Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 13


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DIODATIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 L’ANNO ventesimoterzo di Gioas, figliuolo di Achazia, re di Giuda, Gioachaz, figliuolo di Iehu, cominciò a regnare sopra Israele, in Samaria; e regnò diciassette anni.1 Im dreiundzwanzigsten Jahr des Joasch, des Sohnes Ahasjas, des Königs von Juda, wurde Joahas, der Sohn Jehus, König von Israel. Er regierte siebzehn Jahre in Samaria
2 E fece quello che dispiace al Signore, e seguitò i peccati di Geroboamo, figliuolo di Nebat, co’ quali egli avea fatto peccare Israele; egli non se ne rivolse.2 und tat, was dem Herrn missfiel; er hielt an der Sünde fest, zu der Jerobeam, der Sohn Nebats, Israel verführt hatte, und ließ nicht von ihr ab.
3 Laonde l’ira del Signore si accese contro ad Israele; ed egli li diede nelle mani di Hazael, re di Siria, e nelle mani di Ben-hadad, figliuolo di Hazael, tutto quel tempo.3 Deswegen entbrannte der Zorn des Herrn gegen Israel. Er gab sie in die Gewalt Hasaëls, des Königs von Aram, und seines Sohnes Ben-Hadad, die ganze Zeit hindurch.
4 Ma Gioachaz pregò il Signore; e il Signore l’esaudì; perciocchè egli vide l’oppressione d’Israele; conciossiachè il re di Siria li oppressasse.4 Als aber Joahas den Herrn besänftigte, erhörte ihn der Herr; denn er sah die Bedrängnis, die der König von Aram über Israel brachte.
5 Il Signore adunque diede un liberatore ad Israele; ed essi uscirono di sotto alla mano de’ Siri; ed i figliuoli d’Israele abitarono nelle loro stanze, come per addietro.5 Er gab Israel einen Helfer, sodass es sich aus der Gewalt Arams befreien konnte und die Israeliten wieder in ihren Zelten wohnten wie früher.
6 Ma pur non si rivolsero dai peccati della casa di Geroboamo, coi quali egli avea fatto peccare Israele; Israele camminava in essi; il bosco eziandio rimase in piè in Samaria.6 Doch ließen sie nicht von der Sünde ab, zu der das Haus Jerobeam Israel verführt hatte, sondern hielten an ihr fest. Auch der Kultpfahl blieb in Samaria stehen.
7 Dopo che il Signore non ebbe lasciata di resto a Gioachaz altra gente, che cinquanta cavalieri, e dieci carri, e diecimila pedoni; conciossiachè il re di Siria avesse distrutti gl’Israeliti, e tritandoli, li avesse ridotti ad essere come polvere.7 Der Herr ließ vom Heer des Joahas nur fünfzig Wagenkämpfer, zehn Wagen und zehntausend Mann Fußtruppen übrig. Alles andere hatte der König von Aram vernichtet und dem Staub gleichgemacht, auf den man tritt.
8 Ora, quant’è al rimanente de’ fatti di Gioachaz, e tutto quello ch’egli fece, e la sua prodezza; queste cose non son esse scritte nel libro delle Croniche dei re d’Israele?8 Die übrige Geschichte des Joahas, alle seine Taten und Erfolge, sind aufgezeichnet in der Chronik der Könige von Israel.
9 E Gioachaz giacque coi suoi padri, e fu seppellito in Samaria; e Gioas, suo figliuolo, regnò in luogo suo9 Er entschlief zu seinen Vätern; man begrub ihn in Samaria. Sein Sohn Joasch wurde König an seiner Stelle.
10 L’anno trentesimosettimo di Gioas, re di Giuda, Gioas, figliuolo di Gioachaz, cominciò a regnare sopra Israele, in Samaria; e regnò sedici anni.10 Im siebenunddreißigsten Jahr des Königs Joasch von Juda wurde Joasch, der Sohn des Joahas, König von Israel. Er regierte sechzehn Jahre in Samaria
11 E fece quello che dispiace al Signore; egli non si rivolse da alcuno de’ peccati di Geroboamo, figliuolo di Nebat, coi quali egli avea fatto peccare Israele; egli camminò in essi.11 und tat, was dem Herrn missfiel; er ließ nicht von der Sünde ab, zu der Jerobeam, der Sohn Nebats, Israel verführt hatte.
12 Ora, quant’è al rimanente de’ fatti di Gioas, e tutto quello ch’egli fece, e la sua prodezza, con la quale egli combattè contro ad Amasia, re di Giuda; queste cose non son esse scritte nel libro delle Croniche dei re d’Israele?12 Die übrige Geschichte des Joasch, alle seine Taten und Erfolge, wie er mit Amazja, dem König von Juda, Krieg führte, all das ist aufgezeichnet in der Chronik der Könige von Israel.
13 E Gioas giacque co’ suoi padri, e Geroboamo sedette sopra il suo trono; e Gioas fu seppellito in Samaria coi re d’Israele.13 Joasch entschlief zu seinen Vätern und Jerobeam bestieg seinen Thron. Joasch wurde in Samaria bei den Königen von Israel begraben.
