Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Deuteronomio 1


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Queste sono le parole che Mosè rivolse a tutto Israele oltre il Giordano, nel deserto, nell’Araba, di fronte a Suf, tra Paran, Tofel, Laban, Caseròt e Di-Zaab.1 Queste sono le parole le quali parlò Moisè a tutti i figliuoli d'Israel, di là dal fiume Giordano, nel piano del deserto verso il mare rosso nella terra di Faran e di Tofel, e Laban e Aserot, dove è (copia e) abbondanza d'oro,
2 Vi sono undici giornate di cammino dall’Oreb, per la via del monte Seir, fino a Kades-Barnea.2 undici dì (continui) di Oreb per la via del monte di Seir insino a Cadesbarne.
3 Nel quarantesimo anno, l’undicesimo mese, il primo giorno del mese, Mosè riferì agli Israeliti quanto il Signore gli aveva ordinato per loro,3 Nella fine di quaranta anni, nell'undecimo mese, il primo dì del mese parlò Moisè ai figliuoli d'Israel tutte quelle cose, che Iddio gli avea comandate che dicesse loro,
4 dopo avere sconfitto Sicon, re degli Amorrei, che abitava a Chesbon, e Og, re di Basan, che abitava ad Astaròt, a Edrei.4 poi che uccise Seon re degli Amorrei il quale abitava in Esebon, e Og re di Basan il quale istette in Astarot e in Edrai,
5 Oltre il Giordano, nella terra di Moab, Mosè cominciò a spiegare questa legge:
5 di là dal fiume Giordano nella terra di Moab. Allora cominciò Moisè a ispianare la legge, e dire:
6 «Il Signore, nostro Dio, ci ha parlato sull’Oreb e ci ha detto: “Avete dimorato abbastanza su questa montagna;6 Lo Signore Iddio nostro parlò a noi in Oreb e disse: bastivi, che voi sete istati in questo monte.
7 voltatevi, levate l’accampamento e dirigetevi verso le montagne degli Amorrei e verso tutte le regioni vicine: l’Araba, le montagne, la Sefela, il Negheb, la costa del mare – che è la terra dei Cananei e del Libano – fino al grande fiume, il fiume Eufrate.7 Ritornate, e venite al monte degli Amorrei e a tutti quanti i piani i quali gli sono presso, e anco ai monti e ai luoghi bassi che sono contro al mezzodì e appresso il lito del mare, terra de' Cananei e di Libano, insino a quello grande fiume Eufrate.
8 Ecco, io ho posto davanti a voi la terra. Entrate e prendete possesso della terra che il Signore aveva giurato ai vostri padri, ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe, di dar loro e alla loro stirpe dopo di loro”.
8 Impercio che, così parlando, io ve la diedi, entratevi entro, e sì (l'abitate e) possedetela; sopra la quale terra Iddio giurò ai vostri padri, ciò furono Abraam, Isaac e Iacob, che egli ve la darebbe, e ancora a quegli che nascessero dopo voi.
9 In quel tempo io vi ho parlato e vi ho detto: “Io non posso da solo sostenere il peso di tutti voi.9 E allora io vi dissi in quello tempo:
10 Il Signore, vostro Dio, vi ha moltiplicati ed eccovi numerosi come le stelle del cielo.10 Io non posso solo governarvi (e guardarvi), imperciòche Iddio nostro Signore v'ha moltiplicati e fatto crescere, e siete oggi come le stelle del cielo cresciuti (e multiplicati).
11 Il Signore, Dio dei vostri padri, vi aumenterà mille volte di più e vi benedirà come vi ha promesso.11 Iddio, Signore de' vostri padri, ancora ci aggiunga numero (e quantitade) di molte migliaia; e sì vi dia la sua benedizione, come egli disse.
12 Ma come posso io da solo portare il vostro peso, il vostro carico e le vostre liti?12 Io non posso, solo, i vostri fatti (fare nè) so stenere, e ancora (la fatica,) il peso e le vostre bri ghe (e contenzioni).
