Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Primo libro delle Cronache 12


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 OR questi furono quelli che vennero a Davide in Siclag, mentre era ancora rattenuto là, per tema di Saulle, figliuolo di Chis; i quali erano fra gli uomini prodi, buoni combattenti,1 - Costoro vennero da Davide in Siceleg, quando ancora egli fuggiva da Saul, figliuolo di Cis. Essi erano assai forti e valenti guerrieri.
2 armati di archi, tiratori di pietre con la frombola, e di saette con l’arco, così della man sinistra, come della destra. De’ fratelli di Saulle, di Beniamino:2 Erano arcieri e con ambedue le mani lanciavano sassi con la fionda e scoccavan frecce. Essi erano di Beniamin del numero dei fratelli di Saul.
3 Ahiezer, capo, e Ioas, figliuoli di Semaa, da Ghibea; e Ieziel, e Pelet, figliuoli di Azmavet; e Beraca, e Iehu Anatotita;3 Capo era Aiezer e Joas figli di Samaa di Gabaa e Jaziel e Fallet, figli di Azmot, Baraca e Jeu di Anatot,
4 ed Ismaia Gabaonita, il più valoroso dei trenta, sopra i quali egli avea il reggimento; e Geremia, e Iahaziel, e Iohanan, e Iozabad Ghederatita;4 Samaia di Gabaon uno dei più forti dei trenta e capo dei trenta, Jeremia, Jeeziel e Joanan e Jezabad di Gaderot,
5 Elusai, e Ierimot, e Bealia, e Semaria, e Sefatia Harufita;5 Eluzai, Jerimut, Baalia, Samaria e Safatia di Aruf,
6 Elcana, ed Issia, e Azareel, ed Ioezer, e Iasobam, Coriti;6 Elcana, Jesia, Azareel, Joezer e Jesbaam di Careim,
7 e Ioela, e Zebadia, figliuoli di Ieroham, da Ghedor.7 Joela e Zabadia, figli di Jeroam di Gedor.
8 Alcuni eziandio de’ Gaditi si appartarono per ridursi appresso a Davide, nella fortezza nel deserto, uomini prodi nelle armi, e guerrieri, armati di rotelle e di scudi; e parevano leoni in faccia, e cavriuoli in su i monti, in velocità.8 Anche della tribù di Gad, uomini valentissimi e ottimi guerrieri, armati di scudo e di lancia si erano rifugiati presso Davide, quando si teneva nascosto nel deserto. Le loro facce erano simili a quelle dei leoni ed erano veloci come i caprioli delle montagne.
9 Ezer era il primo, Obadia il secondo, Eliab il terzo,9 Ezer fu loro capo, Obdia il secondo, Eliab il terzo,
10 Mismanna il quarto, Geremia il quinto,10 Masmana il quarto, Jeremia il quinto,
11 Attai il sesto, Eliel il settimo,11 Eti il sesto, Eliel il settimo,
12 Iohanan l’ottavo, Elzabad il nono,12 Joanan l'ottavo, Elzebad il nono,
13 Geremia il decimo, Macbannai l’undecimo.13 Jeremia il decimo, Macbanai l'undicesimo.
14 Costoro, d’infra i figliuoli di Gad, furono capitani dell’esercito; il minimo comandava a cent’uomini, il maggiore a mille.14 Questi, appartenenti alla tribù di Gad, erano principi dell'esercito; l'ultimo di essi comandava a cento soldati e il primo a mille.
15 Questi furono quelli che passarono il Giordano al primo mese, quando è pieno fin sopra tutte le sue rive; e cacciarono tutti quelli che stavano nelle valli, verso Oriente, e verso Occidente.15 Questi son quelli che passarono il Giordano nel primo mese, quando suole straripare sulle sue sponde, e misero in fuga tutti quelli che abitavano nelle valli poste a oriente e a occidente [del fiume].
16 Vennero ancora de’ figliuoli di Beniamino, e di Giuda, a Davide, nella fortezza.16 Vi furono anche dei figli di Beniamin e di Giuda che si portaron da Davide mentre era nella fortezza.
