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Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Ezechiele 3


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Mi disse: «Figlio dell’uomo, mangia ciò che ti sta davanti, mangia questo rotolo, poi va’ e parla alla casa d’Israele».1 E disse (Iddio) a me: o figliuolo d'uomo, ciò che tu trovi, manduca; manduca questo volume, e va e parla a' figliuoli d' Israel.
2 Io aprii la bocca ed egli mi fece mangiare quel rotolo,2 E io apersi la bocca mia, e diedemi per cibo questo volume.
3 dicendomi: «Figlio dell’uomo, nutri il tuo ventre e riempi le tue viscere con questo rotolo che ti porgo». Io lo mangiai: fu per la mia bocca dolce come il miele.3 E disse a me: o figliuolo d' uomo, lo tuo ventre mangerà, e le tue interiora si compieranno di questo volume, lo quale io doe a te. E mangiai quello, e fecesi nella mia bocca come miele dolce.
4 Poi egli mi disse: «Figlio dell’uomo, va’, rècati alla casa d’Israele e riferisci loro le mie parole,4 E disse a me: o figliuolo d' uomo, va alla casa (de' figliuoli) d' Israel, e parlerai loro queste mie parole.
5 poiché io non ti mando a un popolo dal linguaggio astruso e di lingua oscura, ma alla casa d’Israele:5 Tu non sarai mandato al popolo di profondo parlare, e di lingua incognita; tu sarai mandato alla casa d' Israel.
6 non a grandi popoli dal linguaggio astruso e di lingua oscura, dei quali tu non comprendi le parole; se ti avessi inviato a popoli simili, ti avrebbero ascoltato,6 Nè anco sarai mandato a molti popoli di profondo parlare e di lingua incognita, che tu non possi (udire e) intendere lo loro parlare; e se tu sarai mandato a coloro, egli ti udiranno.
7 ma la casa d’Israele non vuole ascoltare te, perché non vuole ascoltare me: tutta la casa d’Israele è di fronte dura e di cuore ostinato.7 Ma la casa d' Israel non vole udire te; però che non vole udire me; e in verità tutta la casa d' Israel ha la fronte non vergognosa, e ha il cuore duro.
8 Ecco, io ti do una faccia indurita quanto la loro faccia e una fronte dura quanto la loro fronte.8 Ecco io hoe fatta la tua faccia più forte che la loro; e la tua fronte fie più forte che la loro.
9 Ho reso la tua fronte come diamante, più dura della selce. Non li temere, non impressionarti davanti a loro; sono una genìa di ribelli».
9 E io ho fatta la faccia tua, come lo diamante e come la pietra; non temere loro, e non avere paura della loro faccia, però ch' ella sì è casa esasperante.
10 Mi disse ancora: «Figlio dell’uomo, tutte le parole che ti dico ascoltale con gli orecchi e accoglile nel cuore:10 E disse a me: o figliuolo d' uomo, piglia nel tuo cuore tutte le parole le quali io ti dico, e odile colli orecchi tuoi.
11 poi va’, rècati dai deportati, dai figli del tuo popolo, e parla loro. Ascoltino o non ascoltino, dirai: “Così dice il Signore”».
11 E va tu, intra contro alla transmigrazione, a' figliuoli del popolo tuo; e parlerai, e dirai loro: questo dice lo Signore Iddio; se forse odano e siano in pace.
12 Allora uno spirito mi sollevò e dietro a me udii un grande fragore: «Benedetta la gloria del Signore là dove ha la sua dimora!».12 E lo spirito pigliò me, e io udi' dopo me una voce di grande commozione: benedetta sia la gloria di Dio del suo luogo;
13 Era il rumore delle ali degli esseri viventi, i quali le battevano l’una contro l’altra, e contemporaneamente era il rumore delle ruote e il rumore di un grande frastuono.13 e la voce dell' ale delli animali, percotentisi l'una l'altra, e la voce delle ruote seguitanti li animali, e la voce di grande commozione.
14 Uno spirito mi sollevò e mi portò via; io me ne andai triste e con l’animo sconvolto, mentre la mano del Signore pesava su di me.14 E lo spirito pigliò me, e levommi; e andai amaro nella indignazione del mio spirito; e la mano di Dio era meco, confortante me.
15 Giunsi dai deportati di Tel-Abìb, che abitano lungo il fiume Chebar, dove hanno preso dimora, e rimasi in mezzo a loro sette giorni come stordito.