13 Sceglietevi nelle vostre tribù uomini saggi, intelligenti e stimati, e io li costituirò vostri capi”.13 Datemi de' vostri (uomini) savi ed esperti, i l'usanza (e i modi) de' quali sia provata (e accetta) nelle vostre tribù, acciò ch' io gli (faccia e) ponga principi sopra di voi.
14 Voi mi rispondeste: “Va bene ciò che dici di fare”.14 Allora voi mi rispondeste, e diceste: buona cosa è questa che tu vogli fare.
15 Allora presi i capi delle vostre tribù, uomini saggi e stimati, e li stabilii sopra di voi come capi: capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine, capi di decine, e come scribi per le vostre tribù.15 E tolsi, di ciascuna tribù (e schiatta) vostra, uomini savi e nobili; e sì gli feci principi e capitani (sopra le tribù e le schiatte; e feci capitani) sopra cento e sopra cinquanta e sopra dieci, li quali v'insegnassero ogni cosa.
16 In quel tempo diedi quest’ordine ai vostri giudici: “Ascoltate le cause dei vostri fratelli e decidete con giustizia fra un uomo e suo fratello o lo straniero che sta presso di lui.16 E sì comandai loro, e dissi: fate che voi udiate tutto il popolo, e giudicate, o sia cittadino o sia peregrino.
17 Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali, darete ascolto al piccolo come al grande; non temerete alcun uomo, poiché il giudizio appartiene a Dio; le cause troppo difficili per voi le presenterete a me e io le ascolterò”.17 Non sarà alcuna persona più accetta che l'altra, o da lungi o da presso che sia; e così udirete il piccolo come il grande, nè non (guarderete nè) accetterete la persona di chiunque si sia, imperciò che il giudicio è di Dio; onde se alcuna cosa vi fosse difficile o paresse, riportatela a me, e io l'udirò (e giudicherò).
18 In quel tempo io vi ordinai tutte le cose che dovevate fare.
18 E si vi comandai ogni cosa che voi doveste fare.
19 Poi partimmo dall’Oreb e attraversammo tutto quel deserto grande e spaventoso che avete visto, dirigendoci verso le montagne degli Amorrei, come il Signore, nostro Dio, ci aveva ordinato, e giungemmo a Kades-Barnea.19 E partiti di Oreb, si passassimo per lo de serto terribile e grandissima solitudine (ciò che non s'abitava); la quale voi vedeste per la via del monte degli Amorrei, siccome avea comandato Iddio, no stro Signore. Ed essendo noi venuti in Cadesbarne,
20 Allora vi dissi: “Siete arrivati presso la montagna degli Amorrei, che il Signore, nostro Dio, sta per darci.20 (in quella contrada) io vi dissi: voi siete ve nuti al monte degli Amorrei, il quale Iddio nostro Signore vi dee dare.
21 Ecco, il Signore, tuo Dio, ti ha posto la terra dinanzi: entra, prendine possesso, come il Signore, Dio dei tuoi padri, ti ha detto; non temere e non ti scoraggiare!”.
21 Ragguarda (, e poni mente,) la terra la quale Iddio tuo Signore ti darà: vavvi, e sì la possiedi siccome Iddio tuo Signore parlò ai tuoi padri; non avere paura, e non ti sbigottire in alcuna cosa.
22 Voi tutti vi accostaste a me e diceste: “Mandiamo innanzi a noi uomini che esplorino la terra e ci riferiscano sul cammino per il quale dovremo procedere e sulle città nelle quali dovremo entrare”.22 E voi veniste a me tutti quanti, e sì diceste: mandiamo certi uomini, i quali ragguardino e considerino la terra, è sì ci rapportino e (dicano), per quale via noi debbiamo andare, e a quali cittade.
