Scrutatio

Venerdi, 31 maggio 2024 - Visitazione della Beata Vergine Maria ( Letture di oggi)

Giosuè 20


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Il Signore disse a Giosuè:1 E favellò Iddio a Iosuè, e sì gli disse: parla a' figliuoli d' Israel, e di' loro:
2 «Di’ agli Israeliti: Sceglietevi le città di asilo, come vi avevo ordinato per mezzo di Mosè,2 ispartite le cittadi di coloro che fuggirono (per alcuna offesa), delle quali favellai a voi per mano di Moisè,
3 perché l’omicida che avrà ucciso qualcuno per errore o per inavvertenza, vi si possa rifugiare. Vi serviranno di rifugio contro il vendicatore del sangue.3 acciò che vi possa fuggire qualunque uccidesse alcuno uomo disavvedutamente, acciò che possa iscampare (e fuggire) l' ira del prossimo suo, il quale è vendicatore del suo sangue.
4 Se qualcuno cerca asilo in una di queste città, fermatosi all’ingresso della porta della città, esporrà il suo caso agli anziani di quella città. Se costoro lo accoglieranno presso di sé dentro la città, gli assegneranno una dimora ed egli si stabilirà in mezzo a loro.4 E quando fuggirà ad una di queste cittadi, istarà dinanzi alle porte della città, e sì favellerà agli antichi di quella cittade quelle cose che provino (e mostrino) perchè egli sia innocente (e senza colpa); e così lo riceveranno, e sì gli daranno luogo da abitare.
5 Se il vendicatore del sangue lo insegue, essi non abbandoneranno nelle sue mani l’omicida, perché ha ucciso il prossimo per inavvertenza e senza averlo prima odiato.5 E avendo perseguitato quegli il quale vuole fare la vendetta, non lo metteranno nelle sue mani; imperò che disavvedutamente uccise il prossimo suo, nè non si trovava che fosse suo nemico (mortale) due o tre dì innanzi.
6 L’omicida abiterà in quella città finché comparirà in giudizio davanti alla comunità. Alla morte del sommo sacerdote in carica in quel tempo, l’omicida potrà tornarsene e rientrare nella sua città e nella sua casa, nella città da dove era fuggito».
6 E abiterà in quella città insino a tanto che istarà al giudicio, iscusando il fatto suo, e che muoia il sommo sacerdote, il quale sarà in quello tempo (tanto istarà di fuori): allora tornerà quegli il quale era stato omicidiale, e ritornerà nella cittade e nella casa sua, della quale era fuggito.
7 Allora consacrarono Kedes in Galilea sulle montagne di Nèftali, Sichem sulle montagne di Èfraim e Kiriat-Arbà, ossia Ebron, sulle montagne di Giuda.7 E determinarono che l' una città fosse in Galilea la città di Cedes del monte di Neftali, l'altra la città di Sichem nel monte di Efraim, e l'altra città fosse Cariatarbe nel monte di Giuda.
8 Oltre il Giordano, a oriente di Gerico, stabilirono Beser, sull’altopiano desertico, nella tribù di Ruben, Ramot in Gàlaad, nella tribù di Gad, e Golan in Basan, nella tribù di Manasse.8 E di là dal (fiume) Giordano, verso la parte dell' oriente di Gerico, ordinarono la città di Bosor, la quale è edificata nel deserto della schiatta di Ruben, e Ramot in Galaad della schiatta di Gad, e Gaulon in Basan della schiatta di Manasse.
9 Queste furono le città stabilite per tutti gli Israeliti e per lo straniero dimorante in mezzo a loro, perché chiunque avesse ucciso qualcuno per errore potesse rifugiarvisi e non morisse per mano del vendicatore del sangue, prima d’essere comparso davanti alla comunità.9 Queste sono le cittadi (date e) ordinate a tutti i figliuoli d' Israel, e ai forestieri che abitano tra loro, acciò che fuggisse quivi qualunque uccidesse persona alcuna disavvedutamente, e non muoia nelle mani del prossimo suo il quale desidera di vendicare il sangue isparto (del suo fratello), innanzi che istesse dinanzi al popolo difendendo la sua ragione.