Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Lettera ai Romani 2


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Perciò chiunque tu sia, o uomo che giudichi, non hai alcun motivo di scusa perché, mentre giudichi l’altro, condanni te stesso; tu che giudichi, infatti, fai le medesime cose.1 Per la qual cosa, o tu uomo che giudichi altrui, come ti potrai tu escusare? In quello che tu giudichi altrui, condanni te medesimo; perchè tu fai quello medesimo che tu giudichi in alcuno.
2 Eppure noi sappiamo che il giudizio di Dio contro quelli che commettono tali cose è secondo verità.2 Sappiamo per verità, che il giudicio di Dio è sopra coloro che cotali cose fanno.
3 Tu che giudichi quelli che commettono tali azioni e intanto le fai tu stesso, pensi forse di sfuggire al giudizio di Dio?3 Ma pensi tu, uomo che giudichi altrui, e fai quel medesimo, di fuggire il giudicio di Dio?
4 O disprezzi la ricchezza della sua bontà, della sua clemenza e della sua magnanimità, senza riconoscere che la bontà di Dio ti spinge alla conversione?4 Ma hai tu in dispregio le ricchezze dell' abbondanza e della pazienza e della grande sofferenza di Dio? Non sai tu, che la benignità di Dio ti conduce a penitenza?
5 Tu, però, con il tuo cuore duro e ostinato, accumuli collera su di te per il giorno dell’ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio,5 Ma tu, secondo la tua durezza, e secondo il tuo cuore che non si pente, raguni l' ira di Dio nel dì dell' ira, e nel dì che sarà a manifestare il giusto giudicio di Dio.
6 che renderà a ciascuno secondo le sue opere:6 Il quale renderà a ciascuno secondo l'opere sue.
7 la vita eterna a coloro che, perseverando nelle opere di bene, cercano gloria, onore, incorruttibilità;7 E certo a coloro, che vanno procacciando vita eterna secondo la pazienza della buona opera, renderà la gloria e onore e vita stabile.
8 ira e sdegno contro coloro che, per ribellione, disobbediscono alla verità e obbediscono all’ingiustizia.8 Ma coloro che stanno in contenzione, e contraddicono alla verità e credono alla iniquità, sopra coloro verrà l'ira e la indignazione.
9 Tribolazione e angoscia su ogni uomo che opera il male, sul Giudeo, prima, come sul Greco;9 E tribulazione e angustia in ogni anima dell' uomo operante male; in prima al iudeo e (poi) al greco.
10 gloria invece, onore e pace per chi opera il bene, per il Giudeo, prima, come per il Greco:10 Ma a ogni bene operante sia onore e pace; al iudeo prima, e al greco.
11 Dio infatti non fa preferenza di persone.
11 Appo Dio non è ricevimento di persone.
12 Tutti quelli che hanno peccato senza la Legge, senza la Legge periranno; quelli invece che hanno peccato sotto la Legge, con la Legge saranno giudicati.12 Chè chiunque peccarono senza legge, periranno senza legge, e chiunque peccarono nella legge, saranno giudicati per la legge.
13 Infatti, non quelli che ascoltano la Legge sono giusti davanti a Dio, ma quelli che mettono in pratica la Legge saranno giustificati.13 E appo Dio non sono giusti li uditori della legge, ma li operatori di quella saranno giustificati.
14 Quando i pagani, che non hanno la Legge, per natura agiscono secondo la Legge, essi, pur non avendo Legge, sono legge a se stessi.14 Perchè quando le genti, che non hanno legge, naturalmente quelle cose che son della legge adòperano, non avendo quella cotale legge, essi medesimi sono a sè legge;
15 Essi dimostrano che quanto la Legge esige è scritto nei loro cuori, come risulta dalla testimonianza della loro coscienza e dai loro stessi ragionamenti, che ora li accusano ora li difendono.15 quando egli dimostrano l' opere della legge scritte nel loro cuore, rendendo a loro testimonio la loro conscienza delle cogitazioni, che si accusano intra loro, ovvero che si difendono,
16 Così avverrà nel giorno in cui Dio giudicherà i segreti degli uomini, secondo il mio Vangelo, per mezzo di Cristo Gesù.
16 nel dì che Dio giudicarà le cose nascoste delli uomini, secondo la dottrina mia, per Gesù Cristo.
17 Ma se tu ti chiami Giudeo e ti riposi sicuro sulla Legge e metti il tuo vanto in Dio,17 Ma tu cristiano, che fosti in prima iudeo, non ti magnificare, perchè tu fossi giudeo, e avessi la legge;
18 ne conosci la volontà e, istruito dalla Legge, sai discernere ciò che è meglio,18 e perchè tu hai cognosciuto la volontà di Dio, e ammaestrato per la legge laudi le cose più utili;
19 e sei convinto di essere guida dei ciechi, luce di coloro che sono nelle tenebre,19 e tienti esser guidatore de' ciechi, e lume di coloro che non sono savii;
20 educatore degli ignoranti, maestro dei semplici, perché nella Legge possiedi l’espressione della conoscenza e della verità...20 e ammaestratore di fanciulli, e di avere forma di scienza e della verità per la legge.
21 Ebbene, come mai tu, che insegni agli altri, non insegni a te stesso? Tu che predichi di non rubare, rubi?21 Adunque perchè ammaestri altrui, e te medesimo non ammaestri? Perchè predichi che altri non faccia furto, e tu lo fai?
22 Tu che dici di non commettere adulterio, commetti adulterio? Tu che detesti gli idoli, ne derubi i templi?22 Chè dici: non fornicare, e fai fornicazione? perchè blasfemi l' idoli, e tu fai sacrilegio?
23 Tu che ti vanti della Legge, offendi Dio trasgredendo la Legge!23 Perchè ti magnifichi della legge, e per rompimento della legge tu fai disonore a Dio?
24 Infatti sta scritto: Il nome di Dio è bestemmiato per causa vostra tra le genti.
24 Chè il nome di Dio è biastemato per voi fra le genti, come è scritto.
25 Certo, la circoncisione è utile se osservi la Legge; ma, se trasgredisci la Legge, con la tua circoncisione sei un non circonciso.25 Certo la circoncisione giova, se osservi la legge; ma se tu se' rompitore della legge, la circoncisione è nulla.
26 Se dunque chi non è circonciso osserva le prescrizioni della Legge, la sua incirconcisione non sarà forse considerata come circoncisione?26 Adunque se quelli che non è circonciso, egli compirà la giustizia della legge, or non sera'li reputato in circoncisione? (certo si).
27 E così, chi non è circonciso fisicamente, ma osserva la Legge, giudicherà te che, nonostante la lettera della Legge e la circoncisione, sei trasgressore della Legge.27 E questo cotale, non essendo egli naturalmente sotto la legge, e osservando la legge, or non giudicherà chi naturalmente sia tenuto alla legge, e non la tiene? (certo sì).
28 Giudeo, infatti, non è chi appare tale all’esterno, e la circoncisione non è quella visibile nella carne;28 Adunque (sappiate questo, che) non è iudeo quello che per carne è chiamato giudeo; e non è circoncisione quella che si fa di fuori nella carne.
29 ma Giudeo è colui che lo è interiormente e la circoncisione è quella del cuore, nello spirito, non nella lettera; la sua lode non viene dagli uomini, ma da Dio.29 Ma quelli ch' è nascosto iudeo è; è la circoncisione, fatta spiritualmente, e non secondo la lettera; la cui laude non è dalli uomini, ma è da esso Dio.