Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 25


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 AMASIA, essendo d’età di venticinque anni, cominciò a regnare, e regnò ventinove anni in Gerusalemme. E il nome di sua madre era Ioaddan, da Gerusalemme.1 Era Amasia, quando incominciò a regnare, di XXV anni; e XXVIIII anni regnò in Ierusalem; il nome della madre fu Ioadan di Ierusalem.
2 Ed egli fece ciò che piace al Signore, non però di cuore intiero.2 E fece bene nel cospetto di Dio, ma non con perfetto cuore.
3 Ora, come egli fu ben fermo nel regno, egli uccise i suoi servitori che aveano percosso il re, suo padre.3 E vedendosi fortificato nello imperio, uccise i servi i quali aveano morto il re suo padre.
4 Ma non fece morire i lor figliuoli; anzi fece come è scritto nella Legge, nel libro di Mosè, nel quale il Signore ha comandato che i padri non muoiano per li figliuoli, nè i figliuoli per li padri; anzi, che ciascuno muoia per lo suo proprio peccato.4 Ma i loro figliuoli non uccise, secondo che è scritto nella legge di Moisè, dove comandò il Signore, dicendo: non saranno morti i padri per gli figliuoli, nè i figliuoli per gli padri, ma ciascuno muorrà nel suo peccato.
5 Poi Amasia adunò que’ di Giuda; e di quelli costituì, secondo le lor famiglie paterne, capi di migliaia, e capi di centinaia, per tutto Giuda e Beniamino; e li annoverò dall’età di vent’anni in su: e trovò ch’erano trecentomila uomini di guerra scelti, che portavano lancia e scudo.5 E congregò Amasia Giuda, e ordinogli per famiglie e per tribuni e per centurioni per tutto Giuda e Beniamin; e annumerogli da XX anni in suso, e trovò CCC milia giovani da uscire a battaglia, che portassero lancia e scudo.
6 Soldò, oltre a ciò, d’Israele centomila uomini di valore, con cento talenti d’argento.6 E di Israel condusse al soldo centomilia d' uomini robusti, per cento talenti d'ariento.
7 Ma un uomo di Dio venne a lui, dicendo: O re, l’esercito d’Israele non vada teco; perciocchè il Signore non è con Israele, nè con tutti i figliuoli di Efraim.7 E venne a lui uno uomo di Dio, e disse: o re, non venga teco lo esercito d' Israel; però che il Signore non è con Israel, e con tutti i figliuoli di Efraim.
8 Altrimenti, va’ pure, e portati valorosamente nella battaglia; Iddio ti farà cadere davanti al nemico; perciocchè Iddio ha il potere di soccorrere, e di far cadere.8 E se tu crederai che le battaglie istiano in fortezza di esercito, il Signore farà che tu sarai vinto da' nemici; però che aiutare e fare fuggire è di Dio.
9 Ed Amasia disse all’uomo di Dio: E che deve farsi de’ cento talenti che io ho dati alle schiere d’Israele? E l’uomo di Dio disse: Egli è nel potere del Signore di darti molto più di questo.9 E disse Amasia all' uomo di Dio: che si farà de' C talenti, li quali io hoe dati ai cavalieri d'Israel? E l'uomo di Dio gli rispose: il Signore hae onde ello ti possa dare molto più che questi.
10 Amasia dunque separò le schiere ch’erano venute a lui di Efraim, acciocchè se ne andassero al luogo loro; laonde si adirarono gravemente contro a Giuda, e se ne ritornarono alle loro stanze, accesi nell’ira.10 Onde che Amasia partì lo esercito, il quale era venuto a lui di Efraim, acciò che si ritornasse al luogo suo; e quelli irati fortemente [contra Giuda] ritornàronsene nella terra sua.
11 Ed Amasia si fortificò, e condusse la sua gente; e andò alla valle del sale, e percosse i figliuoli di Seir, in numero di diecimila.11 E Amasia con fidanza trasse il popolo suo, e andossene nella valle delle Saline, e uccise X milia de' figliuoli di Seir.
12 I figliuoli di Giuda presero eziandio prigioni diecimila uomini vivi, e li menarono in cima di Sela, e li gittarono a basso dalla rupe; e tutti creparono.12 E altri X milia ne presero i figliuoli di Giuda, e menarongli ad uno straboccatoio d' uno sasso, e gittarongli tutti di sommo, i quali tutti (ischiopparono e) creparono.
13 Ma le schiere che Amasia avea rimandate, acciocchè non andassero con lui alla guerra, scorsero sopra le città di Giuda, da Samaria, fino in Bet-horon; e percossero tremila uomini di quella, e fecero una gran preda13 E quello esercito, che Amasia avea lasciato che non andasse con lui alla battaglia, si sparse per le città di Giuda, di Samaria insino a Beteron; e ucciserne tremilia, e menarono grandissima preda.
14 Ed Amasia, ritornando dalla sconfitta degl’Idumei, portò gl’iddii de’ figliuoli di Seir, e se li rizzò per dii, e li adorò, e fece loro profumi.14 E Amasia dopo la sconfitta degli Idumei, e portatosi gl' iddii de' figliuoli di Seir, fecesi di quegli iddii, e adoravagli, e a loro offeriva incenso.
