano insieme contro a me; Pensano del male di me; | 7 Chi viene a visitarmi dice il falso, il suo cuore accumula malizia e uscito fuori sparla. |
8 Dicendo: Alcun maligno male gli è attaccato addosso; Egli non si rileverà giammai del male onde egli giace. | 8 Contro di me sussurrano insieme i miei nemici, contro di me pensano il male: |
9 Eziandio l’uomo col quale io viveva in buona pace, Sul quale io mi confidava, che mangiava il mio pane, Ha alzato il calcagno contro a me. | 9 "Un morbo maligno su di lui si è abbattuto, da dove si è steso non potrà rialzarsi". |
10 Ma tu, Signore, abbi pietà di me, e rilevami; Ed io farò loro la lor retribuzione. | 10 Anche l'amico in cui confidavo, anche lui, che mangiava il mio pane, alza contro di me il suo calcagno. |
11 Da questo conosco che tu mi gradisci, Che il mio nemico non trionfa di me. | 11 Ma tu, Signore, abbi pietà e sollevami, che io li possa ripagare. |
12 Anzi tu mi hai sostenuto nella mia integrità, E mi hai stabilito nel tuo cospetto in perpetuo. | 12 Da questo saprò che tu mi ami se non trionfa su di me il mio nemico; |
13 Benedetto sia il Signore, l’Iddio d’Israele, Da un secolo infino all’altro secolo. Amen, Amen | 13 per la mia integrità tu mi sostieni, mi fai stare alla tua presenza per sempre. |
14 Sia benedetto il Signore, Dio d'Israele, da sempre e per sempre. Amen, amen. |