23 La proposta mi piacque e scelsi dodici uomini tra voi, uno per tribù.23 E piacendomi molto le parole, io sì mandai di voi duodeci uomini di ciascuna tribù (e schiatta).
24 Quelli si incamminarono, salirono verso i monti, giunsero alla valle di Escol ed esplorarono il paese.24 I quali andandovi, e salendo in su li monti, vennero insino alla valle di Botro, e (riguardata e) considerata bene la terra,
25 Presero con le loro mani dei frutti della terra, ce li portarono e ci fecero questa relazione dicendo: “Buona è la terra che il Signore, nostro Dio, sta per darci”.25 pigliando di quelli frutti, acciò che mostrassero loro la grassezza della terra, la quale Iddio nostro Signore ci darà.
26 Ma voi non voleste entrarvi e vi ribellaste all’ordine del Signore, vostro Dio;26 E non volendo credere alle parole di Dio nostro Signore,
27 mormoraste nelle vostre tende e diceste: “Il Signore ci odia, per questo ci ha fatto uscire dalla terra d’Egitto per darci in mano agli Amorrei e sterminarci.27 sì mormoraste nelle vostre abitazioni (e tra bacche e capanne, ove abitavate) e sì diceste: Iddio (ci vuole male e) hacci in odio, e perciò egli ci meno della terra d'Egitto, acciò che ci mettesse nelle mani degli Amorrei, e che ci disfacci (di sopra la terra).
28 Dove possiamo andare noi? I nostri fratelli ci hanno scoraggiati dicendo: Quella gente è più grande e più alta di noi, le città sono grandi e fortificate fino al cielo; abbiamo visto là perfino dei figli degli Anakiti”.28 Ove anderemo noi? i messi (, che noi man diamo,) si ci hanno messo grande paura in cuore, dicendoci: la gente si è in grandissima moltitudine, e molto maggiori uomini del corpo loro, che non siamo noi. Le cittadi sono grandissime; e di mura (e di fortezze armate e) acconcie insino al cielo; e come aveano veduti i figliuoli della schiatta de' gi ganti.
29 Allora vi dissi: “Non spaventatevi e non abbiate paura di loro.29 E io sì vi dissi: non abbiate paura di loro,
30 Il Signore, vostro Dio, che vi precede, egli stesso combatterà per voi, come insieme a voi ha fatto, sotto i vostri occhi, in Egitto30 perciò che Iddio nostro Signore, il quale è nostra guida, combatterà per noi, siccome egli fece in Egitto, come vide ogni gente,
31 e nel deserto, dove hai visto come il Signore, tuo Dio, ti ha portato, come un uomo porta il proprio figlio, per tutto il cammino che avete fatto, finché siete arrivati qui”.31 e voi medesimi il vedeste. Nel deserto Iddio Signore tuo, egli ti portoe (e menoe e guidoe); come l'uomo suole portare il suo figliuolo piccolo, così ti meno per tutta la via per la quale tu andasti, insino a tanto che voi foste venuti in questo luogo.
32 Nonostante questo, non aveste fiducia nel Signore, vostro Dio,32 E certo, con tutto questo, non credeste a Dio vostro Signore;
33 che andava innanzi a voi nel cammino per cercarvi un luogo dove porre l’accampamento: di notte nel fuoco, per mostrarvi la via dove andare, e di giorno nella nube.
33 il quale v’andò innanzi nella via, e misurò (e prese) il luogo dove dovevate porre le vostre tra bacche (e il vostro campo); mostrandovi la via di notte (come doveste andare) per lume di fuoco; il quale diede, per il dì, una colonna di nuvola.