15 Laonde l’ira del Signore si accese contro ad Amasia; ed egli gli mandò un profeta a dirgli: Perchè hai tu ricercati gl’iddii di un popolo, i quali non hanno salvato il lor proprio popolo dalla tua mano?15 Per la quale cosa irato il Signore contra Amasia, mandò a lui uno profeta, il quale gli disse: perchè hai tu adorati quegl' iddii, i quali non liberarono il popolo suo delle tue mani?
16 Ma mentre colui parlava al re, egli gli disse: Sei tu stato dato al re per consigliere? resta; perchè saresti ucciso? Il profeta dunque restò; ma pur disse: Io so che il consiglio di Dio è di perderti, perchè tu hai fatto questo, e non hai ubbidito al mio consiglio16 E dicendo egli questo, rispose: se' tu consigliere del re? istà in pace, acciò ch' io non t' uccida. E partendosi il profeta, disse: io so che il Signore hae pensato d' ucciderti, il quale hai fatto questo male e sopra questo non hai acconsentito il mio, consiglio.
17 Or Amasia, re di Giuda, prese consiglio, e mandò a dire a Gioas, figliuolo di Gioachaz, figliuolo di Iehu re d’Israele: Vieni, veggiamoci l’un l’altro in faccia.17 E Amasia re di Giuda, fatto uno pessimo consiglio, mandò a Ioas figliuolo di Ioacaz figliuolo di Ieu, re d' Israel, dicendo: vieni, e vediamoci insieme.
18 E Gioas, re d’Israele, mandò a dire ad Amasia, re di Giuda: Uno spino del Libano mandò già a dire al cedro del Libano: Da’ la tua figliuola per moglie al mio figliuolo; ma le fiere del Libano, passando, calpestarono lo spino.18 E colui rimandò i nuncii, dicendo: il cardo, il quale è nel Libano, mandò al cedro del Libano, dicendo: dà la tua figliuola per moglie al mio figliuolo; ed ecco, che le bestie, le quali erano nel bosco, passarono e conculcarono lo cardo.
19 Tu hai detto: Ecco, io ho percossi gl’Idumei; e però il tuo cuore ti ha innalzato per glorificarti; rimantene ora in casa tua; perchè ti rimescoleresti in un male, per lo quale caderesti tu e Giuda teco?19 Tu hai detto: io percossi Edom, e perciò si leva il tuo cuore in superbia; siedi in casa tua; perchè provochi tu il male, perchè cada tu, e Giuda con esso teco?
20 Ma Amasia non gli diè d’orecchio; perciocchè quella cosa procedeva da Dio, per dar que’ di Giuda in mano de’ lor nemici; perciocchè aveano ricercati gl’iddii di Edom.20 E non volse Amasia intenderlo, però ch' era volontà di Dio, che fosse dato nelle mani de' nemici, per cagione degl' iddii di Edom.
21 Gioas adunque, re d’Israele, salì; ed egli, ed Amasia, re di Giuda, si videro l’un l’altro in faccia, in Bet-semes, città di Giuda.21 E andò Ioas re d'Israel, e viddero l'uno l'altro; e Amasia, re di Giuda, era in Betsames di Giuda.
22 E Giuda fu sconfitto da Israele; e ciascuno fuggì alle sue stanze.22 E cadde Giuda dinanzi ad Israel, e fuggirono alle case loro.
23 E Gioas, re d’Israele, prese prigione Amasia, re di Giuda, figliuolo di Gioas, figliuolo di Gioachaz, in Bet-semes, e lo menò in Gerusalemme; e fece una rottura nel muro di Gerusalemme, dalla porta di Efraim fino alla porta del cantone lo spazio di quattrocento cubiti.23 E Ioas re d' Israel prese Amasia re di Giuda figliuolo di Ioas figliuolo di Ioacaz in Betsames, e menollo in Ierusalem; e disfecegli le mura, della porta di Efraim insino alla porta del canto, CCCC cubiti.
24 E prese tutto l’oro e l’argento, e tutti i vasellamenti che si trovarono nelle Casa di Dio, appo Obed-Edom, e ne’ tesori della Casa del re; prese eziandio stadichi; poi se ne ritornò in Samaria.24 E tutto l'oro e l'ariento, e tutte le cose che puotè trovare nella casa del Signore, e appo Obededom, e anco nei tesori della casa regale, e anco li figliuoli delli ostaggi, rimenò in Samaria.
25 Ed Amasia, figliuolo di Gioas, re di Giuda, visse quindici anni dopo la morte di Gioas, figliuolo di Gioachaz, re d’Israele.25 E vivette Amasia figliuolo di Ioas re di Giuda, poi che morì Ioas figliuolo di Ioacaz re d' Israel, XV anni.
26 Ora, quant’è al rimanente de’ fatti di Amasia, primi ed ultimi; ecco, non sono essi scritti nel libro dei re di Giuda e d’Israele?26 Tutto l'altro de' fatti d'Amasia, primi e ultimi, sì è scritto nel libro de' re di Giuda e d' Israel.
27 Ora, dal tempo che Amasia si fu rivolto dal Signore, alcuni fecero una congiura contro a lui in Gerusalemme, ed egli se ne fuggì in Lachis; ma essi mandarono dietro a lui in Lachis, e quivi lo fecero morire.27 Il quale poi che si partìo dal Signore, puoserli insidie in Ierusalem; e fuggito lui in Lachis, mandarono, e ucciserlo ivi.
28 E di là fu portato sopra cavalli, e fu seppellito nella città di Giuda co’ suoi padri28 E riportandolo sui cavalli, seppellironlo coi suoi padri nella città di David.