17 E Davide uscì loro incontro, e parlò loro, e disse: Se voi siete venuti a me da buoni amici, per soccorrermi, l’animo mio sarà inverso voi, per esser in buona unione insieme; ma se siete venuti per tradirmi a’ miei nemici, quantunque non vi sia alcuna violenza nelle mie mani, l’Iddio de’ nostri padri lo vegga, e ne faccia la punizione.17 Uscito Davide incontro a loro disse: «Se voi venite a me con buone intenzioni per porgermi aiuto, il mio cuore sia unito al vostro; se invece mi insidiate a vantaggio de' miei avversari, mentre io non ho commesso alcuna violenza, il Dio dei padri nostri veda e giudichi».
18 Allora lo Spirito investì Amasai, capo di que’ capitani; ed egli disse: Noi siamo tuoi, o Davide, e staremo teco, o figliuolo d’Isai. Pace, pace a te, e pace a quelli che ti soccorrono; conciossiachè l’Iddio tuo ti soccorra. E Davide li accolse, e li costituì fra i capitani delle sue schiere.18 Amasai, uno dei principi fra i trenta, venne investito dallo spirito e disse: «Noi siamo tuoi, o Davide, e siamo con te, o figliuolo di Isai; pace a te, e pace a chi ti porge aiuto, poichè il tuo Dio ti porge aiuto». E Davide li accolse e li costituì principi della truppa.
19 Alcuni ancora di Manasse andarono ad arrendersi a Davide, quando egli venne co’ Filistei, per combattere contro a Saulle. Ma Davide non diede loro alcun soccorso; perciocchè i principi dei Filistei, per comun consiglio, lo rimandarono, dicendo: Egli si rivolterà a Saulle, suo signore, al rischio delle nostre teste.19 Anche dei figli di Manasse passarono a Davide, quando coi Filistei veniva a combattere contro Saul. Non combattè però con essi, poichè i principi dei Filistei, dopo essersi consigliati tra loro, lo rinviarono dicendo: «A prezzo delle nostre teste egli ritornerà al suo padrone Saul».
20 Quando egli di là andò in Siclag, Adna, e Iozabad, e Iediael, e Micael, e Iozabad, ed Elihu, e Silletai, d’infra i Manassiti, capi di migliaia di Manasse, andarono ad arrendersi a lui.20 Quando adunque fece ritorno a Siceleg, vennero da lui quei di Manasse: Ednas, Jozabad, Jediel, Micael, Ednas, Jozabad, Eliu e Salati principi delle migliaia di Manasse.
21 Ed essi diedero soccorso a Davide contro alle schiere che aveano fatta quella correria; perciocchè erano tutti uomini valenti, onde furono fatti capitani nell’esercito.21 Questi prestarono soccorso a Davide contro i predoni, poichè erano tutti uomini fortissimi e furon fatti capi dell'esercito.
22 Perciocchè di giorno in giorno venivano genti a Davide, per soccorrerlo, fino a fare un campo grande, come un campo di Dio22 E ogni giorno venivano persone a Davide per porgergli aiuto, fino a che il loro numero fu assai grande, quasi come un esercito di Dio.
23 OR queste son le somme delle schiere di quelli che vennero a Davide in Hebron, in armi per la guerra, per trasportare in lui il reame di Saulle, secondo la parola del Signore:23 Questo è il numero dei principi dell'esercito, che vennero a Davide quando si trovava in Ebron, per trasferire a lui il regno di Saul secondo la parola del Signore.
24 De’ figliuoli di Giuda, che portavano scudo e lancia, vennero seimila ottocento in armi per la guerra.24 Seimilaottocento uomini di Giuda armati di scudo e di lancia, atti alla guerra.
25 De’ figliuoli di Simeone, valenti e prodi per la guerra, vennero settemila cento.25 Settemilacento dei figli di Simeone, uomini fortissimi per la guerra.
26 De’ figliuoli di Levi, quattromila seicento;26 Quattromilaseicento dei figli di Levi,
27 insieme con Gioiada, conduttore de’ discendenti d’Aaronne, ed avea seco tremila settecento uomini;27 e ancora Joiada, principe della stirpe di Aronne, con tremilasettecento uomini.