34 Il Signore udì il suono delle vostre parole, si adirò e giurò:34 E udendo Dio la voce delle parole vostre, (turbato e) adirato con voi, sì giurò e disse:
35 “Nessuno degli uomini di questa generazione malvagia vedrà la buona terra che ho giurato di dare ai vostri padri,35 Non vederà alcuno degli uomini di questa generazione pessima la buona terra, la quale con giuramento io promisi di dare alli vostri padri,
36 se non Caleb, figlio di Iefunnè. Egli la vedrà e a lui e ai suoi figli darò la terra su cui ha camminato, perché ha pienamente seguito il Signore”.36 se non Caleb figliuolo di Iefone; imperciò ch' egli la vedrà, e a lui darò la terra ch' egli calcoe (e per la quale andoe), e anche alli suoi figliuoli; imperciò ch' egli seguitoe Iddio Signore.
37 Anche contro di me si adirò il Signore, per causa vostra, e disse: “Neanche tu vi entrerai,37 E non fue miranda la indignazione nel popolo; conciosia cosa che Iddio si (turboe e) adiroe ancora contro di me per voi, e dissemi: nè tu ancora entrerai in quella;
38 ma vi entrerà Giosuè, figlio di Nun, che sta al tuo servizio; incoraggialo, perché egli la metterà in possesso d'Israele.38 ma Iosuè figliuolo di Nun, il quale è tuo servidore, egli v'entrerà per te: e costui fa che tu conforti e fortifichi, ed egli dividerà la terra per sorte alli figliuoli d'Israel.
39 Anche i vostri bambini, dei quali avevate detto che sarebbero divenuti oggetto di preda, e i vostri figli, che oggi non conoscono né il bene né il male, essi vi entreranno; a loro la darò ed essi la possederanno.39 I vostri figliuoli piccoli, de' quali voi (par laste, e) diceste ch' egli sarebbono presi e menati in pregione, e quegli figliuoli i quali non cognoscono il male dal bene, loro v'entreranno; e a loro darò la terra, (e abiterannola) e possederannola.
40 Ma voi tornate indietro e incamminatevi verso il deserto, in direzione del Mar Rosso”.
40 Voi altri tornate, e andate nella solitudine per la via del mare rosso.
41 Allora voi mi rispondeste: “Abbiamo peccato contro il Signore! Saliremo e combatteremo come il Signore, nostro Dio, ci ha ordinato”. Ognuno di voi cinse le armi e presumeste di salire verso la montagna.41 E allora mi rispondeste, e diceste: noi abbiamo peccato commesso contro Iddio; noi si andereino e combatteremo, come Iddio hae comandato, il quale è nostro Signore. E allora apparecchiati e armati, andando in sul monte,
42 Il Signore mi disse: “Ordina loro: Non salite e non combattete, perché io non sono in mezzo a voi, e sarete sconfitti davanti ai vostri nemici”.42 Iddio sì mi parlò, e disse: di ’ a loro: non salite in sul monte e non combattete, perciò ch' io non sono con voi, acciò che non (fuggiate e) caggiate innanzi alla faccia de' vostri nemici.
43 Io ve lo dissi, ma voi non mi ascoltaste; anzi vi ribellaste all’ordine del Signore, foste presuntuosi e saliste verso i monti.43 Io vi parlai, e non mi voleste udire (nè credere); ma contraddicendo al comandamento di Dio, e levandovi in superbia, saliste in sul monte.
44 Allora gli Amorrei, che abitano quella montagna, uscirono contro di voi, vi inseguirono come fanno le api e vi batterono in Seir fino a Corma.44 Allora uscie fuori la gente d'Amorreo, la quale abitava in su li monti, e vi venne incontro, e sì vi (sconfisse e) perseguitò, come si sogliono (cacciare e) perseguitare le api; e foste (perseguitati e) morti da Seir insino ad Orma.
45 Voi tornaste e piangeste davanti al Signore; ma il Signore non diede ascolto alla vostra voce e non vi porse l’orecchio.45 E tornati piagnendo voi dinanzi a Dio, non vi volse udire; nè alla vostra voce e parole si vuole inclinare.
46 Così rimaneste a Kades molti giorni, per tutto il tempo in cui vi siete rimasti.46 Voi sedeste (e isteste) molto tempo in Cadesbarne.