15 E venni alla transmigrazione, al monte delle novelle biade, a coloro i quali abitavano a lato al fiume (che si chiama) Cobar, e sedea dove sedeano li altri; e stetti ivi VII dì, dogliendomi nel mezzo di loro.
16 Al termine di quei sette giorni mi fu rivolta questa parola del Signore:16 Quando furono passati VII dì, fue fatta la parola di Dio a me, dicendo:
17 «Figlio dell’uomo, ti ho posto come sentinella per la casa d’Israele. Quando sentirai dalla mia bocca una parola, tu dovrai avvertirli da parte mia.17 O figliuolo d' uomo, io t' hoe dato ragguardatore sopra la casa d' Israel; e udirai della mia. bocca la parola, e annunzierai a loro da mia parte.
18 Se io dico al malvagio: “Tu morirai!”, e tu non lo avverti e non parli perché il malvagio desista dalla sua condotta perversa e viva, egli, il malvagio, morirà per la sua iniquità, ma della sua morte io domanderò conto a te.18 E se, io dicendo al malvagio: tu morrai di morte, non gliele annunzierai, e non gliele parlerai acciò che (l'uomo) si parta dalla sua malvagia via, e viva; esso malvagio morrà nella sua iniquità; lo sangue suo, (e la sua perdizione), io lo richiederò delle tue mani.
19 Ma se tu avverti il malvagio ed egli non si converte dalla sua malvagità e dalla sua perversa condotta, egli morirà per la sua iniquità, ma tu ti sarai salvato.
19 Ma se tu annunzierai all' empio, e lui non si convertirà dalla sua empietade, e dalla via sua empia, lui certo morirà nella sua iniquitade, ma tu averai liberata l'anima tua.
20 Così, se il giusto si allontana dalla sua giustizia e commette il male, io porrò un inciampo davanti a lui ed egli morirà. Se tu non l’avrai avvertito, morirà per il suo peccato e le opere giuste da lui compiute non saranno più ricordate, ma della morte di lui domanderò conto a te.20 Ma se lo giusto sarà convertito dalla sua vita giusta, e farà la iniquità, io porrò l'ostacolo inanzi a lui; egli morrà, però che tu non gliele annunziasti; elli morrà nel suo peccato, e le sue giustizie, ch' egli fece, non ne sarà in memoria; ma lo suo sangue io richiederò delle tue mani.
21 Se tu invece avrai avvertito il giusto di non peccare ed egli non peccherà, egli vivrà, perché è stato avvertito e tu ti sarai salvato».
21 Ma se tu annunzierai allo giusto, che non pecchi, ed egli non peccherà; e' viverà, però che tu gliele annunziasti, e tu averai liberata l'anima tua.
22 Anche là venne sopra di me la mano del Signore ed egli mi disse: «Àlzati e va’ nella valle; là ti voglio parlare».22 E la mano di Dio si fece sopra me, e disse a me: lèvati suso, entra nel campo, e parlerò teco.
23 Mi alzai e andai nella valle; ed ecco, la gloria del Signore era là, simile alla gloria che avevo visto al fiume Chebar, e caddi con la faccia a terra.23 E levandomi me n' andai nel campo; e ivi stava la gloria di Dio, ed era fatta come la gloria ch' io vidi a lato al fiume (che si chiama) Cobar; e caddi nella mia faccia.
24 Allora uno spirito entrò in me e mi fece alzare in piedi. Egli mi disse: «Va’ e chiuditi in casa.24 E lo spirito entrò in me, e dirizzommi sopra li miei piedi, e parlò a me, e dissemi: entra dentro, e sèrrati nel mezzo della tua casa.
25 E subito ti saranno messe addosso delle funi, figlio dell’uomo, sarai legato e non potrai più uscire in mezzo a loro.25 E tu, o figliuolo d' uomo, ecco che sono dati sopra te legami, e sarai legato in loro; non uscirai del mezzo di loro.
26 Farò aderire la tua lingua al palato e resterai muto; così non sarai più per loro uno che li rimprovera, perché sono una genìa di ribelli.26 E farò accostare la tua lingua al tuo palato, e sarai muto, e non sarai come tenzionatore; però ch' è casa corruttibile.
27 Ma quando poi ti parlerò, ti aprirò la bocca e tu riferirai loro: “Dice il Signore Dio”. Chi vuole ascoltare ascolti e chi non vuole non ascolti; perché sono una genìa di ribelli».27 E quando io t' averò parlato, io t' aprirò la tua bocca, e dirai loro: questo dice lo Signore: chi ode, oda; e chi si posa, si posi; però che la casa è corruttibile.