14 OR Eliseo infermò d’una sua infermità, della quale eziandio egli morì. E Gioas, re d’Israele, scese, e pianse sopra la faccia di esso, e disse: Padre mio, padre mio, carro d’Israele, e sua cavalleria.14 Als Elischa von der Krankheit befallen wurde, an der er sterben sollte, ging Joasch, der König von Israel, zu ihm hinab. Er weinte vor ihm und rief: Mein Vater, mein Vater! Wagen Israels und sein Lenker!
15 Ed Eliseo gli disse: Portami un arco e delle saette. E Gioas gli portò un arco e delle saette.15 Doch Elischa befahl ihm: Hol einen Bogen und Pfeile! Er holte sie herbei.
16 Ed Eliseo gli disse: Impugna l’arco con la mano. Ed egli impugnò l’arco; ed Eliseo mise le mani sopra le mani del re, e disse:16 Dann sagte Elischa zum König von Israel: Leg deine Hand auf den Bogen! Da legte er die Hand auf den Bogen, Elischa aber legte seine Hände auf die Hände des Königs.
17 Apri la finestra verso Oriente. E quando egli l’ebbe aperta, Eliseo gli disse: Tira. Ed egli tirò. Ed Eliseo disse: Questa è la saetta della vittoria del Signore; la saetta della vittoria contro a’ Siri; e tu percoterai i Siri in Afec, fino ad una intiera sconfitta.17 Hierauf sagte er: Öffne das Fenster nach Osten! Der König öffnete es und Elischa forderte ihn auf zu schießen. Als er abschoss, rief Elischa: Ein Siegespfeil vom Herrn, ein Siegespfeil gegen Aram. Du wirst Aram bei Afek vernichtend schlagen.
18 Poi disse: Prendi le saette. E quando le ebbe prese, egli disse al re d’Israele: Percuoti contro alla terra. Ed egli percosse tre volte; poi si arrestò.18 Weiter sagte er: Nimm die Pfeile! Als der König von Israel sie genommen hatte, befahl ihm Elischa, auf den Boden zu schlagen. Der König tat drei Schläge und hielt dann inne.
19 E l’uomo di Dio si adirò gravemente contro a lui, e gli disse: Ei si conveniva percuotere cinque o sei volte; allora tu avresti percossi i Siri fino ad una intiera distruzione; ma ora, tu non percoterai i Siri se non tre volte19 Da wurde der Gottesmann unwillig über ihn und sagte: Du hättest fünf- oder sechsmal schlagen sollen; dann hättest du die Aramäer vernichtend geschlagen. Jetzt aber wirst du sie nur dreimal schlagen.
20 Ora Eliseo morì, e fu seppellito. Ed in su la fine dell’anno certe schiere di Moabiti fecero una correria nel paese.20 Elischa starb und man begrub ihn. In jenem Jahr fielen moabitische Räuberscharen in das Land ein.
21 Ed avvenne che, come certi seppellivano un uomo, ecco, videro quelle schiere; e gittarono colui nella sepoltura di Eliseo; e colui andò a toccar l’ossa di Eliseo, e tornò in vita, e si rizzò in piè.21 Als man einmal einen Toten begrub und eine dieser Scharen erblickte, warf man den Toten in das Grab Elischas und floh. Sobald aber der Tote die Gebeine Elischas berührte, wurde er wieder lebendig und richtete sich auf.
22 Avendo adunque Hazael, re di Siria, oppressati gl’Israeliti tutto il tempo di Gioachaz,22 Hasaël, der König von Aram, bedrängte Israel, solange Joahas lebte.
23 il Signore fece loro grazia, ed ebbe pietà di loro, e si rivolse verso loro, per amor del suo patto con Abrahamo, Isacco e Giacobbe; e non volle distruggerli, e non li scacciò dal suo cospetto fino a questo tempo.23 Doch der Herr war seinem Volk gnädig und hatte Erbarmen mit ihm. Wegen seines Bundes mit Abraham, Isaak und Jakob wandte er sich ihm wieder zu. Er wollte es nicht verderben und hatte es bis dahin nicht von seinem Angesicht verstoßen.
24 Ed Hazael, re di Siria, morì; e Ben-hadad, suo figliuolo, regnò in luogo suo.24 Als daher Hasaël, der König von Aram, starb und sein Sohn Ben-Hadad an seiner Stelle König wurde,
25 E Gioas, figliuolo di Gioachaz, riprese di mano di Ben-hadad, figliuolo di Hazael, le città che Hazael avea prese a Gioachaz, suo padre, in guerra. Gioas lo percosse tre volte, e ricoverò le città d’Israele25 konnte Joasch, der Sohn des Joahas, Ben-Hadad, dem Sohn Hasaëls, die Städte wieder entreißen, die dieser seinem Vater Joahas im Krieg weggenommen hatte. Dreimal schlug ihn Joasch und gewann die israelitischen Städte zurück.