28 e Sadoc, giovane prode e valoroso, con ventidue de’ principali delle casa di suo padre.28 Parimenti Sadoc, giovane d'ottima indole e ventidue principi della casa del padre suo.
29 E de’ figliuoli di Beniamino, fratelli di Saulle, sol tremila; perciocchè la maggior parte di essi fino allora tenea la parte della casa di Saulle.29 Dei figli di Beniamin tremila fratelli di Saul, poichè la maggior parte di essi rimaneva ancora fedele alla casa di Saul.
30 E de’ figliuoli di Efraim, ventimila ottocent’uomini valorosi, e famosi nelle lor famiglie paterne.30 Dei figli di Efraim ventimilaottocento, tutti uomini dotati di grande forza e celebri nella loro parentela.
31 E della mezza tribù di Manasse, diciottomila, i quali furono nominatamente deputati per venire a costituir Davide re.31 Della mezza tribù di Manasse diciottomila, designati nominatamente per proclamare re Davide.
32 E de’ figliuoli d’Issacar, vennero uomini intendenti nella conoscenza dei tempi, per saper ciò che Israele avea da fare; i lor capi erano dugento, e tutti i lor fratelli si reggevano per loro avviso.32 Dei figli di Issacar, uomini istruiti che conoscevano tutti i tempi per comandare ciò che dovesse fare Israele, il numero di duecento principi; mentre tutto il resto della tribù si atteneva ai consigli di costoro.
33 Di Zabulon vennero, di cuor sincero, cinquantamila uomini guerrieri, in ordine per la guerra, armati di tutte armi, ed ammaestrati a mettersi in ordinanza.33 Della tribù di Zabulon vennero in aiuto con semplicità di cuore cinquantamila uomini, in grado di andare alla guerra e di schierarsi muniti di tutte le armi necessarie.
34 E di Neftali, mille capitani, avendo seco trentasettemila uomini, con scudo e lancia.34 Della tribù di Neftali vennero mille principi e con loro trentasettemila uomini armati di scudo e lancia.
35 E de’ Daniti, ventottomila seicento in ordine per la guerra.35 Della tribù di Dan gli armati per la guerra furono ventottomilaseicento.
36 E di Aser, quarantamila uomini guerrieri, ammaestrati ad ordinarsi in battaglia.36 Della tribù di Aser quelli che erano pronti per andare alla guerra e per schierarsi con l'esercito furono quarantamila.
37 E di quelli di là dal Giordano, de’ Rubeniti, de’ Gaditi, e della mezza tribù di Manasse, cenventimila uomini armati di tutte armi da combattere.37 Al di là del Giordano, dei figli di Ruben, di Gad e della mezza tribù di Manasse gli uomini forniti di tutte le armi da guerra erano centoventimila.
38 Tutti questi uomini di guerra vennero in ordinanza, di cuore intiero in Hebron, per costituir Davide re sopra tutto Israele. Tutto il rimanente d’Israele ancora era d’uno stesso animo per far Davide re.38 Tutti questi guerrieri pronti a combattere con animo risoluto vennero a Ebron per stabilire Davide re di tutto Israele. Ma anche il resto d'Israele era unanime nel voler Davide re.
39 E quella gente stette quivi tre giorni con Davide, mangiando e bevendo; perciocchè i lor fratelli aveano loro provveduto.39 Stettero colà presso Davide tre giorni a mangiare e bere, poichè i loro fratelli avevano tutto preparato.
40 Ed anche i lor prossimi parenti, fin da Issacar, e Zabulon, e Neftali, portavano sopra asini, e sopra cammelli, e menavano con muli, e con buoi, pane, ed altra vittuaglia di farina, fichi secchi, ed uve secche, e vino, ed olio; e menavano eziandio buoi, e pecore, in gran quantità; perciocchè vi era allegrezza in Israele40 Ma anche quelli che stavano accanto a loro, perfino quei di Issacar, di Zabulon e di Neftali, aveano portato sugli asini, sui cammelli, sui muli, sui buoi, pane per mangiare, farina, fichi secchi, uva passa, vino, olio, buoi, arieti, in grande quantità, perchè Israele era in gran gioia.