Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 8


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Quando Samuele fu vecchio, stabilì giudici d’Israele i suoi figli.1 E invecchiato Samuel, intervenne ch' egli puose li figliuoli suoi giudici in Israel.
2 Il primogenito si chiamava Gioele, il secondogenito Abia; erano giudici a Bersabea.2 Il suo primogenito ebbe nome Ioel, il secondo Abia; e questi erano giudici in Bersabee.
3 I figli di lui però non camminavano sulle sue orme, perché deviavano dietro il guadagno, accettavano regali e stravolgevano il diritto.3 E non andarono li figliuoli suoi per le vie del suo padre; ma declinarono dopo l'avarizia, riceverono i doni, e pervertirono il giudicio.
4 Si radunarono allora tutti gli anziani d’Israele e vennero da Samuele a Rama.4 Onde raunati tutti li maggiori d' Israel per nazione, vennero (per nazione) a Samuel in Ramata.
5 Gli dissero: «Tu ormai sei vecchio e i tuoi figli non camminano sulle tue orme. Stabilisci quindi per noi un re che sia nostro giudice, come avviene per tutti i popoli».
5 E dissero a lui: ecco che tu se' invecchiato, e i tuoi figliuoli non vanno per le vie tue; ordina a noi il re, il quale ci giudichi, sì come hanno tutte le altre nazioni.
6 Agli occhi di Samuele la proposta dispiacque, perché avevano detto: «Dacci un re che sia nostro giudice». Perciò Samuele pregò il Signore.6 Le quali parole spiacquero negli occhii di Samuel, però che aveano detto: dacci il re il quale giudiehi noi. E orò Samuel a Dio.
7 Il Signore disse a Samuele: «Ascolta la voce del popolo, qualunque cosa ti dicano, perché non hanno rigettato te, ma hanno rigettato me, perché io non regni più su di loro.7 E disse Iddio a Samuel: intendi la voce del popolo, in tutte quante quelle cose che ti dicono; imperò che non te scacciano, anzi scacciano me, acciò ch' io non regni sopra loro.
8 Come hanno fatto dal giorno in cui li ho fatti salire dall’Egitto fino ad oggi, abbandonando me per seguire altri dèi, così stanno facendo anche a te.8 Secondo tutte le opere loro dal dì ch' io gli trassi d'Egitto insino al dì d'oggi, sì come lasciarono me e servirono agli altrui idii, così fanno ancora a te.
9 Ascolta pure la loro richiesta, però ammoniscili chiaramente e annuncia loro il diritto del re che regnerà su di loro».
9 Ma intendi la voce loro; niente di meno protestagli, e dì loro dinanzi la ragione del re, che dee regnare sopra di loro.
10 Samuele riferì tutte le parole del Signore al popolo che gli aveva chiesto un re.10 E Samuel disse tutte le parole di Dio al popolo il quale avea domandato il re a sè.
11 Disse: «Questo sarà il diritto del re che regnerà su di voi: prenderà i vostri figli per destinarli ai suoi carri e ai suoi cavalli, li farà correre davanti al suo cocchio,11 E disse questa si è la ragione del re, il quale sarà vostro signore: egli torrà gli vostri figliuoli, e porragli in sugli suoi carri, e farà cavalcatori e iscorridori delle sue quadrighe.
12 li farà capi di migliaia e capi di cinquantine, li costringerà ad arare i suoi campi, mietere le sue messi e apprestargli armi per le sue battaglie e attrezzature per i suoi carri.12 E farà a sè tribuni e centurioni, e aratori de' suoi campi, e mietitori delle sue biade, e fabri d'arme e delle sue carra.
13 Prenderà anche le vostre figlie per farle sue profumiere e cuoche e fornaie.13 E le vostre figliuole farà a sè unguentarie, che faranno il fuoco e il pane.
14 Prenderà pure i vostri campi, le vostre vigne, i vostri oliveti più belli e li darà ai suoi ministri.14 E i vostri campi (torrà per sè) e le vigne e gli ottimi oliveti torrà e darà a' servi suoi.
15 Sulle vostre sementi e sulle vostre vigne prenderà le decime e le darà ai suoi cortigiani e ai suoi ministri.15 E le vostre biade e le rendite delle vigne addecimerà, per darle agli eunuchi e a' servi suoi.
16 Vi prenderà i servi e le serve, i vostri armenti migliori e i vostri asini e li adopererà nei suoi lavori.16 E li vostri servi e serve, ei giovani ottimi, e gli asini vi torrà, e porragli negli suoi lavorerii.
17 Metterà la decima sulle vostre greggi e voi stessi diventerete suoi servi.17 Le vostre gregge addecimerà, e voi sarete servi (in quello tempo).
18 Allora griderete a causa del re che avrete voluto eleggere, ma il Signore non vi ascolterà».18 Griderete in quello tempo dal cospetto del re vostro, il quale avrete eletto; e non vi esaudirà il vostro Iddio in quello dì, però che avete domandato a voi il re.
19 Il popolo rifiutò di ascoltare la voce di Samuele e disse: «No! Ci sia un re su di noi.19 Ma il popolo non volse intendere la voce di Samuel, anzi dissero: non sarà mai questo; noi volemo re sopra noi.
20 Saremo anche noi come tutti i popoli; il nostro re ci farà da giudice, uscirà alla nostra testa e combatterà le nostre battaglie».20 E saremo noi come sono tutte le altre genti; e giudicheracci il re nostro, e anderà dinanzi a noi, e combatterà le nostre battaglie per noi.
21 Samuele ascoltò tutti i discorsi del popolo e li riferì all’orecchio del Signore.21 E Samuel intese tutte le parole del popolo, e tutte le disse nelle orecchie di Dio.
22 Il Signore disse a Samuele: «Ascoltali: lascia regnare un re su di loro». Samuele disse agli Israeliti: «Ciascuno torni alla sua città!».22 E Iddio disse a Samuel: intendi la voce loro, e ordina (e fa) sopra loro il re. E Samuel disse agli uomini d' Israel: ciascuno torni alla sua città.