Scrutatio

Sabato, 18 maggio 2024 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Genesi 15


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 DOPO queste cose, la parola del Signore fu indirizzata ad Abramo in visione, dicendo: Non temere, o Abramo, io ti sono scudo; il tuo premio è molto grande1 Dopo queste cose, il Signore parlò ad Abramo in visione e gli disset «Non temere, Abramo, io sono il tuo protettore e la tua ricompensa oltremodo grande ».
2 Ed Abramo disse: O Signore Iddio, che mi daresti? conciossiachè io viva senza figliuoli, e colui che ha il governo della mia casa è questo Eliezer Damasceno.2 E Abramo disse: «Signore Dio, che mi darai tu? Io me ne andrò senza figli, e questo Eliezer di Damasco è il figlio del procuratore della mia casa ».
3 Abramo disse ancora: Ecco, tu non mi hai data progenie; ed ecco, un servo nato in casa mia sarà mio erede.3 Poi Abramo soggiunse: « Tu non m'hai dato figli; ed ecco, un servo di casa mia sarà mio erede ».
4 Ed in quello stante, la parola del Signore gli fu indirizzata, dicendo: Costui non sarà tuo erede; anzi colui che uscirà delle tue viscere sarà tuo erede.4 E subito il Signore gli rivolse la parola e disse: «Non lui sarà tuo erede, ma colui che uscirà dal tuo seno sarà tuo erede ».
5 Poi lo menò fuori, e gli disse: Riguarda ora verso il cielo, ed annovera le stelle, se pur tu le puoi annoverare. Poi gli disse: Così sarà la tua progenie.5 Poi lo condusse all'aperto, e gli disse: «Mira il cielo e conta le stelle, se ti riesce ». E soggiunse: « Così sarà la tua discendenza ».
6 Ed esso credette al Signore; e il Signore gl’imputò ciò a giustizia6 Abramo credette a Dio e gli fu imputato a giustizia.
7 E gli disse: Io sono il Signore che ti ho fatto uscire di Ur de’ Caldei, per darti questo paese, acciocchè tu lo possegga.7 E il Signore gli disse: « Io sono il Signore che ti trassi da Ur dei Caldei, per darti il possesso di questo paese ».
8 Ed Abramo rispose: Signore Iddio, a che conoscerò io che io lo possederò?8 E Abramo rispose: « Signore Dio, da che potrò conoscere che ne avrò il possesso? »
9 E il Signore gli disse: Pigliami una giovenca di tre anni, ed una capra di tre anni, ed un montone di tre anni, ed una tortora ed un pippione.9 E il Signore rispose: « Prendimi una giovenca di tre anni, una capra di tre anni, un ariete di tre anni, una tortora e una colomba ».
10 Ed egli prese tutte quelle cose, e le partì per lo mezzo, e pose ciascuna metà dirimpetto all’altra; ma non partì gli uccelli.10 E Abramo prese tutti questi animali, e dopo averli divisi pel mezzo, pose le due parti l'una dirimpetto all'altra, ma non divise gli uccelli.
11 Or certi uccelli discesero sopra quei corpi morti, ed Abramo, sbuffando, li cacciò11 Ma degli uccelli rapaci calavano sulle bestie morte, e Abramo li scacciava.
12 Ed in sul tramontar del sole, un profondo sonno cadde sopra Abramo; ed ecco, uno spavento ed una grande oscurità cadde sopra lui.12 Or sul tramontar del sole Abramo fu preso da un profondo sonno, e grande e tenebroso spavento lo invase.
13 E il Signore disse ad Abramo: Sappi pure che la tua progenie dimorerà come straniera in un paese che non sarà suo, e servirà alla gente di quel paese, la quale l’affliggerà; e ciò sarà per lo spazio di quattrocent’anni.13 Allora gli fu detto: Sappi fin da ora che la tua stirpe dimorerà come straniera in una terra non sua, sarà posta in schiavitù, e afflitta per quattrocento anni.
14 Ma altresì io farò giudicio della gente alla quale avrà servito; poi essi se ne usciranno con gran ricchezze.14 Ma io farò giustizia della nazione a cui avran servito e ne partiran con grandi ricchezze.
15 E tu te ne andrai a’ tuoi padri in pace, e sarai seppellito in buona vecchiezza.15 Ma tu andrai in pace ai tuoi padri e sarai sepolto dopo una prospera vecchiezza.
16 E nella quarta generazione, essi ritorneranno qua; perciocchè fino ad ora l’iniquità degli Amorrei non è compiuta16 Ed essi torneranno qua alla quarta generazione, perchè l'iniquità degli Amorrei non è giunta ancora al colmo ».
17 Ora, come il sole si fu coricato, venne una caligine; ed ecco, un forno fumante, ed un torchio acceso, il qual passò per mezzo quelle parti di quegli animali.17 Tramontato che fu il sole, si fece una caligine tenebrosa, e apparve un fuoco fumante e una lingua di fuoco che passala per mezzo agli animali divisi,
18 In quel giorno il Signore fece patto con Abramo, dicendo: Io ho dato alla tua progenie questo paese, dal fiume di Egitto fino al fiume grande, ch’è il fiume Eufrate;18 In pien giorno il Signore fece alleanza con Abramo, dicendo: « Io darò alla tua progenie questa terra, dal fiume d'Egitto fino al gran fiume Eufrate,
19 il paese de’ Chenei, e de’ Chenizzei, e de’ Cadmonei;19 i Cinei, i Jenezei, i Cedmonei,
20 e degl’Hittei, e de’ Ferezei, e de’ Rafei;20 gli Etei, i Ferezei, ed anche i Refaim,
21 e degli Amorrei, e de’ Cananei, e de’ Ghirgasei, e de’ Gebusei21 gli Amorrei, i Caìanei, i Gergesei, i Gebusei ».