Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Primo libro delle Cronache 28


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 OR Davide adunò in Gerusalemme tutti i capi d’Israele, i capi delle tribù, ed i capitani degli spartimenti che servivano al re, ed anche i capi delle migliaia, e delle centinaia, e quelli che aveano il governo di tutte le facoltà, e del bestiame del re; ed i suoi figliuoli, e gli uomini della sua corte, e gli uomini prodi, ed ogni uomo di valore.1 Convocò David tutti i principi d' Israel e i duchi delle tribù e preposti di compagnie i quali ministravano al re, e tribuni e centurioni i quali erano sopra la sostanza del re e sopra le sue possessioni, e' suoi figliuoli con essi, e gli eunuchi, e tutti i potenti e robusti nello esercito di Ierusalem.
2 E il re Davide si levò in piè, e disse: Ascoltatemi, fratelli miei, e popol mio; io avea in cuore di edificare una Casa di riposo all’Arca del Patto del Signore; ed allo scannello de’ piedi del nostro Dio; ed avea fatto l’apparecchio per edificarla.2 E levatosi il re, e istando, disse: intendetemi, fratelli miei e popolo mio: io pensai edificare casa, nella quale riposasse l'arca del patto del Signore, e la banchetta de' piedi del nostro Signore Iddio; e a edificarla io ho ogni cosa apparecchiata.
3 Ma Iddio mi ha detto: Tu non edificherai la Casa al mio Nome; perciocchè tu sei uomo di guerra, ed hai sparso molto sangue.3 Ma Iddio mi disse: tu non edificherai casa al mio nome, però che tu se' uomo battagliere, e hai sparto (molto) sangue.
4 Ora, come il Signore Iddio d’Israele mi ha eletto d’infra tutta la casa di mio padre, per esser re sopra Israele, in perpetuo conciossiachè egli abbia eletto Giuda per conduttore, e la casa di mio padre, d’infra la casa di Giuda, ed abbia gradito me, d’infra i figliuoli di mio padre, per costituirmi re sopra tutto Israele;4 Ma il Signore, Iddio d' Israel, di tutta la casa del mio padre elesse me, ch' io fossi re sopra Israel in sempiterno: ma di Gìuda elesse i prìncipi; della casa di Giuda, la casa del mio padre; e de' figliuoli di mio padre piacque a lui di eleggere me [re] sopra tutto Israel.
5 così d’infra tutti i miei figliuoli avendomene il Signore dati molti, egli ha eletto Salomone, mio figliuolo, per sedere sopra il trono del regno del Signore, sopra Israele.5 E io hoe molti figliuoli i quali m' ha dati; e de' miei figliuoli hae eletto il mio figliuolo Salomone, acciò ch' egli segga nella sedia del regno suo sopra Israel.
6 E mi ha detto: Il tuo figliuolo Salomone edificherà la mia Casa, ed i miei cortili; perciocchè io me l’ho eletto per figliuolo, e io gli sarò padre.6 E hae detto a me: il tuo figliuolo Salomone edificherà a me la casa, e gli altari miei; però che io l' hoe eletto per figliuolo a me, e io sarò a lui padre.
7 E stabilirò il suo regno in perpetuo; purchè egli perseveri fermamente in mettere in opera i miei comandamenti, e le mie leggi, come al dì d’oggi.7 E fermerò il suo regno in eterno, se egli perseverà di fare i comandamenti miei e' miei giudicii, sì come fae oggi.
8 Ora dunque, davanti agli occhi di tutto Israele, della raunanza del Signore, ed agli orecchi dell’Iddio nostro, io vi protesto che osserviate, e ricerchiate tutti i comandamenti del Signore Iddio vostro; acciocchè possediate questo buon paese, e lo lasciate in eredità a’ vostri figliuoli, dopo voi, in perpetuo.8 Ora in cospetto di tutto il popolo d' Israel, udendo il nostro Signore Iddio: guardate e servate gli comandamenti di Dio nostro Signore, acciò che voi possediate la terra buona, e che dopo voi [la] lasciate a' vostri figliuoli insino in sempiterno.
9 E tu, Salomone, figliuol mio, riconosci l’Iddio di tuo padre, e servigli di cuore intiero, e d’animo volenteroso; perciocchè il Signore ricerca tutti i cuori, e conosce tutte le immaginazioni de’ pensieri; se tu lo cerchi, tu lo troverai; ma, se tu l’abbandoni, egli ti rigetterà in perpetuo.9 E tu, Salomone, figliuolo mio, conosci Iddio del tuo padre, e servi a lui con perfefto cuore e con animo di volontà; però che il Signore cerca tutti li cuori, e tutti i pensierì delle menti intende; se tu domanderai lui, tu il troverai; e se tu lascerai lui, egli getterà te in eterno.
10 Vedi ora che il Signore ti ha eletto per edificare una Casa per Santuario; fortificati, e mettiti all’opera10 Ora però che il Signore tuo ti hae eletto, che tu edifichi a lui casa di Santuario, confòrtati, e fornisci.
