Amos 4
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BIBBIA CEI 2008 | BIBBIA VOLGARE |
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1 Ascoltate questa parola, o vacche di Basan, che siete sul monte di Samaria, che opprimete i deboli, schiacciate i poveri e dite ai vostri mariti: «Porta qua, beviamo!». | 1 Udite la parola di Dio, o voi, vacche grasse, le quali siete nel monte di Samaria, e fate calunnia alli bisognosi, e rompete li poveri; le quali dite alli vostri signori: portate qua, e beremo. |
2 Il Signore Dio ha giurato per la sua santità: «Ecco, verranno per voi giorni in cui sarete portate via con uncini e le rimanenti di voi con arpioni da pesca. | 2 Lo Signore Iddio giurò nel suo santo; però che ecco li di verranno sopra voi, e leveranno voi tra tutti, e lo vostro rimanente metteranno nelle pentole bollenti. |
3 Uscirete per le brecce, una dopo l’altra, e sarete cacciate oltre l’Ermon». Oracolo del Signore. | 3 E uscirete per le porte l' una incontro all'altra, e sarete gettate in Armon, dice il Signore. |
4 «Andate pure a Betel e peccate, a Gàlgala e peccate ancora di più! Offrite ogni mattina i vostri sacrifici e ogni tre giorni le vostre decime. | 4 Venite a Betel, (e portatevi) e operate malvagitadi; a Galgala, e moltiplicate la prevaricazione; e offerite la mattina li animali del sacrificio, e (darete) tre dì le vostre decime. |
5 Offrite anche sacrifici di lode con pane lievitato e proclamate ad alta voce le offerte spontanee, perché così vi piace fare, o figli d’Israele». Oracolo del Signore Dio. | 5 E sacrificate di fermentato, e date laude, e chiamate (cioè fate) le vostre offerte volontarie, e annunziate; però che voi così voleste, figliuoli d' Israel, dice lo Signore Iddio. |
6 «Eppure, vi ho lasciato a denti asciutti in tutte le vostre città, e con mancanza di pane in tutti i vostri villaggi; ma non siete ritornati a me». Oracolo del Signore. | 6 Per la qual cosa io diedi a voi stupore (e tremore) di denti in tutte le vostre terre; e averete necessità di pane in tutti li vostri luoghi; e non ritornaste a me, dice lo Signore. |
7 «Vi ho pure rifiutato la pioggia tre mesi prima della mietitura, facevo piovere sopra una città e non sopra l’altra; un campo era bagnato di pioggia, mentre l’altro, su cui non pioveva, seccava. | 7 Io vietai che voi non aveste piova, conciosia cosa che ancora sieno (di soperchio) tre mesi inanzi la ricolta; e io feci piovere sopra una città, e sopra una altra non feci piovere; una parte fu bagnata, e l'altra parte, sopra la quale non piovette, si seccò. |
8 Due, tre città andavano barcollanti verso un’altra città per bervi acqua, senza potersi dissetare; ma non siete ritornati a me». Oracolo del Signore. | 8 E vennero due e tre cittadi ad una città, acciò che bevessono l'acqua; non si saziarono; e non ritornaste a me, dice Iddio. |
9 «Vi ho colpiti con ruggine e carbonchio, vi ho inaridito i giardini e le vigne; i fichi e gli olivi li ha divorati la cavalletta; ma non siete ritornati a me». Oracolo del Signore. | 9 Io percossi voi con vento ardente [e con] marmaruche; e io guastai la moltitudine de' vostri orti (col vento putrido); e le vostre vigne e li vostri uliveti e li vostri ficheti si mangioe la ruca; e voi non ritornaste a me, dice lo Signore Iddio. |
10 «Ho mandato contro di voi la peste, come un tempo contro l’Egitto, ho ucciso di spada i vostri giovani, mentre i vostri cavalli diventavano preda; ho fatto salire il fetore dai vostri campi fino alle vostre narici; ma non siete ritornati a me». Oracolo del Signore. | 10 Io mandai a voi la morte nella via d' Egitto, e percossi col coltello li vostri giovani, d' infino alla prigionia de' vostri cavalli; e feci salire la puzza de' vostri castelli nelle vostre nari; e non ritornaste a me, dice Iddio. |
11 «Vi ho travolti come Dio aveva travolto Sòdoma e Gomorra, eravate come un tizzone strappato da un incendio; ma non siete ritornati a me». Oracolo del Signore. | 11 Io rivolsi voi sotto sopra, come lo Signore Iddio rivolse Sodoma e Gomorra; e diventaste come una ritorta nello incendio; e non ritornaste a me, dice lo Signore Iddio. |
12 Perciò ti tratterò così, Israele! Poiché questo devo fare di te: prepàrati all’incontro con il tuo Dio, o Israele! | 12 Per la qual cosa, o Israel, io farò questo a te, (dice Iddio); e poi ch' io l' averò fatto, apparècchiati in contro al [tuo] Signore Iddio. |
13 Ecco colui che forma i monti e crea i venti, che manifesta all’uomo qual è il suo pensiero, che muta l’aurora in tenebre e cammina sulle alture della terra, Signore, Dio degli eserciti è il suo nome. | 13 Però ch' io formo li monti, e creo lo vento, e annunzio lo parlare all' uomo, e fo la nebbia del mattutino, e vo per l'altezza delle terre; e lo mio. nome si chiama lo Iddio delli esèrciti (Iddio d' Israel). |