Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Numeri 5


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Il Signore parlò a Mosè e disse:1 Parlò Iddio a Moisè, e dissegli:
2 «Ordina agli Israeliti che espellano dall’accampamento ogni lebbroso, chiunque soffre di gonorrea e ogni impuro a causa di un morto.2 Comanda ai figliuoli d'Israel, che caccino delli loggiamenti ogni leproso; e chi cadesse in polluzione, e chi toccasse il morto,
3 Allontanerete sia i maschi sia le femmine; li allontanerete dall’accampamento, così non renderanno impuro il loro accampamento, dove io abito tra di loro».3 o uomo o femina che sia, cacciategli via, acciò che non s'appicchi agli altri.
4 Così fecero gli Israeliti: li espulsero fuori dell’accampamento. Come il Signore aveva parlato a Mosè, così fecero gli Israeliti.
4 Fecero i figliuoli d'Israel, secondo che comandò Iddio, e cacciorongli via.
5 Il Signore parlò a Mosè e disse:5 Parlò Iddio a Moisè, e dissegli:
6 «Di’ agli Israeliti: “Quando un uomo o una donna avrà fatto qualsiasi peccato contro qualcuno, commettendo un’infedeltà contro il Signore, questa persona sarà in condizione di colpa.6 Parla ai figliuoli d'Israel, (e di' loro): l'uomo o la donna che cadrà in peccati, i quali soleno accadere alli uomini, e per negligenzia avrà preterito il comandamento di Dio, e avrà mancato (cioè in tuor quello d'altrui),
7 Dovrà confessare il peccato commesso. Restituirà per intero ciò per cui si è reso colpevole, vi aggiungerà un quinto e lo darà a colui verso il quale si è reso colpevole.7 confesseranno il peccato, e renderanno quello ch' hanno tolto, e la quinta parte più, a colui contro al qual lui peccò.
8 Ma se non vi è un parente stretto a cui dare il risarcimento, questo è da restituire al Signore, cioè al sacerdote, oltre l’ariete del rito di espiazione, mediante il quale si compirà l’espiazione per lui.
8 E se non trovasse a cui rendere, sarà di Dio, e daralla al sacerdote; e non conterà lo montone, che offerse per la purgazione sia, acciò che sia sacrificio placabile.
9 Ogni prelievo su tutte le cose consacrate che gli Israeliti offriranno al sacerdote, apparterrà a lui;9 E tutte le primizie, che offeriranno i figliuoli d'Israel, sono del sacerdote.
10 le cose sante di ognuno saranno sue, ma ciò che uno darà al sacerdote apparterrà a lui”».
10 E ciò che offerranno nel santuario nelle mani del sacerdote, sarà suo.
11 Il Signore parlò a Mosè e disse:11 Parlò Iddio a Moisè, e dissegli:
12 «Parla agli Israeliti dicendo loro: “Se un uomo ha una moglie che si è traviata e ha commesso un’infedeltà verso di lui12 Parla ai figliuoli d'Israel, e di loro: la femina che non terrà fede al suo marito,
13 e un altro uomo ha avuto rapporti con lei, ma la cosa è rimasta nascosta agli occhi del marito ed ella si è resa impura in segreto, non vi sono testimoni contro di lei e non è stata colta sul fatto,13 e farà adulterio con altro uomo, e lo marito non potrà provare per testimonii; ma lo adulterio è secreto, però ch' ella non è stata trovata operar male;
14 qualora uno spirito di gelosia si impadronisca del marito e questi diventi geloso della moglie che si è resa impura, oppure uno spirito di gelosia si impadronisca di lui e questi diventi geloso della moglie che non si è resa impura,14 se la suspicion dello adulterio conciterà lo marito contra alla sua moglie, la quale ha commesso errore, e non saprà se non per suspecione;
15 il marito condurrà sua moglie al sacerdote e per lei porterà come offerta un decimo di efa di farina d’orzo; non vi spanderà sopra olio né vi metterà sopra incenso, perché è un’oblazione di gelosia, un’oblazione commemorativa per ricordare una colpa.
15 meneralla al sacerdote, e offerrà per lei la decima parte della soma della farina d'orzo; e non vi metterà olio nè incenso; però ch' è sacrificio di suspicione, ed è oblazione per trovare l'adulterio.
16 Il sacerdote farà avvicinare la donna e la farà stare davanti al Signore.16 Lo sacerdote la piglierà, e istaranno in presenza di Dio.
17 Poi il sacerdote prenderà acqua santa in un vaso di terra; prenderà anche un po’ della polvere che è sul pavimento della Dimora e la metterà nell’acqua.17 E piglierà acqua santa in uno orciuolo di terra; e metteravi uno poco di terra dello spazzo del tabernacolo.