11 Allora Davide diede a Salomone, suo figliuolo, il modello del portico, e delle sue case, e delle sue celle, e delle sue sale, e delle sue camere di dentro e del luogo del propiziatorio;11 E diede David al suo figliuolo Salomone la descrizione de' portici e del tempio, e della casa e delle camere, delli luoghi (sacrati e) secreti, e della casa della propiziazione,
12 ed in somma, il modello di tutto quello ch’egli avea disegno per lo Spirito di fare ne’ cortili della Casa del Signore, ed in tutte le camere d’intorno, per li tesori della Casa di Dio, e per li tesori delle cose consacrate;12 e ancora di tutti i palazzi che avea pensati, e degli armarii d'intorno per li tesori della casa di Dio, e per lo tesoro de' santi,
13 e per gli spartimenti de’ sacerdoti, e de’ Leviti; e per ogni uso del servigio della Casa del Signore; e per tutti gli arredi del servigio della Casa del Signore.13 e la divisione de' sacerdoti e de' Leviti, in tutte l'opere della casa del Signore, e tutti i vasi del ministerio del templo del Signore;
14 Gli diede ancora dell’oro, secondo il peso di tutti gli arredi di ciascun servigio, che doveano esser d’oro; e dell’argento, secondo il peso di tutti gli arredi di ciascun servigio, che doveano esser d’argento.14 l'oro a peso per ciascuno vaso del ministerio; e l'ariento per peso per l'opera delle vasa, secondo la diversità dell' opera;
15 E il peso che conveniva per li candellieri d’oro, e per le lor lampane d’oro, secondo il peso di ciascun candelliere, e delle sue lampane; e il peso che conveniva per li candellieri d’argento, secondo il peso di ciascun candelliere, e delle sue lampane, secondo il servigio di ciascun candelliere;15 e a' candelieri dell' oro, e alle loro lucerne, oro per misura di ciascheduno candeliere e lucerna. Somigliantemente e per gli candelieri dell' ariento e per le lucerne loro, secondo la diversità della misura, diede il peso dell' ariento.
16 e il peso dell’oro che conveniva per ciascuna delle tavole de’ pani, che doveano del continuo esser disposti per ordine; e il peso dell’argento che conveniva per le tavole d’argento;16 E diede l'oro per le mense della proposizione secondo la diversità delle misure; e somigliantemente diede l'ariento per l'altre mense dell' ariento.
17 e dell’oro puro, per le forcelle, e per li bacini, e per li nappi; e parimente dell’oro a certo peso, per le coppe d’oro, secondo il peso di ciascuna di esse; e dell’argento a certo peso per le coppe d’argento, secondo il peso di ciascuna di esse.17 E distribuì l'oro per le fucinole e per le ampolle e per li turiboli, e per l'altre cose le quali doveano essere d'oro purissimo, e anco per gli leoncelli, secondo la qualità della misura di ciascuno leoncello. Somigliantemente i leoni d'ariento; per gli quali partì diverso peso d'ariento.
18 Gli diede ancora dell’oro affinato a certo peso per l’Altar de’ profumi; e per la figura del carro, e de’ Cherubini, che aveano da spander le ale, e coprir l’Arca del patto del Signore disopra.18 E per l'altare, nel quale s' offeriva lo incenso, diede oro purissimo; e anche che di quello si facessero, in modo di quadriga, cherubini i quali istendessero l'ali, e coprissero l'arca del patto del Signore.
19 Il Signore, disse Davide, mi ha dichiarato, per iscritto di sua mano, che mi è stato recato, tutte queste cose, tutti i lavori di questo modello.19 E disse tutte queste [cose] vennero a me scritte per mano del Signore, acciò intendessi l' opera dello esempio.
20 Poi disse a Salomone, suo figliuolo: Prendi animo, e fortificati, e mettiti all’opera; non temere, e non isgomentarti; perciocchè il Signore Iddio, l’Iddio mio, sarà teco; egli non ti lascerà, e non ti abbandonerà finchè tu abbia compiuta tutta l’opera del servigio della Casa del Signore.20 E disse David al suo figliuolo Salomone: confòrtati, e fa valentemente; non temere, e non avere paura; però che il mio Signore Iddio sarà con esso teco, e non ti lascerà, e non ti abbandonerà, insino a tanto che tu avrai compiuto (e finito) tutto il lavorio del ministerio della casa del Siguore.
21 Ed ecco gli spartimenti de’ sacerdoti, e de’ Leviti, per tutto il servigio della Casa di Dio; ed essi saranno teco in tutta l’opera; oltre a tutti quelli che volontariamente s’impiegheranno, secondo la loro industria, in ogni sorte di servigio; insieme co’ capi, e tutto il popolo, ad ogni tuo comando21 Ed ecco che tutte le parti de' sacerdoti e de' Leviti saranno con teco in tutto il (lavorio del) ministerio della casa del Signore, e saranno apparecchiati, e così i principi come il popolo sapranno obbedire a' tuoi comandamenti.