18 Il sacerdote farà quindi stare la donna davanti al Signore, le scioglierà la capigliatura e porrà nelle mani di lei l’oblazione commemorativa, che è oblazione di gelosia, mentre il sacerdote avrà in mano l’acqua di amarezza che porta maledizione.18 E quando la donna sarà istata col sacerdote uno poco nel cospetto di Dio, il sacerdote le scoprirà il capo (uno poco); e porralle in mano lo sacrificio (che si facea) per ricordare le cose, e lo sacrificio il quale è fatto per trovare, se vero è ch' ella sia istata in adulterio; ed egli terrà in mano) l'acqua amarissima; e quando avrà maledetta l'acqua,
19 Il sacerdote la farà giurare e dirà alla donna: Se nessun altro uomo si è coricato con te e se non ti sei traviata rendendoti impura con un altro mentre appartieni a tuo marito, sii tu dimostrata innocente da quest’acqua di amarezza, che porta maledizione.19 (lo sacerdote) li protesterà, e dirà (alla donna): se teco non è dormito altro uomo, e se tu non hai errato abbandonando il letto del tuo marito, queste acque amarissime non ti noceranno, nelle quali ho indutto cotante maledizioni.
20 Ma se ti sei traviata con un altro mentre appartieni a tuo marito e ti sei resa impura e un altro uomo ha avuto rapporti con te, all’infuori di tuo marito...,20 Ma se tu hai dormito con altro uomo, o con lui hai avuto corruzione, abbandonato il tuo marito,
21 a questo punto il sacerdote farà giurare la donna con un’imprecazione e il sacerdote dirà alla donna: Il Signore faccia di te un oggetto di maledizione e di imprecazione in mezzo al tuo popolo, facendoti lui, il Signore, avvizzire i fianchi e gonfiare il ventre;21 verramoti queste maledizioni, (le quali io ti manderò): Iddio ti pona in maledizione, acciò che tu sia esempio di tutti nel popolo suo; faccia Iddio infracidare le tue natiche; e il ventre tuo enfiando si dirompi.
22 quest’acqua che porta maledizione ti entri nelle viscere per farti gonfiare il ventre e avvizzire i fianchi! E la donna dirà: Amen, Amen!22 Ed entrino queste acque maledette nel tuo ventre; ed enfiato lo ventre tuo, infracidi le tue natiche. La donna risponda: AMEN, AMEN.
23 E il sacerdote scriverà queste imprecazioni su un documento e le cancellerà con l’acqua di amarezza.23 E lo sacerdote scriverà la maledizione, e con quelle acque laverà quella scrittura, e daralle a bere alla donna (la quale avrà detto le dette maledizioni), mettendola il sacerdote nell'acqua male detta in prima.
24 Farà bere alla donna quell’acqua di amarezza che porta maledizione e l’acqua che porta maledizione entrerà in lei per produrre amarezza.24 E quando la donna avrà bevuto,
25 Il sacerdote prenderà dalle mani della donna l’oblazione di gelosia, presenterà l’oblazione con il rito di elevazione davanti al Signore e l’accosterà all’altare.25 tolga il sacerdote dalle mani della donna il sacrificio di questa gelosia; e leverallo dinanzi a Dio, e porrallo sopra l'altare, si che prima
26 Il sacerdote prenderà una manciata di quell’oblazione come suo memoriale e la farà bruciare sull’altare; poi farà bere l’acqua alla donna.
26 tolga uno pugillo del sacrificio che è offerto, e ardalo sopra l'altare; e allora beva la donna l'acque amarissime.
27 Quando le avrà fatto bere l’acqua, se lei si è contaminata e ha commesso un’infedeltà contro suo marito, l’acqua che porta maledizione entrerà in lei per produrre amarezza; il ventre le si gonfierà e i suoi fianchi avvizziranno e quella donna diventerà un oggetto d’imprecazione all’interno del suo popolo.27 E quand'ella l'avrà bevute, se ella avrà fatto adulterio, l'acqua entra in lei; ed entieralle il ventre, e le natiche le si guasteranno; e sarà maledetta in esempio a tutto il popolo.
28 Ma se la donna non si è resa impura ed è quindi pura, sarà dimostrata innocente e sarà feconda.28 E se non avrà fatto fornicazione, sarà libera, e farà figliuoli.
29 Questa è la legge della gelosia, nel caso in cui una donna si sia traviata con un altro mentre appartiene al marito e si sia resa impura,29 Questa si è la legge della gelosia. Se la donna lascerà il marito suo, e commetterà adulterio,
30 e nel caso in cui uno spirito di gelosia si impadronisca del marito e questi sia divenuto geloso della moglie; egli farà comparire sua moglie davanti al Signore e il sacerdote le applicherà questa legge integralmente.30 e lo marito sarà mosso da suspicione dello adulterio, menila nel cospetto di Dio; e lo sacerdote farà ciò che detto è.
31 Il marito sarà immune da colpa, ma la donna porterà la propria colpa”».31 Lo marito sarà senza colpa, e la donna avrà secondo ch' ella avrà fatto.